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Niente conferenza stampa. La Teramo Calcio impedisce l'accesso all'inviato di Vera Tv

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il reato?
Aver chiesto all'Amministratore Delegato della Teramo Calcio, ( almeno così si è firmato su di un comunicato Ufficiale della Società) Nicola Di Matteo, se la Camorra era o meno una montagna di merda.
La domanda era scaturita dopo che lo stesso Di Matteo aveva risposto ai complimenti per aver creato un'ottima realtà imprenditoriale senza aver fatto compromessi con la camorra del casertano che vi ricordiamo, a San Cipriano d'Aversa ha visto nascere Michele Zagaria, il boss dei casalesi.
 

Nicola Di Matteo rimane per noi un distinto signore che rispetta la camorra perchè la camorra rispetta lui ed è in fondo una scelta di vita.https://www.youtube.com/watch?v=w1OwfqjPWvg
Nicola Di Matteo per noi rimane un distinto signore che è riuscito a essere imprenditore lontano da quel mondo e che ha perso un'occasione d'oro per prendere le distanze ed essere un ottimo esempio sociale.
I giornalisti sportivi di Teramo?
Nessuno ha mosso un dito.
La Teramo Calcio?
Senza stile e lignaggio dal 2015 ma questo è solo un pettegolezzo a Teramo dove si passa sopra a tutto.
Non tutti per fortuna...e noi la domanda la ripeteremo all'infinito.
Signor Di Matteo per lei la Camorra è una montagna di merda?

​​​​​​​http://www.veratv.it/index.php/2019/01/18/calcio-serie-c-teramo-porte-chiuse-a-falconi-in-conferenza-stampa-dopo-il-caso-di-matteo/?fbclid=IwAR1bEIZUApHiVv6AIMkoDOzahuVZ77-FSzSWTr8V63f-ZgMbAoT3t4DA-ZY

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Commenti

MAI PIÙ ALLO STADIO FINO A QUANDO CI SARANNO QUESTI SOGGETTI. UNO SCHIFO.
PASSA PAROLA.

Campitelli vattene che è già tardi.

Figuracce dopo figuracce hanno superato ogni decenza. Andate a nascondervi perché Teramo e tutto l'Abruzzo non vi vogliono neanche in fotografia.

Ma chi è che li consiglia questi?

Quando ad un blogger o giornalista coraggioso non si permette di porre domande, la montagna di merda che ha davanti, inizia a puzzare.
Ci saranno sicuramente articoli di stampa a livello nazionale che saranno solidali con Falconi/VeraTv.
Dopo, i colleghi locali, forse, si imbarazzeranno un po'! Teramotriste.

Ancora attendo di sapere cosa si intendesse per RISPETTO.

Non si potrà mai dare risposta, per ovvi motivi.

L’espressione RISPETTO: quella è, ripeto, la cosa più grave ed inquietante che, a mio avviso, emerge dall’intervista resa.

Ma a Teramo non si inquieta NESSUNO.

Giancarlo, nessun giornalista sportivo di Teramo ha mosso un dito?

Devo pensare che a Teramo ci sia una montagna di oMERDà!!!

Purtroppo.

Campitelli ha denunciato chi si è spacciato A.D. del Teramo calcio? Sarebbe un preciso dovere. Se non lo ha fatto è doveroso che si tolga di mezzo.

Vedi Pif: rispetto la tua opinione che ,d’altro canto , non condivido affatto, sempreche’ il post non sia espressione di autorefenzialita’.Il personaggio in questione, forse bisognoso di una pace interiore non trovata nelle insonni notti,potrebbe trovare qualche giovamento immergendosi nelle illuminanti analisi di Vittorino Andreoli, segnatamente alla teoria del Professore sulla distruttivita’ in antitesi concettuale alla violenza. La terapia risolve anche casi disperati.

Campitelli, Teramo non ti vuole.
Neanche un sentimento di pietà verso di te.
Vattene da questa città.
La lega calcio dovrebbe cancellare Teramo calcio e radiare la società.

vorremmo una presa di posizione, chiara e coinvolgente, dei tanti arbitri che raccontano i " valori" dello sport nelle scuole teramane,

Classico atteggiamento dilettantistico Giancarlo,quello espresso dalla Teramo Calcio nel non permettere il tuo ingresso alla conferenza stampa. Comportamento censurabile ,giustificato nel non consentire,a detta loro ,il non ingresso ad un giornalista non iscritto all'ordine dei giornalisti. Ricordo purtroppo ,che già' nel tempo passato, qualche tuo collega aveva già mosso delle critiche nei tuoi confronti,per non essere iscritto all'ordine dei giornalisti,come se le capacità' di una felice penna ,come e' la tua,dipendesse nell'essere in un elenco di un ordine.Bah.......... L'essere liberi di pensare con il proprio cervello,di scrivere quello che ti senti di scrivere,di fare certe scelte e di non assoggettarsi al potere della politica e della new economy caro Giancarlo,e' una tua scelta e che io condivido,e che ti costringe ad accettare pero' questi eventi. Grazie comunque Giancarlo per il servizio che rendi a tutti noi Teramani e non.