Si chiude un'esperienza devastante, soprattutto a livello umano, per me e per chi mi è stato vicino", afferma a caldo l'ex governatore. "Una vicenda che fin dall'inizio ho ritenuto infondata. Mi piacerebbe che fosse dato almeno un decimo del risalto che è stato dato ad avvisi di garanzia 'farlocchi' e che chi mi ha condannato sulla base di quegli avvisi di garanzia oggi mi chiedesse scusa, ma so bene che difficilmente questo avverrà".“
Parole e musica del Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi.
Non c'era Mauro Di Dalmazio e non sarebbe arrivato neanche in un secondo tempo.
Strano.
Gianni Chiodi, dicevamo.
Il Presidente della Ricostruzione, della sanità, del G8.
Il Presidente dell'Opposizione sabbatica ad un disastroso Luciano D'Alfonso.
Il Presidente che ha sintetizzato in tre punti le linee guide del candidato alla Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
1) Ricostruzione
2) Sanità
3) Rifiuti.
Unica avvertenza d'uso.
La modalità di attenzione molto alta perchè le lobby sono tornate negli ultimi cinque anni e sono sempre molto potenti.
Dossier compresi nel prezzo.
Marsilio si è dimostrato attento.
Molto attento.
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Commenti
Perchè ti sambra strana l'assenza di Di Dalmazio? La storia mi riporta indietro di qualche hanno quando la provincia democristiana fu regalata alla sinistra. Vai a rivedere i personaggi di allora ed analizza.
Egregio Sig. CHIODI, la colpa è anche sua .
I cittadini di Teramo le avevano dato fiducia, un sindaco giovane e capace per Teramo era l'ideale ma lei ha "tradito " come ha avuto l'occasione è scappato in Regione portandosi dietro un branco di suoi "fedelissimi"...il risultato si è visto.
Chiodi chi???
Vogliamo parlare poi di quei candidati....Democrazia Cristiana....preistoria!