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Teramo: nasce un (finto) comitato pro-Renzi

di Christian Francia
1 minuto

Questa mattina si è svolta presso la sede del PD di Teramo una conferenza stampa di presentazione del nuovo comitato provinciale di appoggio alla candidatura alle primarie del centrosinistra del sindaco di Firenze Matteo Renzi.
Prima stranezza: un comitato c’era già, ed era quello da poco costituito dal sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco. Perché un altro?
Seconda stranezza: questo nuovo comitato appare ad ogni evidenza formato da giovani e meno giovani di stretta osservanza ginobliana. Cosa ci fanno ginobliani in appoggio a Renzi, se Ginoble appartiene alla corrente di Fioroni che a sua volta appoggia Bersani?
Terza stranezza: perché mai alla precisa domanda sull’anima rottamatrice di questi nuovi alfieri di Renzi, e precisamente sull’opportunità di rottamare esplicitamente Ginoble e Verticelli, la risposta è stata totalmente evasiva? Forse questi ex amici di Ginoble non sono proprio ex.
Conclusione: sembra di poter intendere che l’artefice dell’operazione sia proprio Ginoble, il quale avrebbe mandato in avanscoperta alcuni suoi uomini a presidiare anche il campo avverso, al duplice scopo da un lato di sabotare l’attività del vero comitato pro-Renzi e, dall’altro, di consentire che l’onorevole rosetano possa mantenere un piede in due scarpe, così da potersi ricandidare in Parlamento vuoi con la corrente bersaniana, vuoi – all’occorrenza o alla mala parata – con quella renziana.
Cosa non si fa per evitare di tornare a lavorare, dopo 5 anni di vacanze romane.


 

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Commenti

Se il comitato sono le persone nella foto, due su tre dovrebbero autorottamarsi.....
Si potrebbero conoscere,i nomi dei componenti del comitato????
in questo comitato c' è anche la componente verticelliana, non solo ginobliana...w il rinnovamento!!!
mi sembra una schifezza...con gheri e martinelli che rappresentano il nuovo!!povero renzi!!
Ottime osservazioni
Non mi stupirei ...
Allora, il discorso piu' o meno sta' così, e' vero che tutti i capi del pd teramano appoggiano bersani, ma nella componente ex margherita la cosa pare non entusiasmare, soprattutto i piu' giovani. Infatti (non solo a teramo) non sbavano per vedere un "comunista" pdc, anche se fioroni e affini hanno gia' in tasca l'accordo spartitorio con gli ex ds. Quindi non e' che ginoble tiene i piedi in due staffe, e' che quelli che gli stanno sotto, iniziano a fare i primi vagiti in proprio. In questo senza volere fare le scarpe al "capo", ma iniziando a guardare al dopo. Per capirci, non ci sono mica solo i posti in parlamento da spartire, c'e' un partito al quale dare la rotta, questi giovanotti ritengono il segretario provinciale attuale come una incombenza contingente, guardano al dopo, ai futuri equilibri, ad un partito che se dovesse vincere renzi, avrebbe una radicale svolta al centro, di stampo blairiano, in cui i dominus sarebbero loro, i giovani di estrazione ex ppi......o se vogliamo quelli che piu' somigliano a quelli di dx.
Interessante la riflessione di Francia che sarebbe bello se si potesse approfondire...
Ottima analisi Francia. Ma che facce da GINOBLIANI! ilnuovo che avanza..o avanzi dal vecchio!!
Non mi stupirei nemmeno se qualche giovincello della FDS sostenga poi Ginoble per tutelare se stesso. Magari la camera, così come il comune, fa gola a tutti.
Vorrei Partecipare ma i miei dubbi restano sulle persone presenti al NUOVO COMITATO. Che c'è sotto ???? Se i Partecipanti sono quelli della foto ...... Auguri RENZI !!!!
Bakunin... quello che più mi colpisce di questa politica è la faccia di bronzo di certi personaggi... tu puoi dire ciò che vuoi... non fanno una piega... stanno lì ha raccattare le briciole dei capi e a vivere di squallida apparenza... e questa è la dimostrazione che i partiti non esistono più... d'altra parte loro percepiscono che fare merdate non scandalizza la gente più di tanto... poi, questi rottamatori dei miei stivali... che fino a ieri sono stati a fare pappa e ciccia con quelli che oggi vogliono conferire in discarica... mi appaiano anche più cadenti dei loro immaginari nemici... vorrei anche capire dove prendono i soldi per fare le madonne pellegrine in giro per l'Italia...
credo sia il nuovo che avanza.......in frigo!! si reinventano. è un po' come ripassare il bollito
Chiedo cortesemente una risposta sul cosa significhi essere "ginobliani" o "gattiani" ecc..... Sono delle correnti di pensiero?! Vivo nel terrore di essermi perso le parole dei nuovi Gramsci o De gasperi.....
Scusate, ma oltre se essere o non essere rottamatore, bersaniano, fioronesco etc.etc. un politico che intende riproporre la sua candidatura non dovrebbe dimostrare di aver lavorato per la collettività ? Mi spiegate quali sarebbero i grandi impegni ed obiettivi raggiunti dall'onorevole Ginoble? Perché il PD dovrebbe ricandidarlo? Magari , se ci riuscite, potreste anche convincerci della sua indispensabile candidatura. ( se ci riuscite vi voto per la grande fantasia e capacità dialettica)
Pena assoluta per quei "giovani"che sostengono questi "vecchi" asini!!!!!!!
Caro Christian, un tuo collega giornalista ha dichiarato: “ I giornali non dovrebbero filtrare le informazioni; le dovrebbero raccogliere, verificare e trasmettere così come sono. Il compito dei giornalisti non è gestire le notizie, è darle. Molto spesso invece c’è chi le trattiene, c’è chi le filtra, c’è chi le gestisce, c’è addirittura chi le manipola, c’è addirittura chi le inventa. Per cui anziché diventare un canale di trasmissione tra i fatti e l’opinione pubblica spesso diventiamo un colino, un setaccio o addirittura un caleidoscopio: una cosa piccola diventa enorme, una cosa enorme diventa piccola.” Condivido. Carissimo Christian, tu non sei venuto, per ascoltare la conferenza stampa o per fare domande: tu sei (pre) venuto con il titolo e l’analisi già fatta. La tua analisi la rispetto, ma ne non condivido nemmeno una parola, perché dietro quelle parole non c’è rispetto per le persone, non c’è rispetto per le storie politiche personali esatte e sbagliate che siano. E’ falso, che non abbiamo risposto alla domanda: “sull’opportunità di rottamare Ginoble e Verticelli”. Evidentemente eri distratto. Telefona tu al tuo collega che ha formulato la domanda e fatti dire la risposta. Grazie di essere intervenuto. Gheri Piantieri P.S. Ah, a proposito di stranezze ti sei scordato d’informare i tuoi lettori della conferenza stampa. Puoi sempre rimediare.

