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Teramo: In via Pannella tutti fanno come bip gli pare

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Divieto di accesso?
Senso unico?
Nuova viabilità?
Dove?
In via Pannella?
Il colore dei soldi ha nel risparmio il giusto sacrificio di una manovra azzardata.
Un piccolo contromano, il traffico che impazzisce e un centesimo in meno a litro o forse due o dieci.
La sicurezza?
In caso di soccorso sanitario?
I controlli?
Giusto, presto, arriveranno le telecamere, dopo il prossimo, l'ennesimo tavolo tecnico. 

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Commenti

In via Pannella non si riesce a camminare neanche piu' a piedi a tutte le ore della giornata.

Su quella strada c è una pompa di benzina che ha prezzi modici e attira tanta gente che fa manovre da codice antistrdale totale. Tutto è libero tutto è fuori controllo siamo a teramo e ognuno si fa il codice della strada a sua immagine. Vigili? Chi dove ? Ma chi sono ? Chi li conosce? Mai visti ?

GIANCARLO SCUSAMI MA A TERAMO DAPPERTUTTO FANNO COME GLI PARE!!!!!
Questo ci hanno insegnato generazione dopo generazione!!!!!
LE REGOLE VANNO RISPETTATE E LO STATO È IL
NOSTRO ESEMPIO!!!!!!! ECCO PERCHÉ VOGLIONO VENIRE TUTTI IN ITALIA!!!!!

Vabbè Giancà ora non è che è colpa dell'amministrazione se veramente alla stronzaggine dei teramani non c'è limite.. ma che hanno nel cervello questi idioti?

Ma i cartelli di divieto di accesso li hanno messi per le giraffe?

La soluzione ?
Costringere chi prende il treno a parcheggiare gratis nel nuovo parcheggio antistante al Globo.
Infatti, nonostante il nuovo parcheggio generato dalla rimozione del vecchio distributore TAMOIL, gli stalli sono insufficienti e spesso occupati tutto il giorno dai pendolari.
Poi "civilizzazione" degli automobilisti, visto che in TUTTA TERAMO il codice non esiste più, con sanzioni continue OVUNQUE, non solo in Via Pannella, dove tutto ora è focalizzato, manco ci fosse un demone.
In centro, per esempio, tutti i percorsi pedonali sono usati come parcheggio, rampe bloccate etc etc.

Un ottimo esempio del cortocircuito che crea la nostra cultura consumistica. Vogliamo massimizzare la nostra utilità sempre quindi per risparmiare 30-40 centesimi di euro (su un rifornimento di 20€) violiamo codice della strada, blocchiamo il traffico, costringiamo l'amministrazione a sprecare energie che potrebbero essere usate per cose più importanti, insomma corrodiamo sempre di più le basi della convivenza pubblica. Per 30-40 centesimi...

Le giraffe credo comprendano i segnali stradali, di certo lo fanno quelli che un tempo erano gli organismi superiori più simili a noi, oranghi, scimpanzé... è in atto un percorso involutivo tanto da pensare che l’automobilista tipico, ma ormai è da dire, il cittadino tipico, stia perdendo la capacità critica di decidere se sta facendo il giusto. Frecce, strisce, forme colorate... insomma la segnaletica stradale è pensata appositamente per essere comprensibile e universale... a tre anni i bambini capiscono chiaramente.
È inutile invocare vigili, telecamere, multe: le sanzioni, i richiami servono solo se ne comprendono i significati.