Io ho uno zio fantastico. Non è il manager dell'ASL. Ognuno ha lo zio che si merita.
Caro Giustino Varrassi, lei mi mancherà e tanto. Non saprò più che scrivere e forse I Due Punti finiranno con il suo mandato.
Con l'auto BLU e il peculato d'uso, con Robimarga e l'avviso di garanzia per abuso d'ufficio, con le delibere oscurate, con i professori de L'Aquila, con la cooperativa degli angeli, con gli affitti dei rami aziendali, con l'assunzione tramite affitti di rami d'azienda del consigliere comunale Procacci, con i contratti con gli architetti e gli ingegneri de L'Aquila, con il parcheggio dell'Ospedale, con i birilli dell'ospedale, con i posti riservati davanti all'Asl, con le lunghe liste d'attesa, con la fine dell'Ospedale di Atri, con il sequel per l'Ospedale di Giulianova, con la chiusura del reparto di Oncologia a Teramo, con il corso per diventare manager svolto dopo la nomina e a nostre spese (previsto dalla 502/92), con le promozioni dei consiglieri comunali-medici Cipollone, Ciarrocchi, Di Bartolomeo, Robimarga, con l'Unità del Sindaco Brucchi, con il posto di suo nipote, il dottore Marco Varrassi, a radiologo di Sant'Omero, con la sua risposta....Non sapeva del nipote a Sant'Omero, con gli asini che volano...con la politica, che le confermerà il suo ruolo e la premierà con 30mila euro...la stessa politica che avrà per noi nome e cognome....che scriveremo subito dopo il voto... per futura memoria....con un'ultima gentile domanda...
A Teramo, presta la sua opera di medico, dopo regolare concorso pubblico, la nipote dell'ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta?
Intanto, pazienti, aspettiamo il vincitore del concorso da primario anestesista.
La chiamano...riforma sanitaria.
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