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Il nuovo Biodigestore di Teramo potrebbe rilanciare l'intera Regione Abruzzo...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Immaginate Teramo, Città Capoluogo, capo filiera di un biodigestore ultramoderno capace di funzionare anche non a pieno carico.
Immaginate l'importanza di un simile sviluppo tecnologico capace di produrre energia e con il digesto, potrebbe anche contribuire in modo significativo a ridurre le immissioni di gas serra.
Una ricerca scientifica tende a dimostrare https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/10934529.2018.1459076 che il digestato è logicamente preferito alla biomassa non trattata, dal momento che la trasformazione in biometano migliora la qualità dell’aria e riduce le emissioni".

"I dati dell'aumento del Pil in una società con Biodigestore è numericamente evidente guardando all'Europa in cui
  i gas rinnovabili (biogas e biometano) ammontano a 21 miliardi di metri cubi, rappresentando il 6% del consumo di gas naturale dell’Ue. La sola produzione di biometano è cresciuta del 20% in più rispetto al 2022. In Italia, secondo i dati diffusi all’iniziativa, sono circa 1.803 gli impianti biogas, con una produzione di 2,5 miliardi di metri cubi di gas rinnovabile, destinato soprattutto alla produzione elettrica e termica rinnovabile, e per una quota minoritaria (circa 600 milioni di metri cubi) immesso in consumo come biometano nel settore dei trasporti. C’è poi il biogas/biometano da rifiuti, che per il Consorzio italiano compostatori vale altri 200 milioni di metri cubi, con una potenzialità però decisamente notevole".uyuyu

I trenta milioni di euro del nuovo biodigestore di Teramo risolverebbero anche la situazione altamente inquinata del sottosuolo dell'area del vecchio inceneritore. Guardate dalle foto il prima e il dopo. Dubbi?
Un progetto che potrebbe essere chiamato la Fenice ma la Politica, tutta, dovrà dimostrare di avere visione, coraggio, senso del sociale, critica ambientale e lungimiranza.
Vi lascio con tre domande. Chi non vuole il Biodigestore di Teramo? Chi ha convenienza che non venga realizzato? Chi farà di tutto per far perdere ai teramani 30 milioni di euro di progettualità e futuro?

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Commenti

Con cauto ottimismo sarà un opera che verrà realizzata forse tra 150 anni. Subito dopo l ospedale. Per il taglio dei nastri saremo tutti invitati. 🤦‍♂️

Sono opere realizzate du carré come ospedali ex psichiatrico ecc non ci illudiamo.....forse non lo vedremo mai e se dovessimo vedere qualcosa sarà talmente confusionaria la gestione che non partirà un po ' come il bonolis ma siamo abituati

Immaginate Teramo (...) capo filiera (...).
Ecco, appunto, continuate ad immaginare visto che l'attuale classe politica comunale, provinciale e regionale - con tutte le espressioni di aziende partecipate/controllate - è la perfetta manifestazione di inettitudine, inefficienza ed ignoranza.