i Due Punti

Buongiorno, sono la presidente del Consiglio d'Istituto del liceo Giannina Milli di Teramo.
Riguardo all'articolo recentemente pubblicato tengo a precisare che: è vero che dopo la bomba d'acqua caduta a Teramo giovedì scorso, alcune aule hanno presentato problemi piuttosto importanti di infiltrazione d'acqua piovana (come pubblicato sul sito della scuola),ma devo anche smentire che oggi 19 maggio si sia tenuto un consiglio straordinario coinvolgendo i genitori, smentisco anche che il secondo piano sia chiuso, sono chiuse quelle aule che sono state coinvolte nel fatto precedentemente citato.

Quindi scrivete che sono chiuse alcune aule (anche il numero se volete) ma non che è stato chiuso l'ultimo piano. L'informazione deve essere corretta.

Cara Margarita, tutto è stato riportato da una nota della preside e dei genitori. Informazione? 
La trasparenza? Voi dovreste essere in piazza a protestare con gli alunni e tutte le famiglie e non cercare di nascondere la notizia.  Lei si rende conto che poteva accadere qualcosa con il distacco di alcuni intonaci? Sentire lei o Corrado parlare di giusta informazione, farci la lezioncina senza aula,  narrare di bomba d'acqua senza citare i mancati lavori, della scarsa e inesistente manutenzione fino all'apoteosi, del famigerato sito della scuola che è stato aggiornato solo dopo il nostro articolo, le ricordo che Internet lascia tracce indiscutibili,vuole che vada avanti?
Lei dovrebbe di imbarazzo stare in punizione dietro la lavagna.
Grazie. 

Caro Giancarlo sono pienamente d'accordo con te perché già l'anno scorso si doveva agire pesantemente perché l'ultimo piano fu chiuso per lo stesso motivo, e nulla fu fatto, e poi che sia una sola aula ad avere il problema non vuol dire che la struttura non ne risenta, io sarei preoccupato più della sicurezza di tutti quelli che frequentano l'istituto invece di provare a sminuire la cosa.

Ps: Cara Margherita lei scrive " problemi piuttosto importanti di infiltrazione d'acqua piovana " e poi smentisce di aver indetto un consiglio d'Istituto Straordinario. Bene ha sbagliato. Avrebbe dovuto convocare tutti, stampa compresa. 
Si dimette?

Non ho parole.....
L'unica parola che mi viene in mente ora è
OMERTÀ
Noi genitori non eravamo forse tenuti a sapere certe cose...
Lo abbiamo saputo all'ultimo...
Aspettiamo vedere cosa succede domani, lunedì... poi ci vedremo in piazza...
Farò tutto da sola se sarà necessario... tutto è inteso per richiesta di informazioni... sui lavori... sulla sicurezza... e sul occultamento volontario di questa situazione che va aldilà del buon senso... parliamo di rispettare le leggi.
Abbiamo il diritto di essere a conoscenza di qualsiasi cosa legata ai nostri figli per il tempo che passano tra quelle mura. Se poi, da ignoranti, decidiamo che non ce ne frega niente, ne assumiamo noi la responsabilità...

Dopo quanto avvenuto a Fermo, scuola in cui miracolosamente non è avvenuto nulla di grave a carico di studenti, corpo docente e personale scolastico, scuola in cui, aggiungo, non c’erano stati precedenti conosciuti in grado di allertare , preside, professori e studenti, credo quantomeno che sia d’obbligo la TRASPARENZA di quanto accaduto nella struttura che ospita il Milli.

Tale trasparenza si può avere ESCLUSIVAMENTE ,con la convocazione di un consiglio straordinario con la presenza dei genitori degli alunni coinvolti.

Per quanto si sa una classe è stata spostata più volte nell’arco dell’ultimo periodo di piogge.

All’indomani della notizia di pericolose infiltrazioni frutto di piogge e guano (pericoloso anche per la salute degli studenti), e distacchi di intonaco era quantomeno auspicabile chiamare ASL e vigili del fuoco per ACCERTARE mediante relazione degli organi competenti il reale stato delle aule e la sicurezza di quelle sottostanti.

Tale relazione sarebbe dovuta essere discussa nel sovracitato consiglio straordinario.

Continuiamo a minimizzare invece di chiamare gli uffici competenti affinché risolvano, controllino e mettano in sicurezza.

È triste vedere che una finta parvenza di “tranquillità“ a volte sia più importante della sicurezza stessa dei ragazzi.

Spero vivamente che quanto si riesca ad avere una visione chiara di quanto sta accadendo e di quel che si vuole fare per evitare che si verifichino incidenti che potrebbero essere evitati mediante una sana PREVENZIONE DEL RISCHIO.

Rimango dello stesso parere. Tutto il piano non è come alcune aule. Nel periodo post terremoto 2009 una locandina di un'edicola riportava "Crolla un palazzo in centro" comprai il giornale e lessi che invece il palazzo aveva avuto solo delle crepe. Pretesi che mi venissero restituiti i soldi. Informazione corretta.

Corrado fa bene a non cambiare idea. Qui è tutto gratuito al massimo le offrròò un caffè ma il fatto grave rimane come i problemi al Milli denunciati da alcuni genitori.
Il resto è fuffa. 

Così come rimango della mia opinione sull'informazione corretta sono assolutissimamente d'accordo con lei che è un fatto gravissimo.

Corrado lei non cambi idea a sminuire il problema, ma sappia che le infiltrazioni d"acqua compromettono tutta la struttura del solaio e che sia chiusa una sola aula o 100 non cambia nulla, e siccome l'anno scorso è successo la stessa cosa e chi sa quante altre volte ancora sarà successo senza che si sapesse. Comunque come dice Giancarlo che invito ad andare fino infondo tutto il resto è fuffa, felice vita a te.

Non solo acqua in quella scuola c è anche un cartello di pericolo alle scale.ma si può andare avanti cosi.Santo cielo ci sono tanti ragazzi in quella scuola volete prendere provvedimenti!dobbiamo forse attendere qualche disgrazia prima di intervenire?

Caro Alberto ho già detto che è un fatto gravissimo e non sta me che non sono un ingegnere ne a te ( a meno che tu non lo sia) dire se l'infiltrazione causa indebolimenti o meno . Tantomeno sto sminuendo il problema (ho detto che è grave) io parlavo semplicemente di corretta informazione. Se un'auto investe un ciclista o due non possiamo scrivere che ha falciato tutto il gruppo.

Il Messaggero conferma.

Leggete.

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