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Teramo. Un consiglio comunale piccolo, piccolo. Tutti contro tutti. Strigliata la Cordone....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una spilletta stile animatrice da campeggio e invece, il consesso non era da luogo di famiglia ma da consiglio comunale.
La consigliera scontenta è Graziella Cordone di cui non si ricorda un memore intervento, immaginate la felicità degli elettori.
Ci piacerebbe da parte sua maggiore memoria e con un senso di riconoscimento verso chi, in passato, ha aiutato economicamente la sua campagna elettorale.
La famosa memoria selettiva che anima i siti di famiglia.
Tutti contro tutti.
In principio fu Massimo Speca che ha perso nel frattempo Carginari, Verna e un Bartolini senza servizio.
La colpa?

I civici?
Quali?
Lancione?
Gli unici sono i consiglieri comunali di TEramo 3.0 che solleticano la LEga di Salvini, parlano con Ginoble e sorridono ad altri incontri.
I dorotei sono dilettanti freudiani e altre personalità.
Il sindaco?
Il povero Primo Cittadino ha provato a rimproverare la Cordone poi si è messo a piovere e tirava una brutta aria.
Parole al vento.
Un consiglio comunale di maggioranza piccolo, piccolo con Valdo che ricorda il suo zero alle manutenzione.
Poteva risparmiare in campagna elettorale, visto l'umana riconoscenza che è di un altro mondo e avrebbe dovuto farsi rispettare in Giunta.
Le scuse?
Ai cittadini teramani per un question time fatto di aspirazioni con molte apparizioni.
I tanti fantasmi dei buoni politici. 

Foto: Particolare Ekuonews

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Commenti

Amministrazione che non decolla e che non può aspirare a durare un quinquennio . Presto i noi arriveranno al pettine e chissà...un rimpasto? O forse qualcosa di peggio...

Che questa giunta si è ritrovata per caso a "governare " Teramo oramai lo hanno capito tutti, ma che potesse essere così incapace di farlo forse in pochi lo pensavano.

I meccanici esperti in sospensioni stanno a fare i soldi con questa amministrazione comunale

Io speravo da questa amministrazione una maggiore attenzione per la gestione ordinaria dei servizi che le competono e debbo purtroppo constatare, per esperienza personale, che dopo un anno, da cittadino che si è civicamente rivolto più volte per alcune richieste che ritenevo normali, di aver ricevuto solo l'ascolto ma non la loro soddisfazione. Aggiungo che qualsiasi consigliere comunale non deve dimenticare mai di essere prima di tutto un cittadino, altrimenti rischia di entrare in un ruolo o in una parte che pian piano gli fa dimenticare di esserlo stato anche lui quando richiedeva determinati bisogni.

Provate ad anda alla pista ciclopedonale dal Ponte a Catena direzione campo Cona ed anche oltre : rovi in mezzo alla strada a rischio cecità, rami ad altezza d'uomo da sbatterci il muso, canne che ormai impediscono il passaggio.....addirittura i rovi salgono da in mezzo alle tavole dei ponticelli. È il tratto più bello della pista ciclopedonale ma conviene chiuderlo prima che qualcuno si accechi. Manco la giunta Brucchi era arrivata a tanto.

Ma sempre a criticare sti teramani! Buche prima e buche oggi, erba alta prima ed erba alta oggi, cacche di cane prima e cacche oggi, corso macchiato prima, lo stesso oggi, non c'erano i soldi prima e non ci sono oggi. Ma non vi siete abituati? Avete l'aperi street, la pizza street, la piscina olimpica e le papere alla villa ma cosa pretendete di più?