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Teramo prigioniera. Giro D'Italia femminile e quel difetto di comunicazione. I ciclisti più Rosa delle cicliste. Verso la denuncia al sindaco...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La differenza.
Il Giro D'Italia maschile, in blu anche se è rosa si gira a Maggio con un capitale comunicativo enorme.
C'è tanto di quel prima che il durante è sempre meno del dopo.
Il Giro d'Italia femminile in rosa perchè la Gazzetta dello Sport è rosa, si  gira a Luglio con delle temperature mostruose che solo le donne possono sopportare.
C'è così poco di quel prima che il durante è assente come il dopo.
Il risultato? I cittadini di Teramo non sapevano della chiusura delle strade ( noi pubblicato due volte ma a quanto pare contiamo come le cicliste) che in molti si sono trovati segregati nelle case.

Ci scrivono " Segnalo quanto accaduto in data odierna (ho letto notizie riguardanti altre zone della città, ma il nostro caso ha dell’incredibile):
Strada chiusa al traffico senza il dovuto preavviso e, ancor più sorprendente, chiusura della via di accesso e fuga di un’intera palazzina che contiene 60 appartamenti e un poliambulatorio.
 A una donna in gravidanza è stato impedito di recarsi ad un importante controllo ginecologico, a me di andare a riprendere mio figlio minorenne. Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se uno dei medici che risiede nel palazzo fosse stato chiamato per un’urgenza.
Alla richiesta di esibire l’ordinanza prefettizia, i vigili hanno risposto che loro sono dei meri “operatori”, salvo poi sostenere che le ordinanze del Giro d’Italia sono NAZIONALI (sic!).
Ho contattato la Prefettura e chiesto gli estremi del provvedimento, che risale al 9 luglio ed è stato prontamente inoltrato al Comune.
Provvederò nei prossimi giorni a formalizzare denuncia nei confronti del Comune, in persona del Sindaco"...


Ieri a Teramo c'erano 38 gradi e al sole temperature che ricordavano non il deserto ma il giovane Dante e il suo inferno. La Polizia Locale e la Protezione Civile in divisa, sotto il sole per la sicurezza stradale andavano solo ringraziati. Altra storia, le giuste domande sui mezzi di soccorso e su di una comunicazione che è stata veramente scarsa e senza costrutto con oltre metà Città di Teramo completamente all'oscuro di tutto e tutti.

Ciclisti e cicliste. Gli uomini sono più in Rosa delle donne. 


 

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Commenti

A parte i (gravi) problemi di traffico, è da sadici fissare nel mese di luglio una corsa ciclistica.

Ringraziando per la pubblicazione, preciso che non si tratta di un mero difetto di comunicazione, ma dell’inadempienza dell’Ente locale che - a norma del codice della strada- avrebbe dovuto darne pubblicità con apposita segnaletica. Ritengo, pertanto, di non dover ringraziare gli operatori di tale Ente.

Probabilmente anche l’organizzazione del Giro ci mette del suo. Lo seguo in tv e mi è capitato di assistere ad alcune premiazioni mentre c’erano auto che passavano non lontano dal palco vicine alle atlete e ai loro staff. Una maggiore attenzione da parte di tutti non sarebbe male.

Uno scandalo!
Per non parlare delle risposte ricevute dai vigili urbani al solo chiedere indicazioni.

so 4 giorni che ci stanno cartelli e divieti con scritti giorno e orari. Asvejet've ndundì!

Ma si può fare una gara con queste temperature? Matto chi ci partecipa e pure chi tifa.

@ EIoPago
Basta guardare la foto per realizzare che non era presente alcun cartello, oltre alla lettura di tutte le testate locali. Ma forse ti manca la testa, figuriamoci le testate 😂