È arrivata ieri sera la bella notizia per la famiglia della bimba di 11 mesi che l'11 agosto ha rischiato di annegare nella vasca da bagno mentre faceva il bagnetto con la sorellina di due anni. Dopo infatti aver proceduto due giorni fa all'estubazione e averla trasferita fuori dal reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Pescara, i medici hanno dimesso la piccola che ha potuto così far ritorno a casa, a Selva Piana di Mosciano Sant'Angelo.
La famiglia, originaria di Perugia, si è trasferita in provincia di Teramo per motivi e dall'11 agosto ha vissuto l'agonia: le condizioni della piccola infatti sono state da subito molto critiche, tanto che era stata raggiunta urgentemente dall'elisoccorso a bordo del quale era stata intubata. Poco prima delle 19 di quel giorno la madre aveva fatto il bagno alle figlie dopo una giornata trascorsa insieme al mare. Le avrebbe poi lasciate sole nella vasca per qualche minuto occupandosi di altro e la sorellina di due anni avrebbe in quegli istanti aperto il rubinetto dell'acqua. Al suo ritorno, la tragica scena davanti agli occhi della donna che ha allertato subito i soccorsi tentando nel frattempo il massaggio cardiaco. La piccola fu trasferita d'urgenza all'ospedale di Pescara in elisoccorso.
Resta aperta l'inchiesta, dovuta in casi come questo, a carico dei genitori, accusati di abbandono di minore e lesioni gravi. Il tragico incidente si è concluso tuttavia con il fine più lieto che ci si potesse aspettare: la piccola e la sua famiglia sono tutti a casa.
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