"Buongiorno Direttore, mi chiamo X Y e volevo denunciare attraverso la sua “voce” il degrado che ormai periste nella nostra zona. Io abito vicino a piazza Aldo Moro. I miei figli vanno tutti nel complesso della Molinari e molto frequentemente mi capita di vedere ragazzini che consumano e spacciano hashish. Anche nel pianerottolo del nostro palazzo. A oggi credo che mia moglie prima e poi io abbiamo visto troppo. Diverse Siringhe per terra…è terribile. Conosco bene la Sua sensibilità al terribile tema della droga tra i giovani nel nostro territorio, quindi Le chiedo se vuole pubblicare queste foto e raccontare che siamo spaventati per i nostri figli e chiediamo maggiori controlli specialmente nelle luoghi piu sensibili"-
Cari genitori abbiamo inoltrato delle segnalazioni alle Forze dell'Ordine sull'intera zona e stiamo monitorando la mattina, una attività di spaccio portata avanti anche da adolescenti che vengono usati per trovare nuovi potenziali piccoli clienti in un continuo ciclo vizioso. La droga porta solo morte e disperazione nelle famiglie. Conduce all'abbandono degli studi, una delle ragioni più frequenti e all'attività di spaccio per procurarsi i soldi per le dosi personali. Continueremo a denunciare e vi ringrazio per la vostra lettera. Non smettete mai di parlare con i vostri figli. Mai.
Giancarlo Falconi

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La prima cosa da fare per aiutare i nostri adolescenti è dare loro le corrette informazioni sulla pericolosità delle sostanze in circolazione. Criminalizzare come fa Salvini la canapa e suoi derivati, serve solo a creare confusione e spingere i ragazzi al consumo di quelle piú pesanti e dannose o ingurgitarsi di alcol che ogni anno uccide più di tutte le altre droghe messe insieme. Sarebbe utile studiare le conseguenze della legalizzazione dei derivati della cannabis decisa da una serie di stati Usa, dall'Olanda, dalla Spagna, dal Canada, dalla Germania e da altri paesi, per constatare che il consumo fra gli adolescenti è persino diminuito, mentre i profitti derivanti dal mercato nero monopolizzato dalle mafie sono crollati a favore degli Stati. Invece di dare credito alle panzane profuse dal ministro della lega, sarebbe molto piú saggio seguire le indicazioni dell'organizzazione mondiale della sanità che ha tolto i derivati della canapa dalla lista degli stupefacenti pericolosi per la salute degli umani. Se il proibizionismo è clamorosamente fallito per l'alcol, non si comprende perchè dovrebbe aver successo nei confronti di una sostanza che per diverse patologie risulta anche curativa.