Perchè scrivere un articolo e lanciare l'allarme della Coppa Interamnia in pericolo per l'edizione 2024?
Per stimolare una riunione tra il sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto, l'ass. agli eventi Antonio Filipponi, (avvisato in un secondo tempo anche il delegato della Provincia di Teramo Flavio Bartolini) e quelle potenzialità escluse dall'organizzazione che rappresentano la vera anima della Coppa.
Gli unici capaci di ungere tutti i logori meccanismi.
Il risultato? Nessuna conferenza stampa per annunciare la disdetta e la Coppa Interamnia torna magicamente nella facoltà del sindaco D'Alberto e in un prossimo comitato ( come ricordato dal nostro articolo) formato da tutti gli enti.
Contenti? Noi, tanto.
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Ma non c'era già un comitato, presentato con gli immancabili comunicati stampa e le fotografie piene di sorrisi?
Caro Giancarlo,
Ti scrivo perché non comprendo alcuni passaggi del tuo post:
Chi sono le "potenzialità" (al plurale) "escluse dall'organizzazione che rappresentano la vera anima della Coppa"? Escluse da chi, e perchè mai?
Chi sarebbe la "falsa anima della Coppa", se ne esiste una "vera"?
E come mai tali potenzialità che menzioni sono le uniche "capaci di ungere tutti i logori meccanismi"?
La mia memoria storica, che pure potrebbe ingannarmi
Caro Giancarlo,
Ti scrivo perché non comprendo alcuni passaggi del tuo post:
Chi sono le "potenzialità" (al plurale) "escluse dall'organizzazione che rappresentano la vera anima della Coppa"? Escluse da chi, e perchè mai?
Chi sarebbe la "falsa anima della Coppa", se ne esiste una "vera"?
E come mai tali potenzialità che menzioni sono le uniche "capaci di ungere tutti i logori meccanismi"?
La mia memoria storica, che pure potrebbe ingannarmi
Cara Martina, se scrivi in questo modo forse perchè ieri non eri in riunione. A me interessa che si riesca a salvare la Coppa, vedrai tra qualche giorno chi prenderà tutto in mano.
MORTO IL GRANDE Giorgio MORTA LA COPPA