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Gli uffici Giudiziari di Teramo sono ingiusti con i disabili

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un ossimoro.
Nei nuovi uffici giudiziari di Teramo non c'è giustizia per i disabili.
Avevamo scritto della mancanza di una rampa di accesso.
www.iduepunti.it/la-voce/7_ottobre_2013/i-disabili-non-potranno-accedere-agli-uffici-giudiziari
Una barriera architettonica praticamente invalicabile.
Mettiamo che un impiegato di cuore, due impiegati di cuore, tre impiegati di cuore, riescano a sollevare di peso, con imbarazzo e sconforto della diversità, il diversamente abile fino all'ascensore.
Lo stesso elevatore non funziona da tempo senza memoria e non è idoneo per una carrozzina.
La porta non si apre a scorrimento, ma gentilmente ti incontra fino a schiacciarti con il peso di una società volgare e ignorante.
Un vero scandalo.
Metteteci anche il fatto che gli uffici giudiziairi si trovano al secondo piano e il gioco della mancanza di rispetto della normativa è di regolamento onorato.
Ma ci rendiamo conto?
In che mondo viviamo?
Perchè questo silenzio delle Istituzioni?
Perchè offendere chi ogni giorno lotta per dimenticare i propri problemi di salute?
Perchè Teramo non è una Città a misura di coscienza civica?
Perchè ci dobbiamo sentire umiliati da queste decisioni?
Il Prefetto guarda la nostra Città?
Il Sindaco arriva in bici oltre le nostre mura?
Provate a cavalcare una carrozzella....l'orizzonte non è uguale per tutti.
Il sole ha un'alba diversa e la luna non è sempre piena.
L'eclisse della vita.

 

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Commenti

Perché Teramo non è una Città a misura di coscienza civica? La risposta é nella valutazione dei nostri concittadini, che votano questi Sindaci, questi assessori. questi consiglieri nonché questi Presidenti della provincia, e tutta la compagnia amministrativa. Se a Teramo non si rispettano i parcheggi riservati, e tutti gli altri diritti conquistati dai meno fortunati di noi, come possono saper votare per una giustizia civile? Vediamo che cosa sapranno fare prossimamente questi elettori. Questa politica esiste perché esistono questi elettori, nessuno ha commentato questo articolo.
Voglio iniziare positivamente, per questo ringrazio il Dr. Falconi G. e la redazione per la costante informazione che fate e per la sensibilità verso un problema che adesso ha guadagnato l'attenzione dei media tenuto conto che anche "IL CENTRO" ha riportato la notizia. Chi e' abituato a frequentare il palazzo in questione sa che la stessa problematica era presente con l' ex Ufficio dell'Agenzia del Demanio ed e' presente con l' altra entrata per accedere agli altri Uffici Finanziari. La pedana presente nel 99 % dei casi non funziona. Pertanto anche gli altri Uffici violano nella sostanza il diritto di accesso ai Pubblici Uffici a persone disabili e a mamme che portano i figli con il passegino. Il tutto e' rimesso al buon cuore di qualche passante o dei dipendenti che vanno in macchina della persona disabile cercando di fare del loro meglio. In quel palazzo sono stati fatti numerosi lavori ma mai nessuno dei tanti tecnici del "Catasto" che abbiano pensato di fare una cosa semplice abbattere le barriere architettoniche con una passerella. Concludo con il ringraziare l'autore augurando a tutti che mantenga l''attenzione fino a quando il problema sarà risolto. UN AMMIRATORE
Carlo, questa politica esiste anche perché esistono NON elettori come te ......
Ho visto su rai 3 regionale il Sindaco Brucchi con la fascia tricolore partecipare ad una iniziativa pubblica di sensibilizzazione sulle problematiche degli invalidi sul lavoro, dei quali una parte in carrozzina. Presumo che a pochi mesi dalle elezioni il Sindaco ne sia uscito molto sensibilizzato. Caro Carlo che nin vota più, io non li ho votati, ma sottoscrivo il tuo commento. Però se a votare ci torneranno solo e sempre gli stessi che hanno scelto questi amministratori, come si può sperare che qualcosa possa cambiare?
Purtroppo i nuovi uffici giudiziari non sono ingiusti solo con i disabili ma anche con gli impiegati che vi sono dentro oltre all'ascensore di rotto ci sono anche i bagni, i telefoni, le sedie, i pc e stampanti ecc..ecc..
Carissimi, ma le organizzazioni dei partiti valutano ignoranza e incapacità per non sentirsi minacciare i loro scranni, come votarli? Se tutti mirano ai privilegi personali (chi ha ridotto i loro costi in questa crisi?) si rifiutano di ridursi le sovvenzioni ai partiti dopo il nostro veto ai referendum. Se rispettano i vostri voleri votateli e sentitevi responsabili.