Caro Gheri, basta andare sul sito parlamento.openpolis...per comprendere il contributo del vostro Onorevole Ginoble al confronto parlamentare, per comprendere che l'unica risposta che potevate dare alla domanda era " Ovvio che Ginoble sia da rottamare" tutto il resto è vecchia fuffa politica...e se permetti non è una notizia...ma la rovina di questo Paese. Nel caso volessi continuare con le risposte modello "Supercazzola" sei pregato di lasciar perdere, perchè giocolieri della parola, siamo in grado di annoiarci dalla prima vocale.
Sei libero di non essere d'accordo sul pezzo di Francia, che per quanto mi riguarda è stato fin troppo dolce e carino, ma non puoi negare che il vostro comitato, che non è stato ancora riconosciuto da Renzi, sarebbe stato educato attendere la risposta della sua segreteria, è alquanto imbarazzante nelle sfumature dei particolari.

Caro Moreno è una tristezza vederti fare da sgobbone per Ginoble(Galiffa) - Verticelli, credo che la strada che stai percorrendo dietro queste vecchie tristi personalità politiche che non conoscono la lingua italiana e i problemi dei giovani, del precariato, delle imprese deve essere subito interrotta. Fai un bel comunicato stampa prendendo subito le distanze da Tommaso Ginoble e Marco Verticelli e dimostra di poter dare tanto a questo partito difendendo le TUE idee e le TUE proposte in pubblico e in commissione e non quelle delle persone per le quali fai la guardia. Tu sei di un'altra pasta prendi le distanze prima che sia troppo tardi.
Non posso credere che possano parlare di "rottamazione" : Gheri = rottamato e basta; Martinelli = Verticelli = Rottamato a prescindere Moreno Fieni = Sandro Mariani = Luca Galiffa = Tommaso Ginoble = rottamati con contributo statale. Vi prego un pò di decenza! Dove sono i giovani veri? quelli che non hanno paura di esprimere le loro idee?
Povero Renzi? Poveri ceti popolari italiani!... Se grazie ai voti dei berlusconiani Renzi dovesse vincere le primarie, rimpiangerò Rosy Bindi. Il signorino di Firenze porta avanti idee decrepite e fallimentari come le ricette liberiste, causa principale dell'attuale crisi economica. Ritiene giusto e doveroso il prolungamento dell'età pensionabile deciso dal governo Monti, perchè "la vita si è allungata", ma dei lavori usuranti che invece la vita l'accorciano non avrà nemmeno sentito parlare. Cavalca la giusta esigenza di rinnovamento della politica, basandosi solo sui dati anagrafici e non potrebbe essere altrimenti, perchè riguardo ai contenuti dovrebbe essere lui stesso il primo ad essere rottamato nel centrosinistra, insieme a D'Alema, Veltroni, Letta, Fioroni, ecc. Se il Renzino è il capobastone, perchè meravigliarsi dei ronzini che gli gravitano intorno? Questa sera a Mosciano in un ristorante ( il buongiorno si vede dal mattino...) si terrà un'altra riunione per formare un altro comitato pro Renzi. E' prevista la partecipazione di un discreto numero di sindaci PD, i "verginelli" della politica. Anche loro si appelleranno agli elettori del centrodestra, la loro unica speranza di vittoria, per regalare agli italiani la possibilità di scegliere alle prossime elezioni politiche fra la zuppa berlusconiana e il pan bagnato del rottamatore?...
Caro Giancarlo, io mi chiamo Gheri Piantieri, se hai qualche domanda per Ginoble ti puoi rivolgere direttamente a lui. Sono ansioso di sapere da Matteo Renzi , qual’ è il “vero” comitato. In caso di risposta, tu sarai il primo ad essere informato (insieme al mio amico e collega Christian). Ti anticipo, che sono nell’aria, altri comitati spontanei (uno ogni Comune). Un caro saluto.
In Italia non conviene mai esprime le proprie idee, poi non trovi lavoro, vieni bloccato in ogni luogo! l'Italia e' un grande paese, meglio starsi zitti
oh oh oh, che bel trio in foto: Gheri "SoTuttoIo", Moreno "lo scudiero mariano" e Alfredo lo "stratega": ci sono tutti i rappresentanti! L'onorevole Ginoble (Moreno) e Marcolino Verticelli sono degnamente rappresentati dai loro uomini: tregua armata per un fine comune, quello di saltare sul cavallo buono al momento opportuno! Loro non sono renziani ma i loro scudieri si: operazione da politica del Monopoli! Nel loro comunicato stampa riportato da un altro sito all news locale dicono: «Il nostro intento – spiega Moreno Fieni – è quello di portare avanti una scelta politica (QUALE????) e non solo anagrafica. Noi non ci definiamo dei “rottamatori” tout court (certo sennò almeno i 2/3 della foto di teramo sarebbero altrove...), abbiamo una visione abbastanza moderata (per la serie stiamo un po' di qua e un po' di là...) e appoggiamo il programma di Renzi, a prescindere dalla tipologia di elezioni primarie che si terranno». Il comitato teramano presenterà un documento programmatico al sindaco di Firenze (e Renzi scatterà in piedi alla presenza di Alfredo che con tono imperioso gli prospetterà il suo "Yes, we can" in salsa teramana), in cui verrà concentrata l’attenzione su alcuni macro argomenti, come lavoro e sanità, tra le richieste specifiche che verranno presentate c’è quella di dare maggiori risorse ai Comuni e di svecchiare la politica (esatto, con Martinelli e Piantieri), mandando a casa i parlamentari dopo due mandati (caspita Ginoble sta al primo...). Il comitato, che, al momento viaggia su una retta parallela rispetto a quello di Di Marco, afferma di non essere in rotta con il resto del partito. «Siamo col Pd e nel Pd – chiosa Edgardo Piantieri – sosterremo chiunque esca vincitore dalle primarie, chiediamo, però, che Teramo non sia più considerata un’appendice romana (????), e che i nostri candidati al Senato e al Parlamento vengano decisi a livello locale e non imposti dall’alto (quindi speriamo che Fioroni non rompa le scatole)» Ai posteri l'ardua sentenza...
