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Fondi Europei: Chiodi e Gatti bocciati dai fatti

di Christian Francia
5 minuti

Da oggi i Gatti hanno una vita di meno.
Lunedì 17 dicembre 2012 l’Associazione “Abruzzo 3.0” da me presieduta, di cui “Teramo 3.0” è la sede teramana, ha organizzato un incontro a Pescara per rendere noto lo stato dell’arte sull’utilizzo dei Fondi Europei da parte della Regione Abruzzo.
Il bilancio è stato tracciato su dati ufficiali riferiti alla intera gestione Chiodi, dal gennaio 2009 all’ottobre 2012, in riferimento ai tre principali Fondi:
FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), FSE (Fondo Sociale Europeo) e Programma di cooperazione IPA Adriatico.

Tutti e tre i Fondi assommano circa un miliardo di euro a disposizione dell’Abruzzo per il periodo 2007-2013, periodo quasi integralmente gestito dalla Giunta Chiodi a trazione teramana.
I dati sono rigorosissimi, ufficiali ed impietosi.
La sintesi dei fallimenti è molto ben documentata e mi è stata ribadita da autorevoli dirigenti del Ministero dello Sviluppo Economico nonché da dirigenti della Regione Veneto esperti in materia.
Inoltre tutta l’Italia e gli Stati che si affacciano sull’Adriatico sono a dir poco inviperiti per l’incompetenza e l’incapacità con la quale la Regione Abruzzo ha gestito il Programma IPA Adriatico che li riguarda direttamente, Programma che ha a disposizione quasi trecento milioni di euro, dei quali è stato impiegato il miserrimo 3,44% (le colpe dirette sono del Presidente Chiodi).

Se il FESR ha raggiunto una percentuale di spesa vicina agli obiettivi minimi è solo grazie al fatto che gran parte dei soldi è confluita nell’Asse dedicato al terremoto del 2009, cosa che implica il mancato raggiungimento delle prefissate priorità di sviluppo.
Quanto al FSE, gestito dall’Assessore Gatti, i dati raccontano che nel 2009 e 2010 non si è riusciti a spendere nulla e che nell’ottobre 2012 la percentuale di spesa era significativamente inferiore agli obiettivi minimi stabiliti dall’Europa, fotografando un Abruzzo ultimo fra tutte le venti regioni italiane.
Questa è la pagella di Gatti: ultimo in Italia.

Ma Gatti, piccato, non accetta la realtà dei fatti, tanto da aver prontamente replicato in modo scomposto.
L’Assessore sostiene che avremmo fornito “numeri errati”, che avremmo fatto una “misera figura”, che le nostre informazioni sarebbero “fuorvianti” e danneggerebbero “l’immagine non di una parte politica, bensì dell’Abruzzo intero”.
Ma la bocciatura brucia talmente che Gatti si accanisce ancora: “Certo, eravamo l’ultima Regione di Italia nella spesa del FSE, ma questo accadeva nel 2009 al momento del nostro insediamento, oggi siamo tra le prime regioni del centro-sud, con dati migliori anche di alcune regioni del Nord, avendo compiuto una incredibile rimonta”.
Qualcuno lo informi che i film si vanno a vedere al cinema: perfino i dati che Gatti stesso invita a guardare sul sito del Ministero per la coesione territoriale danno l’Abruzzo terz’ultimo fra tutte le regioni rientranti nell’Obiettivo competitività, con percentuali leggermente migliori dei soli Molise e Valle d’Aosta.

Questa sarebbe l’incredibile rimonta? Da dove risulterebbe che l’Abruzzo era ultimo nel 2009 e non anche nel settembre 2012, come certificato sia dal Ministero che dal Sole24ore?
E soprattutto quali effetti positivi sulle priorità del FSE hanno prodotto le politiche regionali? L’assenza di pianificazione e l’inefficacia della strategia sono evidenti in tutti i parametri economici abruzzesi, a prescindere dall’evidente distorsione con cui Gatti ha inteso privilegiare le imprese teramane a discapito di quelle delle altre tre province abruzzesi (ne parlerò diffusamente in un altro intervento).

