Salta al contenuto principale
|

Immobili Invenduti: Anche una immobiliare di Napoli nel grande affare

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Una premessa.
Tutto chiaro e trasparente. Normale attività imprenditoriale che segnaliamo nella piena legittimità e opera.


Scrivevamo " 

Sono arrivate le prime offerte ritenute dalla Regione Abruzzo congrue e di rispetto verso i dettami del bando ufficiale. 
Milioni di euro a disposizione di quegli imprenditori che hanno deciso di vendere alla Regione Abruzzo appartamenti invenduti e che siano idonei con il regime di costruzione in una zona altamente sismica. 
Tutto trasparente. http://cor.regione.abruzzo.it/index.php/news/185-avviso-pubblico-di-manifestazione-di-interesse-per-l-acquisto-di-unita-immobiliari-per-l-emergenza-abitativa-pubblicata-la-graduatoria

Un affare che potrebbe risollevare la realtà economica delle province de L'Aquila, Pescara e di Teramo.
Diciotto comuni coinvolti e molti facilitatori e mediatori in azione per cercare di poter mettere a disposizione più appartamenti possibili.

Provincia di Teramo

Provincia dell'Aquila

Provincia di Pescara


La prima domanda che si pone dopo lo studio del bando, del regolamento e delle classifiche, si pone sull'aspetto umano e urbanistico.
L'idea era quella di non spopolare Teramo anzi, di ripopolare il capoluogo aprutino, perchè proporre comuni lontani?
Lo Stato Italiano spende oltre due milioni di euro al mese tra Autonoma sistemazione e alberghi, nel frattempo cosa si è fatto per la manutenzione straordinaria degli immobili pubblici?
Saranno stanziati quattro milioni di euro per il recupero di quattro palazzine a Colleatterrato ma dopo quindici mesi dalla scossa del 24 agosto 2016 ancora nessuno rumore di cantieri edili in azione. 
I criteri di esclusione da parte della regione Abruzzo sono molto selettivi e anche a garanzia del pubblico.
Perchè tra gli elenchi dei non ammessi, (Elenco edifici non ammessi) risulta uno stabile a Torricella Sicura che non rispetta il punto 9, ovvero, la disponibilità degli alloggi oltre i termini previsti?
Ricordiamo che devono essere pronti tre mesi dopo la stipula del contratto.
Perchè tra gli elenchi degli ammessi, risultano per ora, gli appartamenti di imprese edili che ancora non sono stati costruiti (Teramo Città) e addirittura, in Provincia, di appartamenti che non hanno ancora da parte del comune di appartenenza il permesso per costruire?

Dopo il nostro articolo una serie infinita di coincidenze.
Le imprese edili che non avevano il permesso per costruire ma avevano ottenuto la risposta positiva dalla Regione si sono affrettate a ritirarlo in comune.
Abbiamo fatto un'opera di bene.
La stessa impresa edile che ha dei parenti in un'altra impresa edile che ha avuto un altro parere positivo dalla regione Abruzzo, nonostante che gli appartamenti siano in costruzione.
Abbiamo riunito una famiglia.
Poi, l'inclusione. Siamo fieri che una società immobiliare campana, la Vesevus di Poggio Marino Napoli stia investendo la sua opera nella frazione di Campogrande di Castellalto.
Commossi a tal punto che continueremo a raccontarvi di questa storia.
Benvenuti in Abruzzo....

Commenta

CAPTCHA