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Vandali nella Riserva del Borsacchio...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La notte del 12 luglio ha visto la Riserva Naturale del Borsacchio trasformarsi in un luogo magico e suggestivo grazie all'evento in notturna "Nessuno". Un centinaio di escursionisti ha percorso gli antichi sentieri che da Roseto portano a Montepagano, concludendo la loro camminata alla Fontana d'Accolle, recentemente sistemata dai volontari e illuminata dopo oltre un anno grazie al prezioso supporto della protezione civile.

L'evento ha registrato una partecipazione entusiasta, con altrettante persone che sono giunte autonomamente per assistere al concerto alla Fonte Antica. Gli artisti Daniele Di Massimantonio, Davide Grotta, Pino Procopio e Roberta Verde hanno offerto una performance indimenticabile basata sulla storia di Ulisse, con una combinazione di narrazione e musica grika salentina.

Purtroppo, mentre duecento persone celebravano la bellezza della riserva e della sua antica fonte, atti vandalici hanno colpito il lato costiero della riserva. Criminali hanno distrutto alberi di tamerice e gli angoli allestiti dai volontari per gli impollinatori, danneggiando piante di tamerici, di ginestra, casette per api e fiori.

Questa triste dicotomia mostra le due facce della riserva: da una parte, un amore collettivo che abbraccia centinaia di persone; dall'altra, pochi individui malintenzionati che da anni cercano di distruggere le specie protette e gli angoli naturali.

Nonostante la stanchezza, i volontari si sono immediatamente attivati la mattina successiva per riparare i danni, riposizionando le tamerici e cercando di salvare gli alberi con strumenti specializzati, nonché sistemando i cespugli di fiori e i cartelli sradicati, donati dai ragazzi del Liceo per il progetto degli impollinatori.

"La riserva è amore e lo dimostriamo ogni giorno. A coloro che compiono questi atti vili, sorridiamo. Spezzare un albero appena piantato è facile; farlo tornare a vivere è difficile, ma ci riusciremo. Questo dimostrerà ancora di più chi lavora per il bene comune e chi invece vuole solo distruggere per odio," dichiara Marco Borgatti Presidente delle Guide del Borsacchio.

L'evento "Nessuno" è stato un successo grazie alla partecipazione e al supporto della comunità, che continua a dimostrare il proprio amore per la riserva, contrastando con determinazione gli atti di vandalismo.

La Fonte d'Accolle è l'unico luogo pubblico della Riserva Borsacchio. Una meraviglia che la Regione vuole cancellare dalla Riserva . Ma la comunità la vuole senza se e senza ma. Lotteremo per fermare la cementificazione della riserva grazie al sostegno della comunità.

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Commenti

“Je ce pozza cascà lì mane!”
(cit. mia nonna)

Andassero in mezzo alle terre arate a fare i verdi.... lasciassero perdere la battigia che NON HA MAI fatto parte della riserva ... me che meno ora che è stata soppressa (fortunatamente)