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L'Assessore regionale Morra esce dal PDL per entrare ne La Destra

di Christian Francia
2 minuti

La notizia è ghiotta: Morra se ne va dal PDL.
Il mio salumiere mi chiede: ma Morra chi è? Già. Chi è?
Sembrerebbe quel Giandonato che è Assessore teramano della Giunta regionale del Governatore Chiodi.
Morra brucia sul tempo Paolo Gatti, impegnato ad aspettare Giorgia Meloni, sua madrina politica, che vorrebbe candidarsi alle famigerate primarie del centrodestra, primarie che si annunciano e poi ritirano già parecchie volte.
L’ex uomo di destra, quello che avrebbe dovuto realizzare la riforma dei trasporti in Abruzzo, se ne va dal PDL senza aver realizzato nulla.
L’Assessorato più impalpabile di questa già triste legislatura regionale, vicino solo per insignificanza a quello di Di Dalmazio.
Storace e il suo partito, La Destra, sembra annunceranno l’arrivo di Morra il prossimo 15 dicembre.

Ma non avrebbero fatto meglio a tenere le porte chiuse a personaggi del genere?
Gente che mentre è in carica su una poltrona assessorile esce da un partito che ha difeso strenuamente dai fondatissimi mille attacchi di questi anni, ora si sente in diritto di abbandonare la nave che affonda.
E Storace, pur di poter vantare in cantiere un assessoricchio regionale e, forse, sperando in un discreto bacino di voti, se lo riprende.
Che tristezza.

Che tristezza non tanto Morra, capace come ogni politico di tutto, ma che tristezza tutti coloro che sostengono sia una brava persona, coloro che sostengono che con Morra si può parlare.
Giandonato mi ricorda l’ex Presidente gattiano del Ruzzo Claudio Strozzieri, il quale dopo un annetto si dimette dalla carica senza spiegare perché e percome, sperando che questo basti a salvare la reputazione.
No, non basta. Morra ci spieghi i suoi anni all’ombra di Chiodi, ci motivi politicamente il distacco e l’inevitabile allontanamento.
Soprattutto prima si dimetta dalla carica e argomenti per quale ragione non è riuscito ad onorare gli impegni del suo mandato.
Altrimenti la fuga avrà solo il sapore della vergogna.


 

