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Teramo. Via Arno. Verso la bonifica dell'appartamento di Franca D'Agostino...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Nulla da aggiungere alla storia di cronaca che ha sorpreso, addolorato, l'intera comunità teramana. Sara D'Agostino ha atteso che la madre deceduta si svegliasse dal suo sonno per oltre 1 mese. Era stato chiaro fin dai primi momenti che quell'odore forte, scambiato per la rottura della rete fognaria e lo stato del corpo di Franca avrebbe raccontato un simile riscontro post mortem.
Due sono le priorità. La prima è veramente urgente dal punto di vista della cronaca. Togliere i sigilli all'appartamento di Franca per autorizzare la bonifica di una abitazione che ha bisogno urgentemente dell'intervento di una ditta specializzata e poi ancora una volta, degli spazi comuni. L'intervento del Vigile ecologico, Vincenzo Calvarese tramite l'Amministratore del condominio è stato puntuale. Gli uffici del sociale del comune di Teramo dovranno invece seguire la vita di Sara D'Agostino che in Psichiatria a Giulianova sta lentamente prendendo coscienza del decesso della madre che era in cura per una psicosi. Tanti dubbi sulla sua presenza al funerale che sarà pagato dal comune di Teramo. Una vicenda triste di solitudine e di abbandono sociale. Un episodio che dovrebbe insegnare l'importanza di essere collettività. 

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Commenti

Una tragica vicenda frutto anche di un disservizio dei servizi sociali.
Mi dispiace dirlo ma non hanno fatto abbastanza.
Ci vorrebbe una formazione adeguata per gli assistenti sociali.
La signora è vissuta abbandonata da viva e ahimè anche da morta

Sapete se è in vendita?
Lo stato non assiste i deboli...