Salta al contenuto principale
|

Processo Tercas: La Banca Popolare di Bari ritira la costituzione di parte civile nei confronti di Antonio Di Matteo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Perchè la Tercas fu commissariata?
Quale fu il reale ruolo di Banca D'Italia?
Nel frattempo che dalla storia o dalla lettura di un prossimo libro-verità ci siano le ineluttabili risposte, la cronaca ci racconta di un ritiro di querela per appropriazione indebita  contro l'ex direttore Tercas, Antonio Di Matteo e l'atto di revoca di parte civile di Banca Popolare di Bari,  nei confronti sempre di Antonio Di Matteo e dell'ex Presidente Tercas, Lino Nisii.
Altro?
Presto molto presto...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

...in gergo giornalistico, se non erro, questo si chiama "stare sul pezzo"...ed è sempre conferma di prontezza e spirito di servizio. La stessa prontezza certamente, immagino, ci sarà  da parte di chi commenta e ha sempre dato, quindi, il proprio contributo, più o meno aderente, ahimè, al concetto di  rispetto.
Rispetto...innanzitutto per i protagonisti della vicenda; poi, per la Verità ( alla quale possiamo attribuire, in questi casi, il raro attributo di oggettività); ed infine per se stessi,  perché quando ci esprimiamo ( nell'epoca virtuale in cui viviamo, anche per iscritto), dovremmo avere più  cura anche della nostra dignità di esseri pensanti e ragionanti.
La notizia ( anzi -mi correggo- il FATTO) che personalmente derivo, non dalle mie supposizioni , non dalle mie competenze ( assolutamente irrisorie  in materia), ma da questo articolo che riporta ciò che è  accaduto in un'Aula di Tribunale,
è che qualcuno..., non un semplice commentatore come noi, non una persona singola che, sulla scorta  del can can aveva sperato in qualche vantaggio,   ma una Banca, ha compiuto un significativo e decisivo passo indietro.
Di conseguenza  la Verità ha fatto un importante direi quasi "tombale" passo in avanti.
L'umiltà è un valore in disuso.
Eppure fondamentale, per frenare i nostri impulsi e l'aggressività anche verbale.
È una condizione mentale, un prerequisito indispensabile, che ci protegge  dalla corsa sfrenata  al giudizio e ci aiuta ad aspettare.
Le persone che hanno vissuto ed ancora vivono sulla propria carne ( dire "pelle" è riduttivo) lo svolgersi di questa vicenda, tra le altre cose, hanno saputo anche aspettare.
Avrebbero dovuto, a mio avviso, farlo tutti, astenendosi dalla pericolosa miscela tra giudizio ( e pregiudizio)
- a volte, con una piatta acritica adesione al libero circolare di "bla bla" ;
- a volte, con il vile anonimato.