Renzi o non Renzi, c'è qualcuno che ha portato al fallimento questo paese. Oggi tutti ne pagano le conseguenze, giovani e meno giovani. Trent'anni di ruberie e soldi buttati al vento! Abbiamo arricchito solo le mafie e i tantissimi furbetti!! Chi se la cavavo oggi sta male, chi stava male oggi sta peggio!!! Vi ricordate due governi Prodi fatti cadere da giochi di palazzo? Nel primo in soli due anni ci fecentrare nella moneta unica, nel secondo iniziò il risanamento dell'economia. Subito fatto fuori! Immaginate se Prodi avesse potuto finire le due legislature come sarebbe diversa e migliore oggi l'Italia? Oggi quei signori in un paese "normale" starebbero già a casa! Ma niente, non se ne vogliono andare! L'alternativa si potrebbe chiamare Matteo, Francesco, Antonio, Giovanni, Ezio ecc. avrebbero sempre qualcosa da ridire. Se ci restano loro invece va tutto bene!!!! Pensate l'assurdo, uno di centrosinistra come me sulle preferenze si ritrova daccordo con alfano che le vuole e in disaccordo con bersani, che vuole i collegi uninominali. Cosi dopo gli onorevoli da eleggere li decide sempre lui e altre quattro persone!! Allora W RENZI CENTOMILA VOLTE! Il parco buoi non esiste più!!!!! Ma quando lo capiteeee!!!!!!
Si avvicinano le elezioni. Non vi preoccupate, tutti vi prometteranno tutto, compreso Renzi. Si ma per metterlo nel c..o al popolo. Una volta eletti tutto rimarrà come prima.
Ebbene sì anche da noi Renzi sta raccogliendo molti adepti...come guru promette bene dopo il 2012...ottimo allievo di Prodi... 10!... in demagogia.
Riflettendo su un commento di qualche tempo fa... dov'è la poesia ? Com'e' che diceva il Sommo?...non donna di province ma gran bordello ?!
Devo precisare che solo l'uomo al centro della foto è di osservanza ginobliana (Fieni), perchè quelli a sinistra e a destra (Piantieri e Martinelli) sono di osservanza verticelliana. Il risultato ovviamente non cambia ma si conferma l'impostazione. A Gheri devo rispondere che non sono affatto venuto prevenuto alla conferenza, bensì incuriosito su coloro che vi avrebbero preso parte. Prima ho visto che Vincenzo Di Marco era assente e mi è sembrato strano. Poi ho visto che i tre al bancone erano tutti sostenitori del vecchiume del PD (Ginoble e Verticelli) e mi è sembrato stranissimo per gente che avrebbe dovuto sostenere il verbo del rottamatore. Dopo ancora Falconi vi ha stanato con le sue domande alle quali avete ampiamente dimostrato di rispondere da difensori dell'esistente e non da promotori del nuovo. Solo dopo che siamo usciti abbiamo riunito tutti i pezzi ed abbiamo capito che a voi di Renzi e del rinnovamento non ve ne importa proprio niente. Riprova ne sia che anche dai commenti eviti accuratamente di prendere le distanze dai padrini. Quanto alla questione su cosa dovrebbero fare i giornalisti, ovviamente condivido il pensiero di Marco Travaglio che hai citato, non senza aggiungere che le notizie crude, prive di un tentativo di spiegazione dei fenomeni, finiscono per divenire incomprensibili all'opinione pubblica che, di conseguenza, non saprebbe cosa farsene. Chiaro che le notizie vadano date tutte, ma altrettanto importante è accompagnarle con l'analisi e le spiegazioni dei fenomeni. Detto questo, noi non siamo una testata giornalistica ma un blog, nè io sono giornalista, quindi dico quello che penso in piena libertà senza i filtri troppo ingombranti degli editori. Dalle tue parole traggo conferme per la mia analisi perchè, se pure voi del comitato foste in buona fede (ma lo escludo), sareste quantomeno vittime della tela del duo Ginoble-Verticelli che rappresentano il peggio che la classe politica teramana abbia saputo esprimere. Quanto al rispetto, sono anni che ho abbandonato la teoria che vada elargito a tutti indistintamente. Io le persone le rispetto se credo meritino di essere rispettate, altrimenti non le rispetto per rispetto di me stesso e - nel caso dei politici - dei cittadini.
Ginoble e Verticelli.........chi sono costoro? Verticelli non lo conosco ma so che è vecchio di età e di idee. Ginoble invece è l'uomo più ignorante di Teramo. Ignorante nel senso che non ha studiato, non è colto e, quindi, non preparato per amministrare la cosa pubblica. Fuori dai coglioni. Io mi stò preparando per votare una lista civica. Non riconosco più la validità dei partiti tradizionali. I vari Ginoble, Sottanelli, Verticelli, .........fuori dai coglioni. Loro ci fanno vergognare di essere teramani. Può rispondermi qualcuno per favore e dirmi cosa ha fatto Ginoble alla camera per i teramani? Poveraccio, se non parla l'italiano! Come fa ad aprire bocca a Roma?. Mi viene voglia di sputare in faccia a questi signori coglioni ed a coloro che a suo tempo li hanno votati. Giancà se il pezzo è querelabile non lo mandare in onda, grazie.
La cartina di tornasole del PD è fin troppo eloquente. Se chi vuole rottamare, qualsiasi cosa, si ripresenta a Teramo con Ginoble, Verticelli e gente della loro risma, che dovrebbero essere presi a pomodori in faccia per le loro gravi responsabilità nel fallimento della sinistra teramana, e con i loro sostenitori, passati, presenti e futuri, i cittadini e gli elettori avranno tutti i diritti di spernacchiamento perenne di questi finti comitati promotori.
Caro PIANTIERI..visto che dici di aver risposto al distratto giornalista...alla domanda sull’opportunità di rottamare Ginoble e Verticelli hai un'occasione unica per farlo pubblicamente. Il blog e' a tua disposizione senza filtri. In tanti, senza ironia, siamo interessati a sapere il tuo pensiero. RESTIAMO IN ATTESA. P.s. su RENZI ed il suo programma redatto da MEDIASET-GORI (che credo pochi hanno letto) torno presto! prestissimo!!!!
Carissimo Christian, tu non sei un giornalista e io non sono un verticelliano. Io penso con la mia testa come te. Un caro saluto.

Ok. Riformulo la domanda...I primi a essere rottamati saranno Ginoble e Verticelli, giusto?

visto che i partiti solo in Italia fanno finta di rappresentare l'interesse collettivo, non comprendo poi cosa cambi tra i "vecchi" politicanti, che, cambiando "maschera" si facciano finti fautori di innovativi partiti del cambiamento in nome di buoni propositi, e "vecchi" politicanti, che "usano" leve giovanili per manovrarli da dietro come burattini...anche se la seconda devo dire che è più di classe...sempre demagogia è.
