L'8 novembre, i Carabinieri della stazione di Silvi hanno arrestato un uomo straniero, ritenuto presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia. L'intervento ha avuto origine il 31 ottobre, quando una pattuglia è stata chiamata per sedare una lite familiare. Sebbene non ci fossero feriti, il forte stato d’ansia della donna, della madre e del figlio ha spinto i militari ad approfondire la situazione.
Una volta giunti nella Caserma di Silvi, le vittime hanno trovato il coraggio di raccontare episodi di aggressioni fisiche, rivelando una condizione di maltrattamenti che durava dal maggio 2023. Tremanti e visibilmente provate, hanno descritto in dettaglio le violenze subite. La presenza di una marescialla, che ha gestito l'intera attività, ha giocato un ruolo fondamentale, favorendo la loro apertura e fiducia nei confronti dei militari.
L'8 novembre, su disposizione del Gip del Tribunale di Teramo, i militari hanno eseguito il provvedimento di arresto, rintracciando l'uomo e ponendolo agli arresti domiciliari presso l'abitazione di un connazionale. Inoltre, come ulteriore misura cautelare, l'Autorità Giudiziaria ha stabilito l'applicazione del braccialetto elettronico.
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Il braccialetto non serve a nulla non tanto tempo fa una donna e stata uccisa perché il braccialetto non a suonato e vergognoso