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La Poesia a Teramo. Notte prima degli Esami...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Chiudete gli occhi e unite tante generazioni.
Non conoscevano la canzone di Venditti ma in molti avevano solo voglia di sorridere e ricordare un attimo di spensieratezza. 
La Notte Prima degli Esami per  ragazze e ragazzi che hanno vissuto nella loro adolescenza i terremoti del 2016/2017; la nevicata insieme al terremoto del 2017; la pandemia da Covid. 
La Notte Prima degli Esami di chi ha sacrificato anni che non torneranno per tante follie e leggi della natura che non si spiegano ma si vivono.
La Notte Prima degli Esami da Roberto Rossoli, un poeta inconsapevole;  per quella Viale Bovio che ospita tante anime; c'è chi sa cantare; c'è chi sa disegnare; c'è Carmine Di Giandomenico, il miglior fumettista al mondo; chi dorme in strada; chi piange i  platani che si ammalano; chi dorme salutando i cigni della Villa Comunale; il fornaio che è quasi sveglio; Miguel che prepara il lievito madre; Alfonso che coccola i chicchi di Caffè; chi ruba un cartellone di strada; chi porta a spasso il cane; chi si bacia; chi fugge per non baciare.

La Notte Prima degli Esami a Teramo nella semplicità di chi non ha voglia di andare a dormire e fu subito giorno.
La Notte prima degli esami è una poesia di Alda Merini che scrive ai Giovani " sappiate da un poeta che l’amore è una spiga d’oro che cresce nel vostro pensiero esso abita le cime più alte e vive nei vostri capelli. Amavi il mondo del suono  a labbra di luce; l’amore non si vede è un’ode che vibra nel giorno, fa sentire dolcissime le notti. Giovanetti, scendete lungo i rivi  del vostro linguaggio prendete la prima parola portatela alla bocca e sappiate che basta un segno per far fiorire un vaso".

Siamo a Teramo...guardate https://www.tiktok.com/@iduepunti/video/7381950552055254304?_r=1&_t=8nJQPWr7kTA

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