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Finalmente. I sette Comuni teramani della costa adriatica abruzzese diventano una destinazione unica con la nascita del brand turistico “Riviera del Gigante”

di Giancarlo Falconi
12 minuti

Prima di tutto la storia del Marchio nella sintesi del Maestro, Carmine di Giandomenico. 

Il Marchio “La Riviera del Gigante”trtrtr
“La sfida che mi è stata presentata dall’Agenzia Mirus è avvincente. Accostare tre elementi contrapposti che andranno ad unirsi in un viaggio unico per descrivere e raccontare un territorio meraviglioso.”
I primi elementi sono naturali: la Montagna - il Mare. Il terso elemento portante è il percorso turistico.
Il turismo: concetto astratto che è il tema principale, il collante che possa racchiudere in sé la possibilità di
viaggiare da entrambi gli elementi e viverli nella loro bellezza.
Il marchio presenta in esso questi elementi in maniera semplice, ma innovativa, lascia spazio ad uno sviluppo futuro del suo concetto, attraverso uno storytelling avvincente.
Il Mare Viene rappresentato attraverso il suo colore blu-azzurro al di sotto del volto stilizzato del gigante. Occupa lo spazio più importante del marchio proprio per sottolineare la peculiarità dell’elemento marino rispetto al resto del contesto. L'innovazione iconografica sta nella stilizzazione di esso e nella semplicità della sua forma grafica, che nasce dalla sagoma del profilo dando la sensazione che la montagna in senso prospettico si trovi nell’immediatezza del mare. La Montagna IL Gigante che dorme rappresentato dal suo profilo stilizzato, ma, con una aggiunta evidenziata da una parte bianca, dove un movimento semi geometrico, che parte dalla zona superiore del naso, rappresenta il ghiacciaio, con un nuovo elemento sotto l'occhio simile ad un segno di pittura tribale. Questa soluzione offre una nuova connotazione identitaria della nostra montagna, rendendo il marchio riconoscibile rispetto ai molti altri che generalmente hanno usato solo la linea del profilo classico.

Elemento turistico Il percorso turistico, elemento astratto che raccoglie mille attività, unisce i due elementitrtrtrtrtrt naturali, assumendo la forma circolare, tramutando il suo astrattismo in elemento naturale: il Sole. Forma circolare che identifica fusione, dove in esso non vi è punto di inizio e fine. Il Cerchio – Sole rappresenta una linearità e pienezza positiva circoscritta dal suo perimetro in senso orario ed antiorario. Questo elemento sarà diviso dalle due icone, montagna e mare, lasciando evidente il sole nella parte superiore sulla montagna. Questa divisione accosta l'elemento percorso turistico identificato nella dinamica del senso circolare. Il sole come elemento naturale positivo che il turista può vivere nell'arco della giornata stessa partendo dal mare verso la montagna e viceversa. Il marchio così composto raccoglie in esso i tre elementi portanti e apre alla possibilità di sviluppo di un brand narrativo nuovo ed innovativo per il territorio Abruzzese.

Carmine Di Giandomenico

Pescara, venerdì 8 novembre 2024 – Questa mattina, presso la sede di Pescara del Consiglio regionale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del brand turistico “Riviera del Gigante”, promosso dall’ATS "Città della Costa", associazione temporanea di scopo che riunisce i 7 Comuni della costa teramana quali Silvi, che funge da capofila, Alba Adriatica, Giulianova, Martinsicuro, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Tortoreto. Presenti il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale  Daniele D’Amario insieme ai sindaci e agli assessori con delega al Turismo dei Comuni coinvolti nel progetto: Antonietta Casciotti e Paolo Tribuiani (Alba Adriatica), Jwan Costantini e Marco Di Carlo (Giulianova), Massimo Vagnoni e Umberto Barcaroli (Martinsicuro), Alberto Dell’Orletta e Massimina Erasmi (Pineto), Mario Nugnes e Annalisa D’Elpidio (Roseto degli Abruzzi), Domenico Piccioni e Giorgio Ripani (Tortoreto), Andrea Scordella e il consigliere Vincenzo Caruso (Silvi). Attraverso la creazione del brand “Riviera del Gigante”, l’ATS vuole identificare e valorizzare una destinazione turistica unica.

In Abruzzo - ha affermato il presidente Marsilio - non si compete tra un Comune e l’altro, nel villaggio globale essere troppo piccoli e frazionati non porta a nessun risultato. Il campanilismo deteriora la nostra terra e, vedere che questo appello viene accolto in maniera concreta da 7 amministrazioni comunali, peraltro  di colori politici diversi tra loro, è un successo. Adottare il marchio “Riviera del Gigante” significa sfruttare con intelligenza il connubio felice tra mare e montagna: il gigante che dorme e guarda il mare, l’effetto stupore che ingenera in chiunque giunga per la prima volta sulla costa teramana. Lo racconteremo al mondo attraverso fiere turistiche internazionali e siamo sicuri che questa alleanza dei 7 Comuni teramani aiuterà a far crescere il turismo non soltanto sulla costa ma anche all’entroterra”.