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Commenti

HAI DESCRITTO IN MANIERA PERFETTA IL SOGGETTO,PERMETTIMI DI AGGIUNGERE CHE QUESTO è PURE COMUNISTA ! STORACE HA FATTO PERDERE CREDIBILITà ALLA DESTRA .
Altro colpo a salve di Paolo Tancredi. La solita cilecca. Ora vedremo con Dodo. Il fidato Giandonato, si sarà rotto le palle di essere preso per il culo dall'UDC. Il sentaore legge la politica con una balbuzia sempre peggiore. Alla fine rimarranno nel PDL, Paolo Tancredi, Marco Tancredi che non credo ne sia consapevole e Giorgio D'Ignazio. Proprio l'unico che Tancredi ha sempre bistrattato. Misteri.
Povero Giandonato, mi fa pena, da Berlusconi a Storace, passando per Fini e Alemanno senza mai incrociare veramente la strada di Rauti, ma quella di Sospiri e Tagliente. Immagino quante volte in questo percorso abbia provato vergogna eel vedersi costretto a fare quello che faceva. Coraggio, Giandonato... la tribolazione della destra non è terminata, continuano a tradirla tutti e sociale, come pensavi tu, non lo è mai diventata.
Una cattiva persona onestamente non mi è mai parso...lo si può condividere o meno circa le sue scelte politiche e sul suo operato da assessore ma francamente mi pare, per quel pochissimo che lo conosco, una persona a modo.
L'Assessore Morra é una persona che quando parla si dimostra UOMO di altri tempi quasi un pesce fuor d'acqua nel contesto politico. In grado di criticare i suoi riferimenti politici Nazionali come se rimproveresse un bambimo indisciplinato. Nel contempo non posso fare a meno di rilevare che questo suo passaggio alla DESTRA è per me una cosa inaspettata, inattesa, incomprensibile ed anche fuori dalla grazia del signore. Lui, che non perse tempo a fare un comunicato viscido per salutare la nomina del Sen. Tancredi quale segretario della commissione finanze al senato, forse avremmo dovuto immaginare le sue future scelte quando il Sen. tancredi è stato nominato relatore della finanziaria e non è stato riproposto il medesimo scivolo comunicato. Lui che durante questi anni di militanza nel PDL è stato il vicesegretario del partito alla Valdo Spini ai tempi di Craxi cioè non contava nulla e nella sua consapevolezza ha continuato a svolgere un incarico senza obiettivi. Lui che al congresso del PDL si diede tanto da fare per salvare l'irrecuperabile segretario del PDL e cantò le lodi di una vittoria che non ci è mai stata. A questo punto potremmo rivalutare il comportamento di Rabuffo che messo nel listino ha avuto il coraggio di tornare immediatamente dal suo mentore Fini mettendosi contro il modello teramo dei teramani. Una considerazione a margine è che tutti i teramani si stanno staccando dal Governatore Chiodi. Chi sa perchè ? Forse lo hanno e lo stanno conoscendo meglio di quando non lo conoscevano prima. Buona fortuna all'assessore fermo restando che a mio parere la politica non deve essere un lavoro ma una misiione e quando capitano queste cose sarebbe meglio lasciare dicendo HO SBAGLIATO nel condividere questo progetto politico. Indipendentemente da tutto all'amico Giandonato auguro Ad Maiora Semper.
Solo d Ignazio si fa prendere sempre per il c....giorgione svegliatiiii
Quello che nessuno ha mai scritto è perchè questa gente non si dimette ? Perchè in questa giunta regionale ci sono pure persone che hanno cambiato casacca, nonostante eletti con il listino, e sono passati anche all'opposizione. Vi dovete dimettere, noi vi abbiamo votato con un programma. Se a voi non va bene, vi dovete dimettere. Non vi dovete nascondere la solitra frase "la maggioranza non segue il programma che hanno votato i cittadini". Vi dovete dimettere, punto. Il potere è dei cittadini, non vostro.
e' perfetta l'affermazione:.."capace come ogni politico di tutto!"

Morra é quell'assessore seduto a far di chiacciere in ogni dove a Teramo? E la Destra é quel partito dove il capo , trombato alle regionali del lazio, finí a fare il ministro della sanitá in cambio del silenzio a 90° dei militanti camerati alla corte di silvio. É quel partito il cui vicecapo si becca la carica di sotto segretario alla corte di silvio nel silenzio a 95° dei duri e puri anticapitalisti de la Destra

