Marisa Di Pietro ha dovuto parcheggiare lontano e in salita.
Marisa Di Pietro è una donna con altre abilità e una forza di animo e una tenacia di alte considerazioni umane.
Stanca di tutti i soprusi che è costretta a vedere durante l'intera giornata ha deciso di fotografare e di raccontare.
Quel posto a disposizione e quell'auto dell'Enel.
Una scossa di dolore e di vero e profondo imbarazzo.
Come si fa a parcheggiare nello stallo dei disabili?
Come ha fatto quell'operaio?
Perchè è stata costretta a sostare lontano da casa e in salita?
A che punto siamo arrivati?
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A Teramo ognuno fa come vuole..e parcheggia dove vuole..città senza regole....uno schifo e una maleducazione mai vista in giro..a partire da viale crispi lì dove c'è il benzinaio Taraschi..la gente parcheggia sullo STOP per fare benzina... fregandosene degli automobilisti in fila..guai a suonare si incaxxano pure..uno schifooooo!
Buongiorno a tutti.....
Più si parla del rispetto per i disabili e più sembra che le persone fanno per dispetto occupare i parcheggi riservati.
Al dipendente Enel lettera di richiamo e qualche giorno di sospensione dal lavoro.
Leggo sempre che mancano i Vigili in città .. secondo me ci sono .
Manca l'impegno per far rispettare le regole.
Buona giornata a Tutti.
Mi auguro Giancarlo, che i funzionari dell'Enel attraverso la foto a te inviata e dalla targa dell'automezzo,possano o meglio vogliano risalire e scovare il responsabile di questo INCIVILE GESTO compiuto da un loro dipendente il quale ,parcheggiando sull'area destinata ai disabili,ha creato seri problemi alla SIGNORA MARISA DI PIETRO ,e voglio sperare che alla stessa,chiederanno scusa.
Salve, comunque anche la vettura FORD che si vede nella foto "non scherza", blocca il passaggio di pedoni, carrozzelle ecc. All"ingresso dello stabile, n.b. i l dipendente Enel è molto scorretto, ma anche l'auto....
Avevo dimenticato di scrivere nel mio precedente commento,che l operaio o tecnico Enel,oltre che multato,andrebbe RIABILITATO.........civilmente