Mi sa che qualcuno si è incartato! indovinate chi?
Conosco Gheri, lui avrebbe rottamato da molto tempo i nomi che volete fargli dire a tutti i costi e molti altri ancora che i giornalisti teramani seguono in tutta la provincia come guardarobieri. Gheri ad ogni congresso o competizione pseudoelettorale prova a smuovere i giochi prestabiliti, a dar fastidio a qualche giovane/vecchio rottamatatore che voi scambiate spesso per il nuovo, magari anche alleandosi con qualche articolazione della casta....poi Gheri si annoia come molti altri che ogni volta ci provano ad aiutare la democrazia! Non capisco gli analisti su questo caso, così attenti. Non capisco come questa testata blog entri così direttamente nel Pd enon mi riferisco alle figure vecchie qui menzionate, mi riferisco alle continue lodi, davvero incomprensibili data la pochezza politica, a qualche sindaco PD della costa sud; non capisco gli attacchi ad un altro sindaco Pd della costa teramana.....entrambi non sostenibii, entrambiPd ma nei comportamenti dei berluscones. Spero che questo mio commento venga pubblicato. GV
Martinelli il nuovo che avanza^^^^^!!!!!!!! vergogna ,vergogna, vergogna , vergogna , capra capra capra capra capra capra........................................
mi viene da piangere, mi viene.
Non posso credere che in politica pur di rimanere sempre a galla bisogna diventare ridicoli: Martinelli il rottamatore ....... si della sua vita!!!!!! Gheri l'amico del gioco a briscola ....... Ma credete che i cittadini vivono su marte !!!!!! Robert ti prego di intervenire ,non si può accettare in silenzio ,senza incazzarsi ,nel vedere questa gente presentarsi in conferenza stampa come discepoli.. Cosi stiamo veramente mettendo in difficoltà l'immaggine del Pd Provinciale ....
Gheri, Alfredo e Moreno rispondete alla domanda di Giancarlo per favore, i primi a essere rottamati saranno Ginoble e Verticelli? Sosterrete questi due nomi per la camera e il senato? Dichiarate pubblicamente il vostro pensiero. Grazie.
..ammesso che esista per qualcuno un credo od un culto "ginobliano" da buon ateo me ne tengo sicuramente alla larga, benchè il signor Francia mi ritenga un fervente osservante e praticante. Idem per quanto riguarda il "verticellianesimo". Per mia fortuna, mi ritengo sufficientemente giovane politicamente, da poter essere del tutto lontano da operazioni di cooptazione da parte di qualunque politico che abbia avuto un trascorso importante all'interno di questo partito e di questo territorio. L'idea che mi ha portato a costituire questo comitato è la stessa che ha da sempre contraddistinto il mio impegno in politica. Sono stato segretario dei GD Teramo e non ho avuto alcun timore nel 2010, come alcuni ricorderanno, a gettare il cuore oltre l'ostacolo e prendere parte attiva alle primarie che hanno riguardato la scelta del segretario provinciale del PD. Ho sostenuto e lottato per la candidatura di un giovane, non perché ne fossi il fedele portatore di egida, come qualcuno ha scritto, ma perché mi rendevo conto che c'era un vuoto dirigenziale nel partito che andava colmato e che ha traghettato un intero gruppo di giovani a far parte dell'attuale dirigenza del partito. Credo che sia indubbio che questo atteggiamento, benchè all'epoca fosse stato estremamente criticato da abili manovratori politici, sia attualmente da tutti riconosciuto come un valore aggiunto al partito, l'unico nel panorama provinciale ad aver realizzato un rinnovamento reale e non di facciata. Sono fermamente convinto che assieme all'esperienza, necessaria per guidare ogni passaggio della vita politica, sia altrettanto indispensabile che una generazione sia protagonista del suo tempo e delle scelte che intende compiere. Credo fermamente, dunque, nel meccanismo delle primarie, per consentire alle persone di ridare dignità ad una politica che nel tempo, a causa di molti personaggi che l'hanno "mal" interpretata, è stata sbeffeggiata e relegata al rango di Alì Babà e compari. Per questo stesso motivo sostengo attivamente un ruolo all'interno della commissione primarie che sta lavorando, singolo caso in Abruzzo, per elaborare una proposta di regolamento per scegliere i propri candidati alla prossima tornata elettorale. Dobbiamo ridare dignità alle persone e peso alla loro capacità di scelta politica, per cui di fronte alla domanda se vogliamo rottamare o meno Ginoble e Verticelli, o piuttosto, se abbiamo dei nostri candidati da esprimere, non trovo la necessità di rispondere personalmente, ma sento il fortissimo dovere di dare alla gente che incontro quotidianamente, lo strumento per rispondere direttamente. Aggiungo che la mia battaglia, si muove su contenuti eminentemente politici, nient'affatto personalistici o banalmente anagrafici. La scelta di sostenere Renzi, nasce spontanea, dalla necessità di aprire ad una logica di confronto contenutistico e non di spartizione di poltrone. Dimostrazione ne è la volontà di incalzare il sindaco di Firenze su alcune tematiche che, come ho dichiarato, vanno tenute ulteriormente in considerazione e non sono espresse nei punti programmatici di Renzi. A me non serve la "pubblicità" che gira intorno al camper di Renzi, non voglio salire prima di altri sul carro del presunto vincitore, voglio aprire un confronto, un dibattito, che possa portare linfa vitale e crescita all'interno di un partito che rischia per l'ennesima volta di dare per scontate troppe cose, inseguendo vecchie, vecchissime logiche, che non possono soddisfare le richieste della gente. Non voglio essere più o meno ufficialmente riconosciuto e accettare pedissequamente quanto viene proposto, voglio solo sostenere un principio di confronto aperto, un metodo del non aver paura nel cambiare ciò che deve essere cambiato. Non ho bisogno di nomi altisonanti nel mio comitato, ho bisogno di gente comune, che voglia condividere un cammino di discussione sui temi che riteniamo importanti per il nostro territorio e per il nostro paese..
