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Regione Abruzzo: I buoni esempi. Quelle medaglie alle olimpiadi di Informatica

di Anonimo
2 minuti

Un giovane modello per le nuove generazioni

Non ho messo le virgolette, sennò in pochi avrebbero letto, ma i bambini, gli adolescenti hanno bisogno di confrontarsi con modelli positivi, simpatici, pieni di voglia di fare, capaci di risultare ok anche se non sono calciatori, vip, ma normalissimi ragazzi che condividono gli stessi interessi, gioie, problemi, brufoli, delusioni.
Modelli da imitare, emulare, da avere come riferimento per crescere con l’orizzonte più vasto e porsi obiettivi ogni giorno più entusiasmanti. Riuscire a guardare lontano, in questi tempi e nella nostra realtà, è importante perché i nostri figlie figlie devono sapere che il futuro, il loro, non è solo farsi un selfie e sperare in una celebrità meteorica, in base al numero di like e followers. 
Ce ne sono tanti in giro, ma molto spesso le loro prodezze sono offuscate da simulacri di oscenità e falsa avvenenza, che apparentemente appaiono più facili da raggiungere. 
Spesso scappano via, cervelli e anime in fuga. Non lasciamoli scappare, facciamoli volare in alto. 
Tra questi in questi giorni dobbiamo ricordare tre giovanissimi abruzzesi.
Andrea Ciprietti (18 anni del Liceo scientifico “M. Curie” di Giulianova), Daniele Dente (17 anni dal Liceo scientifico “G. Galilei” di Pescara) e Vito Scaraggi (17 anni del Liceo scientifico “C. D’Ascanio” di Montesilvano).
Bei ragazzi, dal sorriso aperto e gentile. Chi sono?
Che dire, dei modelli di ragazzi normali, dalla vita ordinaria e straordinaria tra scuola, amici, famiglia, che la scorsa settimana si sono aggiudicati rispettivamente l’oro (1° assoluto) e 2 bronzi alle Olimpiadi Italiane dell’Informatica tenutesi presso l’Università di Trento. Il primo della lista non è nuovo a questi eventi ormai e anno dopo anno regala all’Abruzzo medaglie, fatica e soddisfazioni, condivise con i preparatori la docente Rossana D’Ignazio, responsabile regionale delle OII e il prof. (teramano) Luca Forlizzi dell’Università dell’Aquila. 
https://www.olimpiadi-informatica.it/index.php/ioi/ioi-edizione-2017.html
Probabilmente questi ragazzi hanno pagine Facebook, profili Instagram da riempire di like. Fatelo!

Valeria Gnagnarelli

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