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Superpapà. Uno di Famiglia. Il racconto del direttore Poste di Morro D'oro...

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L’esperienza di Gianni Rastelli, papà di Elisa e direttore dell’ufficio postale di Morro d’Oro: “Quando è nata mia figlia la comunità mi ha dimostrato grande affetto, come fossi per loro uno di famiglia”

 Poste Italiane celebra la Festa del Papà con due colorate cartoline filateliche. Fino al 20 marzo in provincia di Teramo le cartoline “Da grande voglio fare il papà” e “Superpapà” sono disponibili, insieme all’annullo speciale dedicato alla ricorrenza, negli uffici postali con sportello filatelico di Teramo Centro (via Paladini), Giulianova (via Gramsci) eRoseto (via Puglie), oltre che sul sito poste.it. Inoltre, nelle stese sedi martedì 19 marzo dalle 8.30 alle 13.30 sarà allestito uno stand con ulteriori prodotti filatelici dedicati alla ricorrenza. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare.

L’impegno di Poste nel sostegno alla genitorialità. Poste Italiane continua ad essere impegnata nella promozione di attività che puntano al miglioramento del benessere dei suoi dipendenti in ogni fase della loro vita implementando anno dopo anno il sistema di welfare aziendale. La grande attenzione riservata ai dipendenti è stata confermata anche dalla certificazione “Top Employers”, ottenuta per il quinto anno consecutivo. Con l’obiettivo di migliorare costantemente la vita professionale dei propri dipendenti l’’Azienda ha pensato per le neo-mamme e per i neo-papà, un percorso dedicato “Lifeed”, che ha come obiettivo anche quello di valorizzare le competenze e le qualità acquisite durante l’esperienza genitoriale.

L’esperienza di un dipendente di Teramo.Gianni Rastelli è uno dei 23 papà dipendenti in Abruzzo che negli ultimi mesi hanno usufruito degli istituti previsti dalle politiche della famiglia e in particolare per il sostegno della genitorialità come i congedi di paternità e parentale.

Quarant’anni, di Teramo, è il direttore “monoperatore” dell’ufficio postale di Morro d’Oro. Da cinque anni convive con Ilaria e a maggio dello scorso sono diventati genitori di Elisa.

Gianni racconta il suo percorso lavorativo. “Il mio percorso in Poste è iniziato a giugno 2011, nell’ufficio postale di Giulianova Spiaggia, come operatore di sportello e un contratto part-time. Ad agosto 2019 sono stato trasferito ad Isola del Gran Sasso con la stessa mansione e il mio contratto si è trasformato in full-time”.

A febbraio 2020 è arrivato a Morro d’Oro come direttore monoperatore, ruolo in cui il direttore e l’operatore coincidono nella stessa figura. E da maggio dello scorso anno è diventato papà di Elisa, avuta con la sua compagna Ilaria.

Il dipendente parla del suo rapporto con i morresi e si sofferma sul racconto proprio sul racconto del lieto evento: “A Morro d’Oro ho instaurato rapporti interpersonali basati sul reciproco rispetto. Quando è nata mia figlia la comunità ha partecipato calorosamente a quello che rappresentava per me un momento di grande gioia, dimostrandomi grande affetto, come fossi per loro un membro della famiglia”.

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