Non avevamo dubbi. Aveva ragione l'Ugl a rivendicare e denunciare lo stato dei Pronto Soccorso degli ospedali " costieri" quelli che in poche parole dovrebbero assorbire l'aumento esponenziale degli utenti durante la stagione turistica della provincia di Teramo. La testa nella sabbia con il PS di Giulianova che ha dovuto affrontare in pochi minuti 5 codici rossi, tre gialli, 8 bluccon un intasamento da terzo mondo. Nonostante l'alta professionalità ma l'esiguità del personale è un problema da denunciare e non da nascondere. File dentro e fuori la sala d'attesa. Altra sofferenza ha subito il Pronto Soccorso di Teramo. Chi avrebbe dovuto immaginare un altro piano organizzato o farsi venire almeno un dubbio dopo gli articoli a firma dei sindacati?
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Tutte le leggi ed i soldi a favore della sanità privata. È questo il piano che sta perseguendo il governo Meloni ed i governi delle regioni di cdx. Eppure continuano a votarli. Voglio vedere quando anche per il pronto soccorso si dovrà andate dai privati a pagamento. Beeeeeee Beeeeee
Se per farsi visitare/parlare dal medico di famiglia bisogna prendere l'appuntamento è chiaro che al primo mal di pancia si va al pronto soccorso.
Nell’autonomia differenziata, in quale giorno della settimana si può buttare via la sanità?
Fra poco si andrà nei pronto soccorso privati a pagamento. Beeee beeee