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Ecco Teramo: Villa Mosca e il suo parco da Savana...prima puntata...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Inizia oggi il nostro viaggio nell'imperfezione amministrativa alla teramana maniera.
Una Città gemellata con l'inciviltà, lo sporco, l'abbandono, la mancata manutenzione del verde, l'assenza degli spazi per i disabili, gli anziani, i bambini.
Vera Tv vi porta a Villa Mosca....prima puntata https://www.youtube.com/watch?v=PZti8VOzccc&feature=youtu.be
 

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Commenti

Caro Giancarlo,
vieni (quando puoi logicamente) a Piano della Lenta se vuoi trovare la savana , i serpenti, i topolini che girano , zecche che si buttano sui cani, i marciapiedi invasi dalle erbacce,e dagli incivili con le macchine ( non c'entra ma mi va di scriverlo lo stesso ) cavi enel scoperti, ex campi da bocce con relativi ferri arrugginiti a vista , campo sportivo iniziato e mai completato e chiuso il cancello con relativo lucchetto, visto che prima, dietro il campo c'era un posto dove poter giocare con i cani in tutta libertà senza dare fastidio a nessuno.
p.s. Piu' volte ho telefonato al comune e ai vigili urbani per segnalare quello che ho scritto ,secondo sono mai venuti ??? .....NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

vieni anche al parco fluviale dove da qualche tempo "spariscono" i pochi cestini presenti, così tutti si sentono autorizzati a gettare ogni cosa a terra....

È vero, per cortesia, appena può venga a Piano della Lenta, anche qui è una savana!!

N.B. - Il presente annulla e sostituisce il precedente commento.

"Tutto va bene a Teramo" è lo sconsolato "canto" del direttore de "I Due Punti" a conclusione del suo servizio su "Vera Tv". Avrebbe dovuto aggiungere - se mi permette - "Madama la Marchesa".
Anzi in francese è ancora più bello: "Tout va très bien, Madame la Marquise", canzone scritta - per chi non lo sapesse - nel 1934 da Paul Misraki e cantata in Italia - tra gli altri - da Nunzio Filogamo.
Forse, caro direttore, nella precedente Amministrazione si pensava che la città si "automanutentesse" (mi si perdoni questo inesistente verbo) sicché, più che dedicarsi alla sua manutenzione, ci si occupava di fumisterie politiche o cose del genere.
Risultato: il degrado più assoluto di Teramo. Inutile descriverlo con parole: ci penserà "Vera TV" con le immagini. Un solo suggerimento: un servizio in Via Piave (dove la competenza sulle aree verdi è anche dell'ATER) e una "ripresina" dell'aiuola di fronte alla stazione ferroviaria.
Che al nuovo Sindaco, Dio gliela mandi buona!
"Tout va bien, Madame la Marquise".

Cordiali saluti.

Domenico Crocetti

Anche San Nicolò non è da meno.
Ci mancano solo Pumba, Timon e il re Leone.

Buongiorno anch'io vi invito a visitare la Zona Verde in Via Francesco Fedele degrado completa assenza di pulizia da parte di Teramo Ambiente incivilta' dei proprietari dei cani.... e dire che quando acquistai l'appartamento mi fecero vedere un bel progetto con aree verdi e parchi ???

Purtroppo anche colleatterrato è nelle stesse condizioni...molti sono stati sfollati...ma molti altri soprattutto famiglie con bimbi e anziani ci vivono e non meritano di essere un quartiere all'abbandono.

Beh anche viale cavour e zona castello non e' male......difficolta' in macchina e a piedi!!all'inizio di via del castello c'e'anche un albero secco.....aspettiamo che cada al primo vento o neve e pou leggeremo"non deve piu'"accadere....bla...bla...bla....

che Teramo sia diventata una città di merda purtroppo non lo scopriamo oggi, ma adesso il nuovo Sindaco deve incominciare a darsi da fare.

Si rende necessario un commento supplementare per precisare che in Via Piave - qualora dovesse essere realizzato il servizio televisivo suggerito - la competenza dell'Amministrazione Comunale è limitata alla scarpata tra la citata via e lo "stradone", all'altezza dell'incrocio di Via Roma con quest'ultimo, dove è ubicata una delle due scalinate che collegano Via Piave con Via Po, la cui manutenzione spetta parimenti al Comune che, nonostante ripetute segnalazioni, non ha sinora provveduto al riguardo; si spera, adesso, nella nuova Amministrazione.
La scarpata tra Via Flajani - Via Tordino e Via Piave e gli "orti" (abbandonati), retrostanti agli alloggi ex IACP delle "casette basse" - disabitati da oltre vent'anni - sono, invece, di pertinenza dell'ATER.che provvide al loro decespugliamento l'autunno scorso, dopo un'ingiunzione del Comune in base all'art. 42 del Regolamento Edilizio.
E' gradito - per usare un eufemismo - un sollecito ritorno su questi siti dell'impresa di giardinaggio incaricata dall'ATER dell'esecuzione dei lavori.
Va da sé che dopo le abbondanti piogge della primavera scorsa le "aree verdi" di Via Piave sono diventate una piccola foresta pluviale.

"Tout va très bien, Madame la Marquise".

Cordiali saluti

Domenico Crocetti