ASPETTANDO MATTEO OVVERO IL VANGELO SECONDO MATTEO nei pressi della rotonda dell'Elenfante. Ieri sono andato da Marcello, Marcello Ruffini, ovviamente annunciandomi come direttore responsabile del giornale Radici e della Teleradici Web. Ho ricevuto subito calorosa accoglienza sia da Marcello antico amico, che da Vincenzo Di Marco. Cronaca. All'ingresso faccette e faccine, timide comparse, alcune sincere, altre "venuteliasentire". altre ancora "venuteliaspiare". Inizia Marcello e segue Vincenzo; mi appaiono subito determinati e critici con quel nuovo comitato (detto finto), spuntato proprio in concomitanza del primo l'originale, l'autentico, dico io. Sono andato, ho fatto le foto ed i filmati come si conviene. Poi la prima mia domanda, ovviamente da giornalista sofferente per la mia Mosciano e non solo. Che succederà sul territorio ? I principi propugnati da Renzi saranno incidenti con l'azione di cambiamento a livello territoriale per il personale politico ed amministrativo ? Risposta ovvia, non dobbiamo rompere gli equilibri; aspettiamo l'esito delle primarie e poi... Io e poi ? ma non era ADESSO ? Bene risposta glissata bontà loro ed io l'accetto, ricordando che, in ogni caso, chi opera sul territorio dovrà pur tenere conto di questo cambiamento all'insegna della "rottamazione". In ogni caso ecco lo splendido intervento del Sindaco Scarpantonio il quale non glielo manda al dire al Martinelli, di nostra antica conoscenza moscianese, il nuovo che avanza (boh!). Poi l'innalzante appassionato intervento di Gabriella Liberatore che era lì con i suoi amici e colleghi di Atri dimessi dal PD. Mi sono commosso al vedere e sentire questi interventi. Sarà solo la speranza la solita ? Di tutte quelle antiche riunioni di pallacorda dalle quali chi scrive ha poi ricevuto sonore delusioni ? Spero di No ! Ancora.Adesso, intanto mi è bastato sentire le dichiarazioni di chi non sopporta più i soliti tromboni non solo del PD; ed è giusto, ma la risposta !"sorge spontanea...,"riusciranno i nostri eroi...? Ho chiuso ricordando lo zoccolo duro di un partito di vecchia conoscenza; e lì, proprio lì nei pressi di quella rotonda dell'elefante ho implorato anche per Mosciano, Mosciano Liberata dalla presenze del tutto estranee ai propugnati principi renziani, liberata da oscuri soggetti "ANTIDEMOCRATICI" che tanto danno hanno fatto e continuano a fare "disamminstrando" e non solo. Calalatela.

Rispondete alla domanda senza Fuffa. In maniera sintetica. Ginoble è da rottamare? Verticelli?

Caro Giuseppe Massi del Idv perche non ci offre un'analoga e accurata analisi sulla rottamazione all interno del suo partito. Ci sono suocere imprenditrici nei rifiuti, fiduciarie a San Marino e non si e' alzata una parola, nessuna presa di distanza.... Ne vogliamo parlare?? "Gli italiani non sono sempre gli altri"
Moreno sei unico! Sprechi mezz'ora tuo tempo per scrivere una pagina di frasi senza senso come la politica Ginobliana! Appoggerai o no Ginoble e Verticelli? Le risposte sono due "SI" o "NO". Attendiamo con ansia. Ah naturalmente non sono ammessi suggerimenti dal pubblico devi rispondere tu.
Ho da poco scritto a Vincenzo Di Marco, con il quale mi ero sentito. Credo che ancora una volta si facciano tatticismi che poco interessano alla gente e soprattutto non si vuol capire che o si cambia o siamo destinati a finire. Sono iscritto al Pd e svolgo un ruolo. Di certo, non mi riconosco nei nomi presenti sui giornali. Verso Gheri, non go nulla, anzi una chiara simpatia, ma non credo che possiamo cambiare con i figliocci.............. Personalmente non mi sono mai schierato mai nè con Ginoble, nè con Verticelli. Non ho mai accettato logiche di spartizione di potere e ho provato a rimanere uomo libero all'interno di un partito. Siamo di fronte a scelte che potrebbero cambiare lo scenario politico o almeno quello del csx, ma la mancanza di chiarezza potrebbe creare ulteriori problemi. A Montorio Andrea Guizzetti e Anna Foglia hanno costituito un Comitato pro Renzi in accordo con Vincenzo Di Marco, ma si riconoscono loro nelle persone che hanno costituito quello di teramo di ieri mattina ? Voglio capire prima di scegliere, altrimenti preferisco fare altro. Credo che anche i cittadini vogliano chiarezza e capire, se vi sono novità o se siamo di fronte all'ennesima furbata dei soliti noti. Per Giancarlo per me la risposta è ovvia...................
Ieri hanno dato la notizia dell'esistenza a Teramo di due comitati pro Renzi anche su Caterpillar (radiodue).
46 messaggi per dire se Verticelli e Ginoble verranno rottamati o meno e se i rottamatori saranno Fieni e Martinelli......pensate voi.(?!?wtf?!?!?) Cari Christian e Giancarlo siete due provocatori nati.... Uno fa il parlamentare invisibile e l'altro non è sulla scena della politica attiva da almeno dieci anni. Io credo ( e voi lo sapete meglio di me) che la rottamazione la fanno gli elettori, non Martinelli e nemmeno Di Marco e alle ultime amministrative abbiamo avuto illustri esempi. A Roseto, ad esempio, un vice-sindaco, ha pagato lo scotto del suo cognome, candidandosi a Primo Cittadino e ricevendo meno preferenze del partito di appartenenza (fatto grave, che denota una severa punizione dell'elettorato) affidando una perla, come Roseto, nelle mani di un gruppo misto ( di cui non si capisce bene, nè l'origine e nemmeno il futuro, ma si conosce solo la provenienza). Credete che un Di Bonaventura, il quale è parte integrante delle cause che hanno portato a questa sconfitta possa candidarsi da qualche parte? Vogliamo ricordare la fine che ha fatto Di Stanislao nel suo comune? Vogliamo ricordare cos'è successo alla provincia di Teramo? Al comune di Teramo? Se Ginoble e Verticelli vorranno candidarsi per le primarie, che ben vengano, che si facciano avanti, ci mettano la faccia, si cerchino i voti, li ottengano....voi siete certi che Tommaso riesca a ribaltare la situazione creatasi a Roseto? Considerando anche che Sottanelli è passato a coordinare Italia Futura? Non vedo dov'è il problema. Siete certi che personaggi di calibro regionale, ad esempio come alcuni provenienti dal mare ( per non fare nomi: Di Luca e Ruffini), alle prossime elezioni