Un disegnino del nuovo presunto ospedale di Teramo senza capo e coda.
Ecco cosa è stato presentato all'aula convegni dell'Ospedale di Teramo.
Senza studio di fattibilità, senza costi, senza un percorso di come intercettare i fondi. Praticamente un prototipo di un'auto di cui non conosciamo nulla. Non sappiamo la cilindrata, la motorizzazione, il consumo, eppure, ci sono tanti venditori che ci propongono l'usato sicuro. Nel frattempo si viene a sapere che L'Aquila avrà un Ospedale di secondo livello e noi?
Gioco facile del sindaco di Teramo che risponde a un presidente della Regione Abruzzo, stranamente in imbarazzo e impacciato, ( ha ripetuto più volte che avrebbe preferito un altro sito) per poi accusare di tutto e per tutto, il sindaco del Capoluogo e l'assente Sandro Mariani. A Teramo, ci si presenta con un progetto serio perchè la Città e la Provincia meritano rispetto.
D'Alberto risponde in questo modo https://www.youtube.com/watch?v=T3t-vfVuTqw
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Era una presa per i fondelli...da sempre. La sanità come altro sono a L'Aquila tutto il resto non conta un cavolo. Lo si sapeva da tempo. Il nuovo ospedale doveva essere realizzato a piano d'accio (ma era un riacquisto a peso d'oro di terreni pagati poco) con la differenza si faceva il progetto
L'idea del panopticon, come metafora di un potere invisibile, ha ispirato pensatori e filosofi come Michel Foucault, René Schérer, Noam Chomsky, Zygmunt Bauman, George Orwell nel suo romanzo 1984.
Un'altra occasione persa per l'Architettura!
Mettete persone competenti e medici preparati nell ospedale....non bastano 4 mura...la vita umana non vale 4 mura