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Si faceva timbrare da un altro dipendente. Indagato dirigente medico dell'asl di Teramo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

L'indagine diretta dalla Procura di Teramo con i Carabinieri riguarderebbe un dirigente medico in servizio all'asl di Teramo. Il modus operandi coinvolgerebbe anche un altro dipendente sempre dell'asl di Teramo che avrebbe timbrato, in maniera continuativa, il badge del dirigente medico mentre quest'ultimo si trovava in un altro luogo. Non sono noti i particolari dell'inchiesta che si potrebbe anche allargare ad altri enti pubblici e che rimane riservata.

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IL LATO OSCURO DEL NOSTRO OSPEDALE
Questo triste, non raro crimine, di chi dovrebbe dare il Buono Esempio, è un sintomo. Una sensazione di provisorietà che conduce, forse, a un incerto tirare avanti, che non favorisce un clima di
serenità e fiducia!
Al dannoso Dirigente Medico ricordo che, è più facile lottare per i propri PRINCÌPI che, perseguirli!
Com'è triste Venezia
Aznavour

Questo soggetto va cacciato subito.

Era ora che qualcuno controllasse questi furbetti, ci sono dipendenti che timbrano e vanno a parcheggiare oppure al bar vicino a fare colazione.

Àl di là di questa vicenda di cui non si conoscono ancora i particolari, mi sia consentito auspicare che, in ogni luogo di lavoro, a fianco degli orologi timbra cartellini, sia collocata una copia del libro della commedia "Il piacere dell'onestà" di Luigi Pirandello. Così come esiste la medicina preventiva perché non dovrebbe esistere anche una "letteratura preventiva", volta a scoraggiare, come nel caso, fenomeni di malcostume? Naturalmente si scherza, ma mica tanto,..

È un fenomeno che va sotto il nome di "malcostume Italiano". Se ci sono le prove rischia il licenziamento in tronco.
Dispiace ma le regole sono regole e vanno rispettate.