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Questa è la nostra Teramo. Corsia destinata ai bambini autistici in piscina...

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La società H2O che gestisce la piscina comunale scoperta, introduce una innovazione stabilita in sinergia con il Comune di Teramo e l’Associazione Autismo Abruzzo Onlus. A partire dal prossimo 15 luglio una corsia dell’impianto sarà riservata a bambini e ragazzi con autismo, al fine evitare un eccessivo affollamento che possa trasformarsi in criticità e per garantire a tutti la possibilità di accedere.

La corsia riservata alle persone con autismo, sarà disponibile nei seguenti giorni ed orari: martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e martedì e venerdì dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

Gli assessori Filipponi e Mistichelli rivolgono un plauso particolare alla disponibilità dei gestori della piscina comunale, attenti alle esigenze delle persone con disabilità. “Iniziative come questa – sostengono - dovranno divenire una costante, ed essere integrate in un percorso istituzionale in grado di assicurare progetti estivi alle persone con autismo. Il coinvolgimento dei ragazzi nelle attività ludico-sportive possono essere vettore ideale di inclusione ma anche strumenti per acquisire competenze relazionali”.

Noi?

Orgogliosi....

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Commenti

Non è la prima volta che mi complimento con i gestori della H2O della piscina Comunale di Teramo e seguiterò' a farlo,perché sono persone meritevoli,pieni di iniziative e che stanno ridando lustro a quella parte della nostra città',fino a qualche tempo fa abbandonata.
Complimenti ragazzi per questa meravigliosa iniziativa a favore delle persone più' deboli,da un utilizzatore delle vostre belle e funzionali strutture.

Ho letto critiche in ciò. Letta in chiave di confinamento ha un suo perchè, ma io credo sia fatto in un'altra ottica, i ragazzi disabili oltre a poter accedere esattamente come tutti negli orari consoni, hanno anche la possibilità in alcuni giorni ed orari di avere una corsia preferenziale. Non vi leggo, perdonatemi una non inclusione. Vi leggo da parte di quei genitori che purtroppo si vedono costretti a vivere una realtà difficile quale l'autismo un eccesso di autodiscirminazione. Capisco che quando si ha un problema quel problema é la nostra grande preoccupazione, ma cosi facendo si autodiscriminano da soli facendo la caccia alle streghe. É un pó come quando alcune mamme vietano le feste a scuola per tutti , urlando alla parità, perché il proprio figlio è celiaco, credo che così facendo sei tu mamma che stai già discriminando tuo figlio agli occhi degli altri. Basta portare cibo che sia adatto a tutti senza celiaci e non senza caccia alle streghe.
Autismo o no, sindrome di down o no, altre mille difficoltà o no, basterebbe un pò di tolleranza, da entrambe le parti.

I nuovi gestori della piscina meritano sempre più un plauso, sia per gli sforzi economici sia per la sensibilità che dimostrano. Non è da tutti in un'epoca in cui siamo abituati solo al piccolo tornaconto personale. Bravi

La Teramo che funziona si trova all'Acquaviva ,il resto e' tristezza e degrado.

Non capisco perché ci si meravigli tanto di questa iniziativa...Ma siamo o no un paese civile? Sono un'istruttrice di nuoto più che cinquantenne e vi posso assicurare che già da una trentina d'anni, nella piscina che frequento in provincia di Teramo c'è sempre stata una corsia (o anche più di una) riservata a persone con disabilità. E vi posso assicurare che, se il nuoto è uno sport eccezionale, a chi ha purtroppo problemi di disabilità, porta vantaggi incredibili perché in acqua ci si diverte, ci si sente libero e autonomi e si migliora la capacità motoria. W la piscina!