Ci scrive Sara, una ragazza di Teramo.
" Cari I Due PUnti, vi racconto la mia Domenica in famiglia.
Mia nonna ha 84 anni, vive da sola e non ha bisogno di una badante ma riesce benissimo a essere la nostra assistente umorale. Nel senso che ci fa ridere ed è sempre piena di storie. Ieri si è presentata oltre che con le solite paste anche con un braccialetto di corda colorato.
Le ho sorriso, le ho chiesto e il suo sospiro mi ha fatto preoccupare.
Il suo racconto breve è stato fatto con angoscia e delusione.
Tutto accaduto il giorno prima, anzi la sera prima.
Sabato sera verso le 18.
Angosciata perchè in quel vicolo di Teramo Centro tra una pizzeria storica e un bar due ragazze rom l'avevano praticamente fermata e non la facevano passare senza l'obolo.
Spalle al muro con molti ragazzi ad assistere alla scena e nessuno ha detto o fatto niente per aiutarla.
Non tutti perchè il solito e sorridente ragazzo d'AFrica con i suoi accendini è intervenuto a sua difesa costringendo le due rom a desistere subendo le solite maledizioni.
Un abbraccio a nonna e in regalo un braccialetto colorato.
In cambio non ha voluto soldi ed è andato via sorridendo...
Il mio, anzi, il nostro mamma compresa, era per ringraziare questo ragazzo magnifico insieme alla nostra delusione per quel branco di ragazzi di Teramo che si sono girati dall'altra parte.
L'indifferenza ci ucciderà come esseri umani".
Commenta
Commenti
Non sempre c è un lieto fine. L accattonaggio molesto è diventato prassi in una città ormai vuota dove vedere qualche rappresentante delle forze dell ordine è sempre più raro. Giorni fa il prefetto ha lanciato un invito per ristabilire il decoro e la sorveglianza da parte dei proprietari di edifici abbandonati. Io farei un censimento a teamo sulle strutture pubbliche e private ormai inutilizzate per poter poi agire seriamente secondo quanto dispone la legge.
SANTO SUBITO....
Questo è il frutto del berlusconismo e del renzismo cazzate a gogo', bassissima cultura e scarso senso civico. Ne vedremo dalle belle da questo smidollati. Ovviamente senza genelazizzare perché ci sono anche tanti bravi giovani che l'aiuto delle famiglie non si sono fattoi influenzare da quanto detto