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Teramo. I residenti di Santa Maria a Bitetto strozzati dalle strisce blu. Presto una raccolta firme...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Leggiamo insieme " (W)  Il quartiere di Santa Maria a Bitetto ( "Sancta Maria ad Bitectum")  è uno dei quattro rioni storici di Teramo.Nero e rosso, secondo la descrizione dello storico Francesco Savini, ritraente elefante caricato di una torre in campo nero sul dorso. Si faccia sulla parte rossa l'elefante d'argento, sia perché tale metallo allude all'avorio della sacra torre scritturale, simbolo della Vergine Maria, sia perché il metallo deve apparire sullo smalto rosso".

Oggi? I residenti sono strozzati dalle auto blu e gli unici stalli bianchi sono a tempo variabile da 30 a 60 minuti. I pochi parcheggi ibridi tra il lecito e il non lecito sono a discrezione dalla vena artistica degli ausiliari del traffico che a volte chiudono un occhio, spesso, firmano le contravvenzioni che in tanti casi convengono più del pagamento di un parcheggio blu per tutta la giornata. Le promesse della Giunta D'Alberto? Parcheggi liberi per tutti. Scherzi a parte, le chimere sono durate il tempo di due elezioni. I residenti hanno deciso di raccogliere le firme per ottenere quantomeno un abbonamento calmierato, quasi come il passato accordo tra i dipendenti comunali e altri gestori di parcheggi ma lontano da quello che avevano poco tempo fa alcuni dirigenti comunali. Poche decine di euro ma non tutti hanno qui meravigliosi, dovuti e meritati stipendi. Non siamo tutti uguali. 
 

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