Quella telefonata. Quella telefonata in cui il figlio annunciava di aver ucciso il padre. Poi, l'arrivo dei Carabinieri che hanno trovato i corpi senza vita, barbaramente uccisi, di padre, madre e figlio di 12 anni. A ucciderli, il figlio di 17 anni.
Una famiglia perfetta quella di Paderno Dugnano. Una famiglia che aveva trascorso una spensierata vacanza in Abruzzo, in un villaggio turistico nel teramano dove sono ricordati come la solita famiglia libera da pensieri in cerca di leggerezza.. Riccardo, il 17 enne che poi avrebbe uccio il fratellino, Lorenzo, la madre e il padre, era il genio della famiglia in matematica ma che ironia della sorte avrebbe dovuto ripetere l'esame di recupero a Settembre. Il triplo omicidio dopo il compleanno del padre. Avevano festeggiato i 51 anni, tutti insieme. Eppure.
Eppure giocava a pallavolo nel camping di Teramo senza alcuno screzio, senza dare adito a nessun sospetto.
Nessuno ha capito quel ragazzo che covava talmente tanto odio da aver pensato da tempo di uccidere suo padre, sua madre e il fratello. Si sentiva un estraneo. Giocava a pallavolo, poi ha ucciso il fratello, la madre e il padre. Solo domande senza risposte.
Commenta