I Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo nell’ambito dei servizi miranti alla prevenzione e/o repressione del traffico di stupefacenti hanno effettuato due distinte operazioni che hanno avuto come scenario la Val Vibrata in particolare:
- In Campli i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Teramo, hanno tratto in arresto un uomo per spaccio di stupefacenti e detenzioni ai fini di spaccio di stupefacenti. I Carabinieri da giorni tenevano sotto controllo la casa dell’uomo dove abitava con la moglie (estranea ai fatti) e i figli in tenera età. Nella stessa era stato notato un notevole via vai di soggetti sospettati di far uso di stupefacenti, inoltre ai carabinieri erano giunte delle segnalazioni da parte di alcuni genitori preoccupati che i loro figli frequentassero quell’abitazione. I militari durante un servizio di osservazione notavano il padrone di casa intrattenersi all’esterno con un giovane a cui consegnava un piccolo involucro ricevendo una banconota. Immediatamente i Carabinieri intervenivano e bloccavano i due, l’acquirente veniva trovato in possesso di una dose di cocaina del peso di grammi 1 circa e pertanto veniva segnalato alla Prefettura di Teramo. Il padrone di casa veniva sottoposto a perquisizione domiciliare nel corso della quale in diversi luoghi dell’abitazione venivano trovati varie tipologie di stupefacenti quali: Grammi 30 circa di cocaina suddivisa in dosi; 6 panetti di hashish per un peso complessivo di grammi 300; grammi 15 di hashish suddiviso in dosi; grammi 30 di marijuana; materiale per il taglio e confezionamento delle sostanze. Tutto veniva posto in sequestro. L’uomo arrestato è comparso questa mattina davanti al tribunale di Teramo che ha convalidato l’arresto ed ha disposto nei suoi confronto l’obbligo di dimora.
- Ad Ascoli Piceno e Sant’Egidio alla Vibrata i Carabinieri della Stazione di Marinsicuro, coadiuvati dai colleghi di Sant’Egidio alla Vibrata, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Teramo nei confronti di due soggetti, uno dei quali già detenuto presso il carcere di Ascoli Piceno, per concorso in spaccio di stupefacenti. Il provvedimento è scaturito da attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Martinsicuro avviata nel marzo del 2024 e ultimata da poco, il cui esito è stato pienamente condiviso dal GIP, che ha permesso di ricostruire numerosi episodi di cessione al dettaglio di stupefacente tipo eroina e cocaina a giovani del posto, ma anche del vicino comune di San Benedetto Del Tronto (AP). Nel corso dell’attività sono stati segnalati alla Prefettura di Teramo 12 persone quali assuntori di stupefacenti.
Ambedue le operazioni effettuate mirano al contrasto dello spaccio di stupefacenti specialmente per quello rivolto a giovani, l’attività è stata eseguita seguendo i metodi tradizionali di indagine in particolare i servizi di osservazione, i pedinamenti e le acquisizioni di informazioni. Un puntuale impulso è stato dato dalle segnalazioni da parte dei cittadini e in particolare da parte di taluni genitori che preoccupati dei comportamenti dei figli si sono rivolti ai Carabinieri
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