prenderanno gli stessi voti come accaduto l'ultima volta?Credete che alcuni personaggi, i quali, hanno preso più voti a 60 km da casa che nel proprio quartiere di provenienza, riusciranno a ripetere le stesse prestazioni elettorali ottenute recentemente? ( e POI RUFFINI HA PROMESSO CHE NON SI SAREBBE RICANDIDATO...VORREI CHE LO CONFERMASSE PUBBLICAMENTE, GRAZIE) Io queste certezze non le ho....negli ultimi tempi il terreno si inaridito parecchio ( in tutti i sensi) Di miracolati della politica ne è piena l'Italia e tutta la sua storia......chi, dalla notte dei tempi non ricorda un incapace eletto da qualche parte, giusto, per un colpo di fortuna? ( nel mio partito ce ne sono tanti, così come nel CDX, dove ci sono figli, dotati di arte alcuna, che senza quei colpi di "fortuna" non avrebbero nemmeno trovato un lavoro da precario, tanto pieni della loro ignoranza e tracotanza, addirittura vedo giovani, dotati di una scarsa arte politica ma con una gran voglia di arrivare, sarebbero da rottamare immediatamente e preventivamente!!!!) Sono stra-convinto che le primarie debbano essere necessariamente aperte a tutti coloro che hanno voglia di partecipare e contribuire al cambiamento, così come sono certo che molti dei personaggi citati difficilmente ritroveranno una collocazione amministrativa attraversando una competizione elettorale. Perchè impedire a Ginoble di candidarsi alle primarie per un eventuale secondo mandato? Siamo in un paese democratico e sono convinto che le coscienze sociali siano sveglie e pronte a rispondere SI o NO su quel nome ( ripeto....qualche esempio lo abbiamo recentemente visto) Tanto, con la crisi che c'è, le vecchie clientele si sono sfaldate e le scorse amministrative lo hanno dimostrato abbondantemente.....è finita pure l'acqua..... Poi perchè impedire ad un Verticelli di candidarsi? Perchè precludergli la possibilità di partecipare allo step pre-elezioni e dunque nemmeno alle elezioni, ammesso e concesso che lui abbia la voglia di farlo? Se la gente è stufa di Verticelli o di Ginoble, partecipa alle primarie e voterà un candidato preferibile. Credo che per rottamare la Nomenklatura di partito, non serva il NO di Piantieri o di Fieni, ma basta farli presentare alle primarie, per capire se c'è ancora o meno, voglia di veterani della politica. Per regolamento tutti possono presentarsi alle primarie, anche chi non è iscritto al PD. Se la gente non fosse stufa, Renzi o Grillo nemmeno esisterebbero, se esistono è perchè gli elettori stanno confluendo verso nuovi orizzonti e indipendentemente dalla mia appartenenza al Partito Democratico, sono orizzonti che guardo con favore e che auspico si possano ampliare nel panorama politico, poiché rappresentano il segnale che la cittadinanza è attiva rispetto all'attività politico/amministrativa ( noi dovremo migliorare al punto tale da esser considerati migliori di loro per poter vincere; il movimento 5 stelle, per me, suona come uno stimolo, un confronto sul quale prepararsi per migliorare costantemente, non un limite antidemocratico) C'è voglia di politica e sopratutto c'è voglia di partecipare ( da qui nascono le mie battaglie sulla democrazia partecipativa all'interno del PD) A me, Renzi o Grillo e il movimento 5 stelle non danno fastidio e anzi, ho anche partecipato, come semplice spettatore, ad una riunione tenutasi alla villa comunale del Movimento, così come, ieri, ero a vedere nascere il comitato di Renzi ed ero a vederlo anche al Kursaal di Giulianova. Allora commentai e mi complimentai con gli organizzatori, non ci vedo nulla di male, d'altronde nel caso specifico di Renzi, si parla di un valore del PD mica di un altro partito e nello specifico, nel nostro territorio, il sindaco Vincenzo di Marco (il quale ha tutta la mia stima) ha tutte le capacità e potenzialità per poterlo rappresentare al meglio. Ma credete che dietro Renzi, ci siano solo ed esclusivamente delle vergini politiche? A me ieri sera non sembrava di vederlo e mi è parso di vedere anche qualcuno di ruffiniana memoria, ma non può essere questo il problema, che si facciano avanti e che costruiscano qualcosa per il partito e per la collettività e di questo potremo, in futuro, solo esserne grati. Io personalmente, ho già specificato che non sosterrò Renzi, perchè non mi ha convinto, per storia, per cultura politica e per l'assenza di una proposta di governo, che in questo momento, considero fondamentale, a causa dello stato attuale delle cose. Renzi sta costruendo un valido laboratorio politico e ha validi collaboratori sul territorio, saprà sicuramente trovarsi il suo spazio all'interno del PD e della scena politica nazionale. E non credo che Vincenzo Di Marco o Gheri potranno venire da me a dirmi che non propendo per il rinnovamento, quando sanno benissimo che al circolo di Teramo Est, insieme al segretario Maurizio Sciamanna, saremmo pronti a pagare anche un contributo a mo' di incentivo, pur di cambiare! Mentre da un lettore qualsiasi, non mi aspetto che comprenda appieno le mie parole, da voi, cari Christian e Giancarlo si, si perché meglio di chiunque altro, ricordate e conoscete la mia voglia di cambiamento, che spesso, ho apertamente manifestato dalle pagine di questo blog con articoli al vetriolo contro l'impassibile, immobile e talvolta incapace dirigenza del PD ( dal comunale al regionale) Se è per questo sono già in polemica anche con il movimento Rifare L'Italia per via di un manifesto che oltre ad indicare i nomi degli oratori non indicava nessun oggetto......e mi fermo qui.... Vi saluto abbracciandovi e augurando ai comitati di Di Marco e a quello di Martinelli un buon lavoro, auspicandomi di nuovo che tutte queste idee e incontri siano prodromici all'ampliamento della cultura politica del Partito Democratico. Un abbraccio a tutti.
Alessia', ci hai una cazzo di logorrea che non ti riesco a leggere... mi spavento già solo quando vedo quella valanga di parole incolonnate che sembrano una pagina della Pravda! :))) Comunque, so' arrivata a che Ginoble e Verticelli si presenteranno alle primarie... ma perché, tu ci credi davvero che a Teramo ci faranno fare le primarie per scegliere il parlamentare? Sei un ingenuo.
