i Due Punti

Perché condannare chi ha valutato un dirigente di azienda che valuta i numeri di un reparto? Il management di una azienda sanitaria conta il numero delle prestazioni. Ricordate le inchieste di quel medico-politico che per aumentare il valore del suo reparto infettava la gente con il virus dell'AIDS? Oggi il valore di un reparto si misura con il numero di interventi (a volte inutili), e dalla frequentazione dei reparti che fanno diventare preziose le prestazioni, a volte lubrificate da raccomandazioni politiche. Tutto da bombardare a tappeto, ricordatelo alle elezioni.

Chi ha dato 10? Chi dà 10 anche a se stesso, non sapendo di meritare 3, o sapendolo assai bene e fingendo di meritare 10.

risolvere i problemi di oncologia per il "GRANDE MANAGER?" è un'inezia, poca spesa , lui è proiettato alle grandi opere , la PIASTRA DELL'EMERGENZA costo iniziale 5 MILIONI di euro, il POLO CARDIO-TORACO-VASCOLARE costo iniziale 20 MILIONI di euro , e si permette di prendere in giro chi si è esposto in prima persona sacrificandosi , dicendo che con lo sciopero della fame si arriva a 80 anni come Pannella e che dovrebbe fare anche lui uno sciopero poichè si ingrassa stando seduto alla scrivania di circonvallazione Ragusa , senza vergogna, ma ci sarà una punizione divina ? gentile Falconi mi censurerai anche questo?

Varrassi e Antelli, avete ridotto la sanità teramana come le porte rotte e sempre aperte dell'ingresso dell'ospedale Mazzini. D'inverno la sala d'aspetto dove facciamo le file e attendiamo per pagare i tiket, ovvero anche i vostri lauti stipendi con ricchi premi annessi, è invasa da correnti e spifferi gelidi che oltre a mettere a repentaglio la pazienza non fanno nemmeno bene alla salute. Non siete in grado di far funzionare le porte dell'ingresso... Figuriamoci il resto dell'ospedale. Solo per generosità vi assegno anche io un bel 10 con la sufficienza fissata a 60. Un caloroso saluto ai digiunatori che hanno meritato un abbondante piatto di tagliatelle, con sugo formaggio e peperoncino.

Finalmente il Nome e' venuto fuori! Senza lacrime per favore, nella sanita' come nell'informatica e nei rifiuti. Cosa c'entra? C'entra, c'entra...to!

Attenzione: chi valuta i dg d'azienda oggi sono i dirigenti regionali messi dall'attuale governo. Non faccio i nomi xchè altrimenti vengo censurato, giustamente, per il rischio querele. Cittadini, informatevi... Andate su unternet a vedere chi governa amministrativamente la direzione politiche della salute regionale e l'agenzia sanitaria regionale.

L'UNICA COSA PER LA QUALE QUESTO MANIPOLO DI AMMINISTRATORI DELLA AUSL NOMINATI DAL CANTRODESTRA SI MERITA UN 10 E' SOLO PER LA VELOCITA' CON LA QUALE HANNO DISTRUTTO L'ORGANIZZAZIONE SANITARIA TERAMANA. QUESTI SONO DEI VERI DISTRUTTORI PROFESSIONISTI. CONSIGLIEREI DI FARE UNA SEGNALAZIONE AL MINISTERO DELLA SANITA' AFFINCHE' NEL FUTURO NON POSSANO PIU' CONTINUARE A FARE ULTERIORI DANNI DI QUESTO TIPO ED ENTITA'. UN AQUILANO, UN SANT'EGIDIESE-GIULIESE E UN TERAMANO HANNO FATTO PIU' DANNI LORO CHE L'INTERA GIUNTA CHIODI.

E' bellissimo verificare quanto sia potente la forza di un semplice, ma grandioso, gesto di protesta civile e non violenta. La tua esposizione in prima persona, insieme agli altri che ti hanno supportato, ha di colpo reso degli omini piccoli piccoli quei personaggi che sono abituati a sentirsi giganti solo perchè hanno un auto blu con autista a disposizione. La soluzione trovata sembra solo un primo passo verso una gestione più rispettosa delle sensibilitò di quelle persone che si trovano a percorrere il calvario di una malattia oncologica. Auguriamoci, e impegnamoci per far in modo, che i futuri dirigenti della sanità teramana siano persone innanzitutto rispettose delle sofferenze che devono affrontare le persone che tutti i giorni entrano in contatto con il mondo della sanità. Le tue immagini con il cartello in braccio resteranno scolpite nella storia civile di questa città. Grazie per aver reso migliore tutta la nostra comunità. Ciao Danilo

Sono d'accordo con Carlo che nin vota piu', non ci sono parole per descrivere i disastri che questi manager stanno causando nella nostra nazione. Evviva alla politica dell'ignoranza.