Ma è lo stesso Morra che sputò veleno contro Fini ed il FLI? Parliamo della stessa LA DESTRA, quello del partito "non in vendita", ma fulmineo ad accettare posti di sottogoverno? Putroppo, per loro, è finito il tempo delle mele: è iniziato quello, per loro, dei c....i amari!
Coerenza e passione... Coerenza da vendere. Tra lui e La Destra... Passione poi... Avrà prodotto uno che è uno solo di risultai? Non dico per Teramo che l'ha votato ma per l'Abruzzo. Uno. Una domanda: io credo che in una città piccola come Teramo sia facile guardare nella politica anche al di fuori dei trafiletti dei giornaletti che circolano nel nostro territorio: ma chi ve lo dice a voi che D'Ignazio è bistrattato da Tancredi? Cioè ditemi chi ve lo dice o dove lo vedete perchè io proprio....
Morra Giandonato e' uomo di specchiata onesta' e a prova di tutte le sciocchezze che qui si dicono,libero di tornare a far valere le proprie idee in un contesto che gli appartiene.Se la destra potesse attrarre tanti Morra avrebbe solo da guadagnare,cosi' come tanti altri altri soggetti politici.E la sua scelta e' scevra da qualsiasi tipo di convenienza che pure avrebbe potuto rivendicare,quindi onore all' avvocato Morra!
Gentile Professor Occlutis, Lei è solo Occultis, ma La prego di non fregiarsi di un titolo che moralmente non Le appartiene. Legga bene il mio successivo intervento su Morra, poi capirà...
La cosa più ridicola che si possa dire sulla vicenda e le altre che stanno seguendo e seguiranno è che Morra "sia tornato a casa". Quale casa? Chi è partito dalla casa per andare a fare il servo in altre case, quelle dei padroni che prima aveva combattuto (Gaspari, Natali, Tancredi eccetera), non si è accorto che nel frattempo la casa dei padri era stata svenduta per quattro soldi e infine anche diroccata? La casa dove si torna sarebbe quella di Storace? O quella cha stanno ricostruendo i lacchè di Berlusconi, fondando un nuovo partito perché così ha deciso l'amante della nipote di Mubarach e datore di lavoro dello stalliere di Arcore??? La Russa, Gasparri e compagnia abbaiando? Ma mi faccia il piacere... "Povera destra! Come sei ridotta!... Nessuno ti guarda, nessuno ti sorride, nessuno ti vuole". Dicembre 2012? No, questa frase risulta scritta sul "Corriere Abruzzese", settimanale teramano, in un numero del settembre 1876. Quanta è lunga la storia e quanto è corta la memoria! Perché chi ha servito Berlusconi e quella sua destra immonda, in cambio di assessorati e onorevolati e sottosegretariati, non rinuncia a tornare in qualche casa che non è più sua di quella che lascia e non si ritira in un convento, battendosi il capo e dicendo "mea culpa" settantasette volte al giorno? In quale casa tornerà la Castellani? Nella stessa di Morra? E Fini e Rabbuffo in quella di Montecarlo? E chi ha creduto nella destra sociale, nella partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili delle loro imprese? E chi ha creduto alla socializzazione e ad una speciale legislazione del lavoro, con tanto di tribunale del lavoro? E chi credeva nella destra sociale, come Morra e Alemanno, torneranno nella casa di Storace, quello delle porcate fatte come presidente della Regione Lazio? Ma fatemi il piacere! Se dovete proprio tornare a casa, tornate a casa vostra e non uscite più per la vergogna!
Morra Giandonato e' uomo di specchiata onesta' e a prova di tutte le sciocchezze che qui si dicono,libero di tornare a far valere le proprie idee in un contesto che gli appartiene.Se la destra potesse attrarre tanti Morra avrebbe solo da guadagnare,cosi' come tanti altri altri soggetti politici.E la sua scelta e' scevra da qualsiasi tipo di convenienza che pure avrebbe potuto rivendicare,quindi onore all' avvocato Morra!
@Professor Occultis: si è rotto il disco?
Credo sia oramai ufficiale: il Professor Occultis ha un rapporto morboso con i superalcolici, specie all'ora di pranzo quando posta i suoi commenti deliranti.
L assessore Morrà sicuramente un gran stratega visto che ha ben capito cosa si sta muovendo, nel PDL non ha chance per accomodarsi a Roma allora è andato da Storace a procurarsi un posto in prima fila. Ma quale uomo di destra ma quale coerenza questa qui e solo gente che mira ai propri interessi e non a quelli della collettività.
Dott. Francia, io non so chi sia il prof. Occultis. Tuttavia, sento di dover dire che offendere chi commenta i suoi articoli, soprattutto chi lo fa esprimendo dissenso su ciò che lei scrive, non le è concesso. Non è concesso a nessuno per la verità, ma a lei che è uno dei "collaboratori" di questo sito ancor di più. Se proprio questa facoltà se la vuole "autoconcedere", non scriva più articoli qui ne I Due Punti e si limiti a passare alla schiera dei commentatori.