HO PROVATO PIU' VOLTE A RISPONDERE ALL'ANONIMO, MA, FORSE IL MIO MEZZO ELETTRONICO , CELLULARE NON E' IDONEO, IO CHE HO TARDA ETA'... EBBENE CARO ANONIMO, MI INVITI A NOZZE; IO SONO IL PIU' FEROCE DI TUTTI ANCHE CON IDV, INFORMATI, NON FACCIO NESSUNO SCONTO A NESSUNO NEMMENO A ME STESSO. HO MOLTTPLICATO E COPIATO IO LA NOTIZIA DI CHI NON MERITA O NON MERITEREBBE, NON SONO UN OPLITE O UN REPLICANTE OSSERVANTE DELL'APPARTENENZA AD OGNI COSTO, COME ALCUNI... INFORMATI. E POI CHE C'ENTRA IDV ? IO PASSO LE NOTIZIE CHE RACCOLGO E COMMENTO, ALTRI POTREBBERO FARE LO STESSO, SENZA TEMA O PAURA DELLA VERITA' . CORDIALITA' CI FA ANCHE RIMA. SONO GIUSEPPE MASSI, SOGGETTO DICHIARATO NOMINATIVAMENTE E BEN INDIVIDUATO BASSO UN METRO E SESSANTA QUASI.
@Moreno Fieni. Più volte nel tuo commento fai riferimento alla necessità e alla positività del confronto. Condivido. Però mi chiedo: perchè a seguito di quello che hai definito rinnovamento avvenuto anni fa nel PD teramano con le primarie, non siete riusciti nemmeno a organizzare un confronto dopo le sonore e ripetute scoppole elettorali? Sul confronto "contenutistico"... Oltre alla rottamazione, quali sono i contenuti renziani che possono aiutare l'economia e i ceti popolari a risollevarsi dalla crisi? A sentirlo parlare mi sembra la copia di Mario Monti, quello che ha dissanguato la gente comune e preservato gli interessi delle caste economiche. @Stefano Alessiani. I cittadini le valutazioni sui vecchi (di idee e metodi) caporioni del PD le hanno ampiamente espresse nel corso degli ultimi anni, non votandoli. Se il "nuovo" gruppo dirigente avesse recepito le indicazioni, forse si sarebbe potuto evitare di regalare altri comuni o enti importanti al centrodestra. Invece siamo ancora quì a delegare la responsabilità delle scelte ai cittadini che già si sono ampiamente pronunciati. Viene da pensare che al "giovane" gruppo dirigente del PD manchi l'autonomia o l'autorevolezza o più semplicemente gli attributi. Non ti pare?
Certo E-lettore sono concorde con te, ma credi che dichiarando su questo blog che tizio e caio sono da rottamare, pensi che si risolvi qualcosa? Gli unici strumenti democratici a nostra disposizione sono le primarie, che ci piacciano o no i risultati.....lei crede che io sia felice della situazione attuale e di quella vissuta negli ultimi 4 anni? Saprebbe consigliarmi un metodo migliore per compiere un completo rinnovamento della classe dirigente diverso dalle primarie? Grazie
Caro Stefano, sono favorevole alle primarie, ma il partito dovrebbe prima schiarirsi le idee sugli obiettivi politici, economici e sociali da perseguire. Quando, ad esempio, è stato eletto Verrocchio, molti pensavano di aver scelto qualcosa di nuovo, ma così non è stato. Lo stesso sta avvenendo oggi con Renzi il quale, con l'intento dichiarato dello svecchiamento, si pone l'obiettivo, non dichiarato, di far diventare il PD (forse già lo è) un partito più moderato della vecchia DC, da far invidia all'elettorato del PDL. Siamo al punto che il cittadino è costretto a valutare l'abito di ogni candidato, senza avere gli elementi per pesare i contenuti e le idee del monaco. Posso sbagliarmi, ma penso che il problema fondamentale del PD sia una cronica mancanza d'identità e di punti fermi. Con questi presupposti tutti si sentono preparati e autorizzati a rappresentarlo. Anche chi potrebbe collocarsi coerentemente alla guida di un partito di centrodestra. "Rottamare tizio e caio", figure di spicco di un partito votato alla sconfitta (evito il lungo elenco), è un dovere di tutti i militanti che tengono al futuro del PD. Dichiarare le proprie intenzioni pubblicamente, rispondere a titolo personale a una domanda specifica, è un atto di coerenza. Può solo essere di esempio e dare coraggio ad altri militanti per fare altrettanto. La reticenza invece può nascondere mancanza di coraggio o subalternità, anche se non penso al tuo caso personale. Saluti da sinistra.
Ma d'altronde a Verticelli gli è andata male all'IZS con la fondazione e con i rapporti con il Brasile (cazzo faceva non si sa), cosa vuoi che si metta a fare se non il politico primarista? A Ginoble gli sta scappando di mano Roseto (anche il tenero Giacomino prende le distanze) e il suo posto da deputato è in bilico. Neanche su quattroruote li quotano più,altro che rottamazione!
mi sembra che la vera lettura politca di questo nuovo comitato sia questa: ROBERT VERROCCHIO conta come il due di spade quando comanda coppe!!!difatto tre membri della sua segreteria provinciale, almeno due scelti da lui o imposti da verticelli, non gli rispondono affatto!!anzi lo vogliono annullare più di quanto non lo faccia da solo.A questo punto la domanda è per verrocchio: se perse anche le primarie a teramo, ovvero lui sostiene BERSANI ma a Teramo vince Renzi, cosa fa?si dimette?oppure anche lui pensa di essere candidato alla regione dopo aver perso a roseto a martinsicuro..etc..etc?? Caro Verrocchio sono uno di quelli che ti ha sostenuto all'elezione per la segreteria e sono profondamente deluso..non solo non hai avuto il coraggio di rompere con il passato ma non riesci nemmeno a gestirlo. Su gheri e martinelli stenderi un velo pietoso...mi dispiace per fieni che è un bravo ragazzo.Ma verrochio no..non merita piu la mia comprensione..AL PEGGIO NON C'E MAI FINE!!ridateci un partito e ridateci un segretario... saluti
Caro E-lettore, apprezzo il tuo pensiero e in esso ritrovo moltissimi dei miei pensieri, però sono convinto che le uniche 2 strade,da percorrere, per cambiare la classe dirigente siano: 1. avere un partito dotato di regole chiare e che applichi i principi di democrazia partecipativa ( in modo tale da alzare la soglia di attenzione dei cittadini) 2. un partito in grado di riformare la classe dirigente attraverso le primarie. Al momento non è possibile avere il primo punto, non ci sono mai riunioni e non si discute mai di nulla ( apertamente) dunque cerco di accontentarmi con il secondo e mi adopero affinché si possa raggiungere qualche risultato in termini di cambiamento......Verrocchio è stato un errore e nonrinnego di averlo pronunciato più e più volte, certo è.....che prima di arrivare a Ginoble....sai quanti ce ne sarebbero da rottamare.......un pò alla volta....arriveremo a cambiare anche come partito, mi auguro che lei possa venirci incontro e sostenerci in questa fase di transizione, sono disponibile ad incontrarla e ad ascoltare i suoi consigli, chissà, magari troveremo anche spazio per collaborare politicamente, indipendentemente dal ruolo, dalla forma e dalla posizione che lei intende mantenere o assumere in futuro. Un abbraccio
Vorrei chiedere al Sig Martinelli (Tuttologo della Politica) perchè fino a ieri ,la sua posizione era completamente opposta ,e che forse ,non interpreta a pieno ,le istanze del Sindaco di Firenze?? I cittadini vogliono chiarezza, non vogliono assistere a giochetti di potere, caro segretario perchè non intervieni .
