Un bilancio attivo di oltre 120 mila euro, il piano di rientro dai debiti rispettato al centesimo, progettazione e programmazione dei prossimi lavori sul territorio in accordo con i comuni, chiusi i debiti da 15 milioni di euro con le imprese, il bilancio certificato da una società esterna...e poi la denuncia contro chi pretende di vendere depuratori macchiando la potabilità dell'acquedotto aprutino.
La sintesi che verrà estesa ad analisi nell'assemblea dei soci dal cda del Ruzzo.
Che farà il sindaco di Teramo e la frondina degli altri primi cittadini che non votarono il passato documento contabile?https://www.youtube.com/watch?v=-IXPZh04iWM
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