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Stadio Bonolis. Tutte le mancate promesse del sindaco D'Alberto...

di Giancarlo Falconi
5 minuti

Conferenza stampa del gestore dello stadio Bonolis, Franco Iachini....


Ospitiamo i fatti nella sintesi:
• Settembre 2023, salta l’ennesimo incontro per la definizione dell’arbitrato che prosegue da oltre un anno; • Ottobre 2023, il Sindaco manifesta la piena intenzione a voler separare la gestione sportiva dalla gestione commerciale dello Stadio, perché ritiene che la Convenzione (approvata dall’amministrazione Comunale di Teramo nel 2006) sia fatta male;
• A novembre il sottoscritto propone una formula tecnica economica per “scindere la gestione dello Stadio” in una parte Sportiva ed una Commerciale. • La formula prevedeva: o Risoluzione consensuale della convenzione dietro pagamento di un indennizzo al Gestore; o Possibilità di pagamento dell’indennizzo fino a 10 anni, con maggiorazione di un interesse finanziario; o Immediata corresponsione dei canoni attuali che lo stadio percepisce al Comune di Teramo; o Affitto da parte dell’ex Gestore dei locali commerciali non in uso al prezzo previsto dalla convenzione vigente; o Affitto da parte dell’ex Gestore dell’intero Stadio durante il periodo estivo: per lo svolgimento di eventi; La somma complessiva dei ricavi che l’Amministrazione Comunale avrebbe incassato era pari o superiore alla “rata annuale”, maggiorata degli interessi che avrebbe dovuto corrispondere al Gestore per la risoluzione consensuale della convenzione. Solo dopo 3 mesi (metà febbraio 2024) l’Amministrazione Comunale nomina un Consulente per una valutazione economica della proposta, impegnandosi a portare l’accordo di “risoluzione consensuale” al Consiglio comunale entro il 31 Marzo 2024. Nonostante avessimo chiesto di poter interloquire con il Consulente e l’Amministrazione Comunale, sulla congruità della somma dell’indennizzo, non ci è mai stato concesso di farlo. Durante i Colloqui, i Dirigenti Comunali, dicevano che si sarebbero rimessi alle valutazioni del perito che dovevano arrivare. Ho più volte chiesto informalmente al Sindaco, all’Assessore competente, al Dirigente di conoscere i risultati del lavoro e di confrontarsi, ma il 28 marzo – Giovedì Santo – in una conference call, unitamente ai legali delle parti, ai dirigenti e all’assessore rappresentante amministrazione comunale, ho dato – visto che non avevo ricevuto alcuna proposta numerica dalla controparte - due valori che avrei accettato per la risoluzione consensuale:
uno senza l’impegno ad affittare i locali e lo stadio, e l’altro con l’impegno ad affittare i locali sfitti e lo stadio nel periodo estivo, concedendo altri due mesi, oltre il 31 Marzo, per portare in consiglio la proposta transattiva accettata. Bene, il 3 Aprile alle ore 18.00, 24 ore prima del deposito delle memorie per la ripresa dell’arbitrato il mio legale riceve dal legale dell’Amministrazione comunale, una proposta inferiore del 7% (più o meno..) della nostra richiesta con l’impegno all’affitto, dicendo che erano disponibili a fare una conference call con il loro consulente, che mi avrebbe spiegato le ragioni della offerta. A quel punto, ho capito che si tornava a giocare, come si è fatto per questi 5 anni, con le parole al vento, senza concretezza da parte di un Sindaco che, parla parla, senza voler concludere mai. E’ una questione personale contro di me? Forse! a questo punto è l’unica cosa che mi resta da pensare… però lo fa con i soldi di noi cittadini. Sapeva, anzi sa, che non mi sarei mosso dalle mie richieste perché le ritengo giuste e perché non ho chiesto io di fare la separazione della parte sportiva da quella commerciale.

La Soleia è titolare di una convenzione in forza della quale potrà gestire lo Stadio fino al mese di Aprile dell’anno 2041, e se deve recedere, ritiene e pretende un equo indennizzo, altrimenti andremo avanti con l’arbitrato come, in effetti, abbiamo fatto. Siamo convinti di vincere l’arbitrato con il PEF in discussione, e portare l’attuale convenzione al 31/12/2080, nonostante avessimo formulato durante lo svolgimento del lodo, su richiesta ed indicazione da parte dell’Amministrazione Comunale, ben altri due PEF di cui, l’ultimo, prevedeva una durata fino al 31/12/2060, ed un canone per la squadra cittadina di 60.000 euro a stagione. Qualora dovessimo perdere l’arbitrato, ci vedremo costretti a restituire la convenzione, previo risarcimento delle somme statuite per legge, (somme che sono più del doppio della richiesta da noi avanzata all’Amministrazione comunale per la risoluzione consensuale). E con tutte le conseguenze operative che ne comporta. Questi sono i fatti, cronologicamente ed analiticamente inconfutabili, anche dalle future argomentazioni del Sindaco in chiave “ …. amici miei…” (ricorderete il film di Monicelli con Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo Celi e Gastone Moschin…. la supercazzola prematurata / tarapia tapioco/ con scappellamento a destra / come fosse antani ….).


Appello finale di Franco Iachini...

Sig. Sindaco la smetta di prendere in giro la gente, sono cinque anni che lo fa con il sottoscritto; non lo faccia, adesso, anche con i tifosi e i cittadini teramani, che saranno costretti a subire le conseguenze delle sue azioni. La Soleia andrà avanti, fino in fondo all’arbitrato, perché non Le crede più.

La conferenza stampa integrale di FRanco Iachini   https://www.youtube.com/watch?v=heuScJP8Efk

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Commenti

Buonasera, il problema è che il Sindaco lo avete impegnato a fare le strisce per i parcheggi, gli avete fatto una cesta con ste strisce.

Sindaco è inutile che indici conferenze stampe sulla gestione dello stadio Bonolis perlopiù dopo che l Ing Iachini te le ha cantate sonoramente sulla Vs totale inaffidabilità.
Devi solo agire con i fatti, chiamare ed invitare l Ing ad un tavolo e CHIUDERE QUESTA VICENDA ASSAI DUSPENDIOSA X LA COMUNITÀ

Liberiamo la citta' da D'Alberto e Iachini. Bastaaaaaaaaaaaa