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Paolo Tancredi verso la Consob...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Che cosa scrivevamo il 23 Settembre?

L'On. Paolo Tancredi, ( Componente Commissione permanente V Bilancio e Tesoro dal 27/02/2014: Vicepresidente Commissione permanente XIV Politiche Un. Europea) è tra i papabili per entrare nella commissione Consob.
"La Commissione è un organo collegiale composto da un Presidente e da quattro commissari, nominati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri.L'incarico del Presidente e dei commissari dura sette anni e non è rinnovabile.Le decisioni sono assunte a maggioranza dei componenti presenti, salve alcune specifiche deliberazioni per le quali è richiesta dalla legge una maggioranza qualificata.I componenti attualmente in carica sono il Presidente Giuseppe Vegas ed i commissari Anna GenoveseGiuseppe Maria Berruti e Carmine Di Noia".

La fonte romana ci rivela che si sta politicamente lavorando per la presidenza.
Lo spettro della Banca di Teramo e della vecchia Tercas aleggiano.
Il conto è servito.

Che cosa scrive Dagospia?

"L' ingegner Paolo Tancredi, deputato classe 1966 per Alternativa popolare, potrebbe infatti diventare il prossimo quarto commissario nel collegio dell' autorità dei mercati".

Teramo è in festa.
L'intera provincia è in festa.
Paolo Gatti è in festa ( meno uno).
L'Abruzzo è in festa.
L'ultimo ricordo è per gli azionisti Tercas e per quella famosa domanda pubblicata sul quotidiano La Città.
Era il 2012.
"Senatore, secondo fonti contattate dal nostro giornale, in tutto, sarebbe poco più di quindici milioni di euro il totale delle somme che i clienti hanno voluto ritirare dopo la notizia del commissariamento, se così è, visti i numeri della Tercas, si può dire che ci sia grandissima fiducia nella ripresa…

«Sulla ripresa c’è certezza assoluta, ma è improprio anche parlare di ripresa, perché la Tercas è una banca in salute e con grandi numeri, quindi nessun dubbio, ma gli sforzi di tutti devono essere finalizzati a fare in modo che la ripresa sia nel segno di quella vocazione territoriale che la Tercas ha sempre avuto e che noi tutti dobbiamo difendere».

La fine della Tercas è nota..
buona Consob a tutti...

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Commenti

Speriamo che si avveri dopo tante delusioni!

Tengo famiglia.. Mi viene da sorridere..

Grandissima competenza nei mercati finanziari. Porterà il nome di Teramo a raggiungere vette che nemmeno possiamo immaginare. Un nome una garanzia in fatto di banche.

Scusa Giancarlo .membro della Consob, no commissario.
Ma cambia poco. sempre uni schifo è !
Per micio cambia nulla. Non ha spazio comunque. Solo chiodi da teramo andra' sicuro a Roma.
Con affetto
Il portaborse

Bravo Giancarlo Falconi..........

A Fancy::??????

non ha competenze in materie..l'avessero messo almeno in qualche commissioni edilizia essendo ingegnere qualcosa poteva fare con un minimo di competenza..
Ma d'altronde non è cosi' facile risistemare quelli di Alfano,non li vuole più nessuno ,ormai sono degli appestati nel senso che chi si allea con loro è come un abbraccio mortale chi vi si allea è visto come traditore se si allea col PD,i votanti PD vedono il partito come traditore,se si allea con Berlusconi,molti non voterebbero il centrodestra perchè Alfano ha tradito.
Ma qualcosa Renzi deve pur dargli se gli ha permesso(il partito di Alfano)di governare 5anni...ecco che essendo impresentabili al popolo per essere eletti per quanto detto,finiscono nei posti dorati riservati a loro...ci sono mille enti dalla Consob al board delle grandi aziende di stato ,municipalizzate,sviluppo Italia(ex) vi rcordate che carriera che ci fece Chicco Testa a militre nel PDS e poi uscirne?Da presidente delle metropolitane di Roma,ad ENEL,addirittura la fondazione che tutto controlla in Italia la Rotschild Italia..

Che a Teramo possa tornare di buono o meno,questo non lo so..ma se il buongiorno si vede dal mattino ,in Consob ognuno si è fatto i fatti suoi per le banche fallite...questo ente ,Tancredi o non Tancredi ,non serve per controllare veramente le banche a favore degli azionisti ma a fare da palo per chi quei soldi loi fa sparire..questo dimostra la storia...
Fossi in lui,io mi terrei lontano da li...andarci proprio adesso che è nella bufera e considerata da tutti strumentalmente come responsabile(capro espiatorio) unico e solo del fallimento delle banche (che è invece dovuta alla commistione banchieri dirigenti politica locale e nazionale)..non se c'è motivo di gioire..