Gatti impari dal contegno del suo Presidente il quale, da vero ultimo della classe, accetta la bocciatura con la nonchalance di chi sa di non avere studiato o di avere studiato male.
Infine Gatti, oltre ai pessimi risultati sull’FSE, in qualità di membro della Giunta regionale non si premura di dire nemmeno una parola sul disastro del Programma IPA, sulla barzelletta della Macroregione adriatica e sul FESR, nonostante questi Fondi Europei costituiscano i due terzi dell’intera relazione.
Forse Gatti preferirebbe cittadini supini alle favolette che ci racconta da anni, ebeti pronti a sorbirsi una naturale preminenza nel confronto con il Paolo meno dotato (Tancredi), ma è ormai tempo di bilanci e la siepe è finita per lui come è finita per il suo mentore Berlusconi (vedremo cosa combineranno “Shrek” Guido Crosetto e la “Principessa Fiona” Giorgia Meloni, di cui il “Gatto con gli stivali” Paolo Gatti è un caro amico).

Ho sempre riconosciuto a Gatti una primazia nell’acquisire il consenso popolare, ma la politica si regge su due gambe: consenso e competenza.
E Gatti cammina su una sola gamba perché ha pensato – sbagliando – che fosse sufficiente per la propria carriera.
Due fra i miei filosofi preferiti, Befacchia e Serpentini, dicono che “è il momento di dire basta. La Città è governata da ignoranza e incompetenza”.
Idem la Regione.

 

