Andrea Core ha commissariato la Giunta D'Alberto e i consiglieri di maggioranza.
Non era una operazione impossibile. Gli alza mano che entrano ed escono dal consiglio di maggioranza si perdono molto dei discorsi, delle sfumature degli atti amministrativi, del dietro le quinte e delle buche dei suggeritori.
Pensano di aver votato 9 milioni e 350 mila euro di mutui, compresi quelli della Banca D'Italia ( 1 milione 350mila), di via Longo ( 2 milioni e 500 mila), 1 milione di euro per il patrimonio scolastico e varie ed eventuali per la valorizzazione del patrimonio comunale.
Pensano che un emendamento a un atto della propria Giunta sia una formalità. Pensano.
Si chiama commissariamento.
Pensano che nei precedenti 6 anni a via Longo quando I Due Punti riportavano una emergenza abitativa e di occupazione non è stato fatto nulla con la silenziosa sordità comunale. Un luogo quello di via Longo che ancora riporta i due decessi con associazioni che difendevano in nome della Casa di tutti in libero popolo, l'occupazione. Quando I Due Punti scrivevano della pericolosità da che parte stava Andrea Core?
Quando il nucleo antidegrado della POlizia LOcale, (poi cancellato), verbalizzava i pericoli e la sicurezza, dov'era Andrea Core?
La necessità di recuperare l'immagine è una operazione complessa.
Andrea Core è un ragazzo intelligente e sa bene che un'Amministrazione si giudica dalle opere e dai cantieri aperti e conclusi a fine mandato. Sa bene che la memoria dell'elettore è semplicemente a breve termine. Aveva bisogno di prendere in mano una situazione stantia, stanca e inoperosa.
Che cosa hanno votato gli alza mano?
Il nulla che non produrrà alcun effetto.
I mutui dovranno essere portati in consiglio comunale per un altro passaggio. Singolarmente con tanto di studio contabile.
Una questione di leggi, di pareri legali e di altri snodi amministrativi che andrebbero studiati prima di alzare la mano.
Sull'acquisto del Palazzo di Banca D'Italia da parte del comune di Teramo?
Sul doppio ruolo e sul doppio gioco di Andrea Core? Vice Presidente della Provincia e consigliere comunale?
Ascoltate il consigliere Alessio D'Egidio. https://www.youtube.com/watch?v=CjjfKW7Vq2M.
Gli alza mano devono comprendere di essere stati eletti ed è un loro dovere rappresentare al meglio i propri elettori.
Perchè Andrea Core ha cercato come vice presidente della Provincia di fare acquistare il palazzo dell'ex Banca D'Italia all'ente del Presidente D'Angelo?
Non è una questione immobiliare; nessuno ha pensato di fare un albergo in via Carducci o nel palazzo del Prefetto. Quale sarà il motivo? Indovinate.
Si era dimenticato del suo ruolo in Comune?
Nessuna risposta se non delle semplici, banali, effusioni verbali che annoiano di elementare maniera.
Gli alza mano?
Hanno applaudito. Un vero dramma di rappresentanza.
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Commenti
Il fenomeno di Teramo, ragazzo viziato.
Quello che è accaduto oggi in consiglio grida vendetta... giangui durerà pochissimo (beati paoli permettendo)