Non esiste la parola fine. Basta.
In questo sei ottobre è ancora molto forte la speranza di aiutare Giorgio a sopravvivere, a salvare Giorgio, a trovarlo in un anfratto, in una zona boschiva, in un riparo che si è creato. Per tanti Giorgio Lanciotti, il 35enne escursionista di Roseto, dispeso da 14 giorni è ancora vivo. Si stanno formano squadre da terra e sono ritornati anche alcuni conduttori con cani in grado di sentire e di portare.
Ieri mattina sul Monte Rosa è stato trovato il cane di Christoph Menacher, l’alpinista tedesco di 58 anni scomparso da venerdì 20 settembre sulla parete Est del Monte Rosa.
Si legge su La Stampa " il Soccorso alpino della X delegazione Valdossola aveva chiesto l’intervento in Ossola di un elicottero dei «colleghi» valdostani dotato di una particolare attrezzatura – denominata «Racco» – in grado di cercare apparecchiature elettroniche. La speranza era di trovare tracce utili a individuare l’escursionista tedesco.Durante il primo sorvolo, dopo il passaggio in cresta, mentre dalla Valle d’Aosta stavano arrivando a Macugnaga, il personale dell’elicottero ha individuato il cane. Ora sta bene".
In molti seguiranno i consigli della guida delle guide per storia e cultura dell'alpinismo sul Gran Sasso, Pasquale Iannetti. Il nostro ringraziamento è anche per la macchina dei soccorsi dai Vigili del Fuoco, al Soccorso alpino, ai Carabinieri, alla Protezione Civile, in montagna si rischia la vita per salvare una vita. Ovunque è così non dimentichiamolo.
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Un grande grazie a chi rischia la vita per salvare una vita .
Mah…