Abruzzo in Comune e non Partito Democratico.
Parliamo di Sandro Mariani capogruppo del partito democratico in Regione, derogato a candidarsi con una lista civica a favore di Giovanni Legnini presidente della Regione Abruzzo.
Che cosa sarà del PD dopo le elezioni?
Ascoltate la sua intervista a Vera Tv...https://www.youtube.com/watch?v=6bM4H9gnFYA&feature=youtu.be
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per portare gente alle "riunioni elettorali" porchette come se piovesse...sembra di rivedere la vecchia Democrazia Cristiana...in peggio.
Il PD non è che non avrà un futuro.....non ha avuto neanche un passato. Verrà spazzato via.
A mio modestissimo parere, non credo che i rappresentanti regionali uscenti (di maggioranza) abbiano seminato bene nella nostra provincia! Basta vedere le scelte fatte dalla ASL Teramo con nessun primario espressione del nostro territorio (tranne uno) e con incarichi affidati, pressoché nella loro totalità, a professionisti di Pescara e Chieti! Chissà perché? Chi ha difeso la nostra provincia? Di sicuro, in materia sanitaria, non gli ultimi consiglieri – assessori - capogruppi regionali di maggioranza (adesso in parte riciclati sotto altri simboli). Il passato non può essere cancellato con un semplice cambio di casacca o semplicemente dicendo che non si è più in linea con le direttive del partito o del movimento. Ai Teramani l’ardua scelta dei prossimi rappresentanti alla regione sperando che, stavolta, chiunque riceva il mandato elettorale sia in grado di rappresentare degnamente la nostra provincia!
Pierpaolo Cerulli Mariani
Se la squajate d'emb lu capegrup de lu PD a la reggione. Altro giro altra corsa, su un cavalluccio diverso.
Dopo queste elezioni, se ho un po di intuito..., credo che abbia più possibilità di scomparire Mariani che il PD