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Giulianova: Romolo Lanciotti e quel "post" di cattivo gusto...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Non amiamo la lettura in campagna elettorale dei libri dei sogni.
Spesso basta un piccolo controllo per avere la certezza di un raffazzonato copia e incolla, sbagliato per tempi, luoghi e modalità di intesa sociale.
Non amiamo entrare in campagna elettorale per il rispetto che si deve ai candidati e alla loro fede politica.
Avevamo chiesto al sindaco Costantini cinque anni fa di dare un segnale forte sull'ex mercato coperto.
Ci interessava perchè era diventata una zona di spaccio e di violenza.ytytytyty Guardate https://www.youtube.com/watch?v=CGTvMCof_Xw
Il 27 Maggio ci sarà la recinzione della piazza per l'inizio lavori.
Ecco come sarà trasformata la zona perchè la cura e la bellezza allontanano il degrado e il pericolo, oltre a valorizzare urbanisticamente l'intero quartiere.
Poi arriva la lettura delle letture. Quando un uomo di provata esperienza politica come il candidato a sindaco di Giulianova Romolo Lanciotti, esprime in due paginette la sua visione di Giulianova è costretto per misurate idee e visioni ad allargare il proprio orizzonte oltre Giulianova. Immaginate il concetto di restanza e resilienza che animano le persone che abitano le aree interne dell'Abruzzo e della provincia di Teramo. Come ha reso omaggio Romano Lanciotti? " Ecco le località abruzzesi con la Bandiera Blu. Provincia Teramo: Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova,Roseto degli Abruzzi , Pineto e Silvi! Peccato per le stazioni balneari di Fano Adriano , Civitella e Rocca Santa Maria: dove l’acqua del mare non è risultata essere di colore azzurro brillante".

Saranno contenti i sindaci di montagna che ogni minuto della loro vita devono inventarsi un cuore di resistenza e di lotta per evitare lo spopolamento.
Complimenti al Signor Lanciotti per l'acume e il senso politico. 

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