Ho atteso. Abbiamo atteso.
Nel frattempo mi rileggevo lo striscione con la doppia Z dei tifosi del Teramo Calcio e nel secondo frattempo, riguardavo le immagini dei tifosi che picchiavano altri tifosi. Teramo ha i propri interlocutori e nessuno nella comunicazione a gettone del sindaco D'Alberto ha consigliato al Primo Cittadino di fare un comunicato di solidarietà all'uomo Umberto e tutto ciò che ha rappresentato per la provincia di Teramo in quota di professionalità e legalità. Se fossi stato alla Presidenza della Teramo Calcio a un simile striscione avrei risposto " nisba andatevene voi da Teramo", visto che fino a prova contraria chi mantiene in piedi i sogni di un presente calcistico non sono sicuramente quei tifosi che fanno del cattivo esempio un modus operandi.
Chi siete voi per decidere chi deve lavorare e chi no?
Lo sapevate che l'operato di Pavoni era su base volontaria?
Chi e cosa vi credete di contare nella società civile di Teramo?
Chi pensate di intimidire?
Ho atteso, abbiamo atteso ma nulla è stato detto o scritto.
Hanno vinto questi tifo(si) e l'antivirus dell'educazione, della civiltà, della cultura è rinviato al prossimo laboratorio politico.
Cattivi Maestri, cattiva politica.
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Ormai funziona così. Ognuno fa quello che vuole, senza regole, senza morale, senza dignità
Per liberarci di questo cancro occorre che non entrino allo stadio mai e per nessuna occasione
Amministrazione vicina ai tifosi, bacino di voti!
La società continua a dargli biglietti gratis, non andate più allo stadio e nei palazzetti
Si dovrebbero vergognare
Daspo a vita e annulliamo la curva.
Di quei cori ridicoli, di quelle litanie di morti non ne sentiamo il bisogno.
Anzi, ci danno proprio fastidio.
Ultras cancro sociale da estirpare.
Caro Sandro,ma quali biglietti gratis,che siamo in serie a,ma che sctiddic..
Quattro carpafave che hanno voce in capitolo su argomenti del genere e non si riesce a isolarli da un contesto sociale. Va bene (per modo di dire) si fa quello che vogliono loro, il mio abbonamento rimarrà nel cassetto, della società.
Continuate pure a fare i leoni da tastiera
Figuriamoci se colui che sta "comandando" con risultati pessimi ormai da 6 anni (2018), la nostra città riducendola allo sbando più totale, si potesse come sarebbe stato giusto che fosse, porgere le proprie scuse ad Umberto Pavoni.
Solidarietà a Umberto Pavoni. Mi sarei aspettato le SCUSE DOVUTE (sindaco) da chi in 6 anni non ha fatto nulla per la città.
Solidarietà ad Umberto Pavoni