Ormai credo che l’assemblea nazionale del PD, il prossimo 6 ottobre, non potrà che ratificare la volontà di tutto l’elettorato di assistere allo scontro tra rottamazione ed usato sicuro, il resto è fuffa. La sfida è particolarmente interessante, il clima è teso e rovente, molto più che nei passati confronti tra ex, che hanno contraddistinto le competizioni piddine. Sono contento, il clima bizzarro che si respira all’interno del Partito Democratico è comunque segno di fermento, di idee e proposte in marcia e checché ne dicano i detrattori, è da sempre la forza e la qualità distintiva di questo partito, la discussione è sinonimo di partecipazione e coinvolgimento. Piovono iniziative e piovono comitati. La crasi è di la da venire, ma potrebbe assomigliare molto a: “Rifare l’Italia, adesso!” ed è quello che mi auguro per il bene di questo partito e dell’intera coalizione. Il giorno dopo le primarie, toccherà a tutti e tutti insieme, rimboccarsi le maniche per risollevare un paese agonizzante. A proposito di comitati, ho deciso di fondarne uno e voglio spiegarvi perché. Sono convinto che se uno crede in determinati valori, in politica sia un merito, sono convinto che se uno condivide un principio, un’idea, debba trovare il modo per portarlo avanti e sottoporlo all’attenzione di altri, affinché possa essere serenamente valutato. Da quando ho iniziato a fare politica, testimonianza la mia candidatura alla segreteria dei GD, ho sempre portato avanti il principio darwiniano che “non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”. È un principio fisiologico, da cui scaturisce la considerazione che chi è protagonista del suo tempo deve essere in grado di amministrarlo e non di farselo amministrare. Ecco perché la scelta di puntare “su” Renzi. Sono sempre stato, per affinità anagrafiche e contenutistiche vicino al sindaco di Firenze, pur criticandone alcune derive populistiche, ma è necessario in questo momento dare una svolta al sistema paese Italia, avere idee pronte all’uso e soprattutto ritrovare la partecipazione dei cittadini. Comitato si, dunque, ma non “con Renzi” un comitato del tutto spontaneo, fatto di gente comune, senza sindaci o nomi altisonanti, che non ha ancora i crismi dell’ufficialità renziana, ma che non ne ha assolutamente bisogno. Noi vogliamo usare questo strumento per incalzare ulteriormente il partito a ritrovare unità e condivisione. Abbiamo stilato un documento programmatico che abbiamo inviato a Renzi, come nostro contributo per ribadire ulteriormente i concetti di cui siamo convinti: 1) PARTECIPAZIONE: utilizziamo le primarie anche nella scelta dei candidati e nella composizione delle liste a prescindere da quale sia la legge elettorale, l’elettore del PD deve essere consapevole che può decidere comunque chi lo rappresenta e che può incidere direttamente sui contenuti proposti. 2) RINNOVAMENTO: due mandati e a casa. Un ciclo politico è necessario per effettuare importanti riforme, ma è altrettanto necessario apportare nuova linfa, evitando mostruosità da highlander di Montecitorio. Ed allora spero capirete perché mi viene da sorridere quando leggo sui quotidiani locali che qualcuno, che fino all’altro ieri stava convintamente sulle posizioni di Bersani, si permette di dire che io sono stato sempre su posizioni diametralmente opposte a quelle di Renzi? E capirete pure che sorrido quando mi si dice che il rinnovamento è già in atto da tempo all’interno del PD, ma scusate di quale rinnovamento parliamo? Io continuo a crederci, non ho alcuna velleità di candidarmi, ma ho la grossa, grossissima presunzione di voler affermare un metodo diverso, quello di permettere realmente alle persone di scegliere. MORENO FIENI Coordinatore comitato spontaneo “Matteo Renzi” Teramo
Caro Moreno Fieni, le tue affinità con Renzi non sembrano solo "anagrafiche", ma anche "contenutistiche". Di quei contenuti sempre citati, mai pervenuti. Ad un giovane conservatore che ha sposato l'ideologia del libero mercato senza stato, preferisco un anziano rivoluzionario. Non come nostalgia, ma come esigenza oggettiva del presente e del futuro. La libera rincorsa ai massimi profitti, il consumismo e l'accumulo di enormi risorse nelle mani di minoranze, bruciano il futuro dell'umanità, consumano e violentano l'aria, l'acqua e la terra, seminano miseria, sofferenze e guerre. Se l'uomo non è una bestia, un sottoprodotto del regno animale votato all'autodistruzione, dovrà prima o poi guardare in faccia la realtà e adeguarsi al cambiamento dello "stato di cose presente". Il mercato dovrà necessariamente essere subordinato agli interessi collettivi, non il contrario. Quali sono le vostre "idee pronte all'uso per una svolta al sistema paese Italia", che dovranno essere necessariamente concordate con Casini, Monti e qualche berlusconiano deluso, gli alleati di un eventuale governo Renzi? Moreno... Ripensaci... Anche se non è Bersani l'anziano rivoluzionario, è il "danno" minore. Con PD, Sinistra, IdV e altri, non ci saranno Casini, Monti e Buttiglione. Renzi spera così tanto nei voti degli elettori del centrodestra alle primarie, che grida già al complotto per l'ipotesi di una lista dei votanti che dà la possibilità di scegliere all'elettorato di centrosinistra, e non agli avversari, il proprio candidato. In quella che doveva essere una forza alternativa alla destra, spunta qualcosa di veramente nuovo, di diverso, l'alternativa alla sinistra... A proposito di democrazia. Stiamo parlando di primarie del e nel PD. Il vincente sfiderà successivamente i candidati delle altre forze della coalizione, con regole decise insieme, oppure il PD per democratico intende solo la casciara e il confronto interno? Cosa ne pensi Moreno? Perchè non lo chiedi anche a Renzi e mi fai sapere?