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Pericolo scampato. Riapre Psichiatria al Mazzini di Teramo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

 “Metti l’apprezzamento nei dettagli e vedrai la bellezza nell’intero quadro.” – Vincent Van Gogh

 La lucida follia di Vincent che si ritrovava in tante sue lettere. Quel bipolarismo accompagnato a periodi di delirio e di malnutrizione.
Leggiamo " (Fonte qui) ...«La mia testa a volte è insensibile e spesso brucia e i miei pensieri sono confusi», scriveva tra il 1877 e il 1878, quando si trovava ad Amsterdam, dopo aver lasciato prima Londra e poi Parigi. Tra il 1882 e il 1883, a L’Aia, scriveva di sentirsi «come se fosse legato mani e piedi, sdraiato in una fossa profonda e oscura, incapace di fare qualsiasi cosa». 

La nostra gratitudine è per il direttore Sanitario, Maurizio Brucchi, per Domenico  De Berardis. capo di dipartimento di salute mentale, Sonia Di Giuseppe ( Ifc) perchè questa mattina ha riaperto dopo lo scandaloso accorpamento estivo con Giulianova, il reparto di psichiatria dell'ospedale Mazzini di Teramo.
Il nostro grazie è motivato dal pericolo silente che  ha corso la psichiatria teramana, dal senso di abbandono provato da tanti pazienti e anzi, rilanciamo al direttore generale, Maurizio Di Giosia,  chiedendo uno specialista in Salute Mentale in ogni reparto e soprattutto, un professionista fisso al pronto soccorso per assistere pazienti e famigliari in attesa. Prevenzione contro ogni manifestazione violenta. 

Voi chiamatela umanizzazione, noi ascolto e cura. 

 

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