Vi ricordate Non è la Rai?
IL programma di Gianni Boncompagni in cui le giovani presentatrici erano video comandate tramite auricolare dallo stesso regista di Roma?
Ecco, appunto. Lo stesso sistema aveva adoperato un sedicente aspirante autista con patente (CQC) che a fine maggio si era prenotato per i quiz. Un candidato di fuori regione che aveva sollevato il dubbio agli attenti funzionari della Motorizzazione Civile di TEramo.
Un ottimo fiuto investigativo che li ha portati alla segnalazione agli agenti della stradale di Teramo che alla fine dell'esame hanno scoperto il trucco senza restare di stucco.
Denunce di rito e un plauso al senso di legalità e di prevenzione della Motorizzazione Civile di Teramo e come sempre, nonostante la carenza di personale, al lavoro delle donne e degli uomini della Polizia Stradale.
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E una bella indagine sulle scuola guida?!? Non ci chiediamo come facciano degli stranieri ,che coniugano tutto all'infinito (quando non gesticolano) ,a leggere, capire e rispondere ai quiz delle patenti??? Chiedo per un amico...