Intraprendere la sfida della promozione di un territorio tutti insieme - ha detto D’Amario -  non è una cosa banale. Con la “Riviera del Gigante” si presenta un programma di promozione di un’area, quella dei 7 Comuni della costa teramana, che rappresenta il core business del turismo abruzzese. Crescono anche altre zone del territorio e ad oggi possiamo dire di essere in grado di coprire tutte le esigenze del turista da Nord a Sud della regione, dalla “Riviera del Gigante” alla “Costa dei Trabocchi””.

Una riviera unica con 50 km di spiagge e 7 Comuni, tutti Bandiera Blu, da oggi costituiscono il brand turistico “Riviera del Gigante”. Questo splendido tratto litoraneo abruzzese è collegato da un unico percorso ciclopedonale con vista sul mare Adriatico ed è servito da strutture ricettive e attrezzate. La “Riviera del Gigante” è circondata da verdeggianti colline, puntellate di antichi borghi e dalla magnificenza del Gran Sasso, la vetta più alta degli Appennini, che troneggia sul territorio proprio come un Gigante che guarda il mare. Sulla sua nascita si narrano leggende evocative, che riposano nella memoria popolare e alle quali si ispira il brand. Il brand non solo valorizza la particolare geomorfologia che rende unico il paesaggio teramano ma integra l'intero sistema territoriale, includendo la costa, le colline circostanti, i borghi storici, il Parco Nazionale e il Gran Sasso d’Italia.

La “Riviera del Gigante” si presenta quindi come un invito a esplorare un'area ricca di natura, cultura e tradizione, creando una brand image forte e riconoscibile. Questa visione condivisa permette di superare i confini locali, ottimizzando gli investimenti in comunicazione e creando una narrativa coerente che esalti i punti di forza comuni: la qualità del mare certificata dalle Bandiere Blu e la bellezza naturalistica della costa e delle vicine montagne. La “Rivera del Gigante” offre una vacanza sostenibile, rilassante e al contempo dinamica, fatta di mille itinerari immersi nella natura e di suggestive pedalate sulle ciclabili litoranee, di sapori autentici, di un ricco patrimonio artistico e culturale. Importante sarà il supporto delle associazioni di categoria quali Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, Confcommercio, Confesercenti, Federalberghi e CNA Teramo, che tra l’altro hanno preso parte ai lavori della definizione del brand turistico.
 

Dichiarazioni dei Comuni dell’ATS "Città della Costa"

Andrea Scordella, sindaco del Comune di Silvi, capofila ATS "Città della Costa": La creazione del nuovo intrigante brand “Riviera del Gigante” ha tutte le carte in regola per migliorare in maniera eccellente il buon percorso intrapreso tra le 7 località balneari della costa teramana unite nell'ATS “Città della Costa”, della quale il nostro Comune è capofila. Si tratta di un percorso che ha dimostrato quanto sia importante la sinergia nel settore del marketing turistico se si vuole essere competitivi in una società globalizzata come quella in cui viviamo. Ciò ha dato alcuni buoni frutti che possono essere considerati una solida garanzia di serietà e di volontà nel portare avanti progetti di promozione turistica a medio/lungo termine. Lo dimostrano ampiamente l’esperienza e le riconosciute professionalità di tutti i soggetti pubblici e privati che hanno fatto della costa teramana la più qualificata, la meglio attrezzata e, soprattutto, quella che vanta il maggior numero di arrivi e di presenze d’Abruzzo”.

Antonietta Casciotti, sindaco di Alba Adriatica: Il nuovo brand ha l'ambizione di identificare al meglio un territorio ricco di risorse ambientali, paesaggistiche, architettoniche, culturali ed enogastronomiche. Un percorso condiviso che intende rafforzare la presenza più incisiva sullo scenario nazionale e internazionale della nostra destinazione turistica e delle sue peculiarità. Alba Adriatica ha da sempre partecipato attivamente e convintamente a questo percorso unitamente alle altre Municipalità che ringraziamo per la collaborazione proficua e sinergica. Auguriamo alla “Riviera del Gigante” di essere sempre più meta ambita per i viaggiatori e destinazione turistica d'eccellenza dell'intera Regione Abruzzo”.

