Gentile Sig.ra Mariarita,
le scrivo in qualità di Vice Sindaco del Comune di Isola del Gran Sasso, con la volontà di rispondere alle sue preoccupazioni e riflessioni che, giustamente, pongono l'attenzione su temi di grande importanza per la nostra comunità. Noi amministratori siamo sempre in Comune per cercare di dare risposta a tutti i cittadini che quotidianamente chiedono e meritano risposte. Speriamo di vederla quanto prima Mariarita e di discutere di persona di problematiche che vanno oltre anche i suoi problemi familiari, come da lei stessa riportato nell’articolo di giornale.
Comprendo pienamente il suo disappunto e la sua frustrazione. La mancanza di un asilo nido è una criticità che l'amministrazione comunale non sottovaluta, e siamo ben consapevoli dell'impatto che ciò ha sulla vita quotidiana delle famiglie. L'asilo nido rappresenta un servizio fondamentale per garantire il giusto equilibrio tra vita familiare e lavorativa, nonché uno strumento educativo essenziale nella crescita dei nostri bambini.
Vorrei informarla che le pre-iscrizioni all'asilo "Nido" sono iniziate il 6 agosto 2024 e prevediamo di aprire la struttura entro le prime due settimane di ottobre 2024. Inoltre, siamo lieti di comunicare che abbiamo ottenuto i fondi PNRR per la demolizione e ricostruzione, che ci permetteranno di migliorare significativamente le infrastrutture e la qualità del servizio offerto.
Inizialmente, abbiamo tentato una manifestazione di interesse per la gestione dell'asilo, la quale è andata deserta. Di fronte a questa situazione, l'Amministrazione ha optato per una trattativa diretta, selezionando l'operatore più conveniente e idoneo a garantire un servizio efficiente e di qualità per i nostri bambini e le loro famiglie.
Mi preme sottolineare che l’Amministrazione sta affrontando varie difficoltà di ordine economico e burocratico che hanno purtroppo ritardato i tempi di riapertura del servizio. Non è mancanza di volontà, né tantomeno una decisione presa con leggerezza. Stiamo lavorando per trovare una soluzione sostenibile e duratura che possa assicurare un servizio di qualità, tuttavia i percorsi amministrativi sono complessi e richiedono tempi che, spesso, possono risultare troppo lunghi per chi vive situazioni come la sua.
Comprendiamo la sua decisione di trasferirsi altrove, e le assicuro che questo rappresenta per noi un campanello d'allarme che non intendiamo ignorare. La sua testimonianza è preziosa e ci sprona a migliorare. Il suo messaggio rafforza il nostro impegno nel voler offrire un supporto adeguato alle famiglie del nostro territorio.
Per quanto riguarda i fondi destinati alle attività di accoglienza dei rifugiati ucraini, vorrei precisare che queste risorse sono vincolate a progetti specifici, spesso finanziati da programmi statali o europei, che hanno finalità ben definite. Pur trattandosi di iniziative importanti e necessarie, capisco la sua preoccupazione riguardo al diverso trattamento delle esigenze locali. È nostro compito far sì che tutte le politiche di inclusione, sia per i cittadini residenti sia per chi ha bisogno di accoglienza, possano coesistere in modo armonioso e bilanciato.
La ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza, e mi rammarico sinceramente per la situazione che sta vivendo. Le assicuro che stiamo facendo il possibile per offrire risposte concrete e migliorare i servizi sul territorio. La invitiamo ad un incontro diretto per discutere ulteriormente delle sue esigenze e cercare, insieme, eventuali soluzioni alternative che possano aiutarla a rimanere nella nostra comunità.
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento e le porgo i miei più cordiali saluti.
Il Vice Sindaco Francesca Melozzi
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