Immaginateli.
Quelli che imbrattano le mura della storica e dignitosa Città di Teramo.
In una Amministrazione silenziosa che non esprime solidarietà alle vittime del linciaggio di cenci per un verbo trascurato dall'assenza di cultura.
Eccoli, nudi, gli ultras di Teramo.
Pensano con la loro mentalità squadrista di influenzare la ragione e il pensiero di una intera società.
Dietro l'operazione a memoria di cicale di quattro slogan ripetuti come la litania di una Ave Maria scortese, l'esame dello scritto.
Eccoli con la penna in mano.
Esce fuori, poliZZiotto. Sipario.
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Per gli pseudo-tifosi sottoculturali inculchiamo una mentalita' grammaticale per i prossimi striscioni:
Zio, Zione VOGLIONO UNA SOLA ZETA (Z)
P.s: insegnanti di italiano delle elementari meditate
Sono gli ultimi elettori di giangui....cuoricino bianco cuoricino rosso
Immagino una lunghissima riunione alcolica e a un certo punto viene fuori la frase riportata sullo striscione. Grandi complimenti, pacche sulle spalle (anche da soli, sulle proprie) e… basta, fa già ridere cosi.
Un modo come un altro per passare il tempo, ricordatevi di pulire dopo.
Questi erano gli stessi de "IL TERAMO SIAMO NOI"? Massa di biforchi ignoranti