Jwan Costantini, sindaco di Giulianova: “Nessuna offerta turistica, per quanto di valore, può oggi essere messa in campo senza che venga inserita in un piano di promozione efficace, rappresentativo di un intero territorio. Partendo da questo presupposto, salutiamo con favore la nascita della “Riviera del Gigante”, una formula che consente di identificare i sette Comuni del litorale teramano con un unico e originale marchio turistico, perfetta sintesi dei tesori, delle bellezze, delle opportunità di un’intera linea di costa. Giulianova è orgogliosa di essere attrice di questo passaggio storico che segna l’inizio di un promettente percorso di valorizzazione, nell’ottica di una presenza efficace sullo scenario nazionale e internazionale delle più ambite destinazioni turistiche”.

Massimo Vagnoni, sindaco di Martinsicuro: “Promuovere il nostro territorio attraverso un brand unico ci consentirà di portare avanti politiche sinergiche di promozione turistica con conseguenti benefici per tutti i 7 Comuni della costa teramana che lavoreranno non più come competitor ma come alleati, uniti dal medesimo obiettivo di valorizzare tutti insieme le rispettive peculiarità”. 

Massimina Erasmi, vicesindaco di Pineto: “Un risultato importante e non scontato, che ha richiesto un cambio di visione da parte di tutti. È stato necessario uscire dalla logica individualistica che sottintendeva il vedere i Comuni limitrofi come competitor, per abbracciare un altro punto di vista: più lungimirante, più efficace e anche più logico. Sentirci tutti alleati e iniziare a lavorare insieme per obiettivi comuni. Con un logo condiviso, uno slogan unico, sarà possibile lavorare per destagionalizzare il turismo, diversificare il target e aumentare gli arrivi dall’estero, a tutto vantaggio degli operatori del territorio e dell’economia locale, valorizzandoci a vicenda”.

Mario Nugnes, sindaco di Roseto degli Abruzzi: Un passo innovativo che mira a consolidare l'identità della nostra Provincia e della nostra Regione, enfatizzando le peculiarità e le bellezze di ciascun Comune, pur operando sotto un’unica insegna distintiva. Questo approccio sinergico non solo potenzia il marketing territoriale ma crea anche una piattaforma condivisa per affrontare le sfide del settore turistico in maniera unita e coesa. In un'epoca in cui il turismo è sempre più competitivo e globalizzato, iniziative come questa possono fare la differenza, trasformando la cooperazione in un vero e proprio motore di crescita e sviluppo per l'intera area costiera teramana. La collaborazione tra gli enti è essenziale per creare un'offerta turistica integrata e attraente, capace di attirare visitatori da tutto il mondo e di rispondere efficacemente alle loro esigenze”.

Domenico Piccioni, sindaco del Comune di Tortoreto: Il Comune ha sempre creduto nell’importanza di agire sinergicamente in campo turistico, proponendo nei tavoli istituzionali la definizione del brand unico che oggi, grazie all’impegno di tutte le amministrazioni delle “sette sorelle”, diventa realtà. Il marchio “Riviera del Gigante” rappresenta un passo storico in un percorso che permetterà, finalmente, alla Costa Teramana di promuoversi in maniera efficace”.

 



 

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Commenti

Azz peccato che c'è la riviera del gigante altrimenti avevo trovato un bel monopattino abbandonato sotto al ponte....

Era ora che le località della costa teramana,dalle dorate ed estese spiagge, avessero una loro denominazione specifica. Ricordo che mentre svolgevo, in un Reggimento di fanteria il servizio militare di leva, un Ammiraglio, in visita alla caserma, mi chiese di dove fossi. Quando gli risposi che ero di Teramo affermò con mia enorme sorpresa: "Voi avete le più belle spiagge del mondo".Ben venga, quindi, la creazione di questo brand turistico che, però, si poteva chiamare più appropriatamente "Riviera del Gigante e dei caliscendi", in omaggio a Giulianova, la più importante località della costa teramana e l'unica che possa essere definita veramente storica.

Aggiungo un' altra considerazione al mio precedente commento: chiamare il nuovo brand turistico "Riviera del Gigante e dei Caliscendi" avrebbe, inoltre, il significato di "raccordo" tra la costa teramana e la Costa dei Trabocchi.

Di brand turistico non ci abbiamo mai capito nulla. È l'ennesima, inutile e raffazzonata promozione turistica che non ci porterà nulla di nuovo. Sicuramente ci saranno fondi europei da spendere e per averli bisogna inventarsi un progetto con un logo (orribile quello proposto) che si sommerà ai tanti già esistenti (4-5?). Anziché creare una seria e professionale linea comune di azione creerà solo confusione derivante dalla tipica modalità di crearsi il proprio "orticello" politico od economico che sia.