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Commenti

..quindi vi e' stato proprio un convegno dove se ne parlava, io nn lo sapevo... Ecco il perché di tutta questa discussione.
A tutto questo bisognerebbe aggiungere lo scandalo scoppiato intorno a IPA che ha visto coinvolti alcuni dirigenti regionali assieme al vicepresidente Castiglione e qualche amante quà e là. Proprio una bella immagine di fine impero!
Caro Francia, ora sappiamo tutti chi ha fornito i dati sbagliati al povero Costantini.... Ti vorrei segnalare che ieri perfino il capogruppo del PD in regione ha fatto i complimenti a Gatti per la gestione del Fondo sociale europeo Ascolta il video, rifletti e cercati una pubblicita' piu' facile! http://www.teleponte.it/index.php?id=4&itemid=1723
Non sta a me difendere l'operato di nessuno, ma incompetenza, ignoranza ed autoreferenzialità sono il minimo comune multiplo di una classe dirigente che alberga in Regione. Molti di questi hanno preso il "posto" per meriti che facilmente possiamo immaginare, ed alla fine i nodi vengono al pettine. Gli assessori passano, gli impiegati restano (a far danni).
Caro gattino Giovanni, mi sono giunti alle orecchie i suoi miagolii. La invito e diffido, pena querela, a non affermare pubblicamente che i dati che ho elaborato siano "sbagliati". Sono esattissimi. Ecco il link di un documentato articolo del quotidiano Il Sole24ore (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-09-24/miliardi-lista-attesa…) del 24 settembre 2012 (non del 2009 come mistifica Gatti), nel quale potrà leggere la seguente frase: "Maglia nera è invece l'Abruzzo per il Fondo sociale europeo – con il 28,4% utilizzato". Per maglia nera si intende ultima Regione italiana. Chiaro il concetto?
A proposito di fondi europei, FAS in particolare (http://it.wikipedia.org/wiki/Fondo_per_le_aree_sottoutilizzate) Se non ho capito male questi fondi dovrebbero servire per "favorire la ripresa della competitività e della produttività nelle aree obiettivo". Visto che a Teramo verranno utilizzati per questo progetto http://ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2012/10/07/news/ecco-il-nuovo… venuto fuori tramite il concorso di idee "Microspazi Macroluoghi" vinto, guarda caso, dal presidente dell'ordine degli architetti di Teramo Giustino Vallese e molto simile a questo http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/18/reggio-emilia-funghi-della-d… mi chiedo: spendere tutti quei soldi per rifare il corso farà riprendere una città ormai agonizzante come Teramo oppure siamo davanti all'ennesimo sperpero di denaro pubblico a favore dei soliti noti? Per di più con un progetto copiato. Un'altra cosa, sempre se nella mia ignoranza ho capito bene, FAS = Fondo per le aree sottoutilizzate. Ma se il corso di Teramo insieme a piazza Martiri sono praticamente le uniche zone "utilizzate" a Teramo!! Mah!! forse sono troppo ignorante per capire l'italiano, probabilmente significa qualcos'altro. Qual'è la vostra opinione a proposito? E la sua signor Francia? Grazie e buona giornata.
Integrazione per il gattino Giovanni: se esistono degli incompetenti che dicono bravo a Gatti quando Gatti è ultimo in Italia, e questi incompetenti sono pure capigruppo regionali del PD che dovrebbe opporsi al PDL, questa è la prova lampante della necessità di un serio nuovo laboratorio politico come Abruzzo 3.0 e Teramo 3.0 che rimetta al centro la competenza e la professionalità. In subordine Camillo D'Alessandro avrà pensato di potersi ingraziare Gatti e/o di poterlo candidare nelle file del centrosinistra. In ulteriore subordine D'Alessandro è un ignorante nella materia che dovrebbe conoscere a menadito: la politica.
Sembra ancora più strano, e invece conferma la tristezza della nostra terra, che i fondi IPA alla fine, dopo essere stati usati come specchietto per le allodole da Di Dalmazio a scopi elettorali, siano poi stati affidati indovinate a chi...??? a un gruppetto di soliti noti capitanati da.... "La Riccitelli"!!! è vero!!!
Caro Francia, tu leggi i giornali e io cito i dati del governo italiano al 30 ottobre... sono io che ti diffido... LEGGI E STUDIA! http://www.coesioneterritoriale.gov.it/wp-content/uploads/2012/11/1-Tab…
Non si può ogni volta ironizzare / offendere chi qui esprime, seppur con toni frizzanti, il proprio parere. Men che meno minacciare querele, senò non ne usciamo più... Peccato, quindi, Dott. Francia per la sua risposta a Giovanni. Peccato perchè, non le sembri strano, il suindicato articolo, Dott. Francia, è impeccabile nel suo contenuto. Sono d’accordo punto per punto su quanto ha scritto. Sillaba per sillaba. Se persino uno come me che la disistima significativamente è d'accordo con lei, potrebbe bastarle. Senza definire miagolii dei commenti che non corrispondono al suo pensiero. E senza minacciare querele nei confronti di chi si permette di smentirla. A Giovanni, di contro, vorrei dire - nel rispetto delle sue idee che ritengo tali (e che non ritengo miagolii) - che il link di quella trasmissione di Teleponte proprio non fa testo. Ovvio che D’Alessandro, nemico del centrodestra regionale, osanna chi è più nemico dello stesso centrodestra regionale di quanto lo sia lui… Ovvio nell’ottica del tipico teatrino politico che prende per il culo noi cittadini. Ovvio nell’ottica di due teatranti che forniscono una spalla l’uno all’altro – in perfetto stile Totò e Peppino – per scopi (più o meno) politici. Scopi, oggi come oggi, comuni in maniera neanche tanto paradossale, viste le recenti evoluzioni all’interno della maggioranza al Governo regionale.
Visto che si parla di fondi e contributi, per tenere fede alla tanto usata parola "trasparenza", noi semplici cittadini possiamo sapere quanti contributi pubblici hanno preso le associazioni di Baiocco e Melozzi dal comune di Teramo, dalla provincia e dalla Fondazione Tercas?
Ringrazio Santacruz per le parole di stima. Indicazione finale per Giovanni: uno dei miei motti è "V.V.V.V.V.", acronimo di "Vi Veri Vniversum Vivus Vici", per lei che conosce il latino si traduce: "Con la forza della verità, da vivo, ho conquistato l'universo". La verità sta iniziando a stufarsi di essere vituperata.
Un dipendente pubblico che vuole fare il politico si affida alla prima critica alla MAgistratura... Non vedo nulla di nuovo. Buona serata.
Bravo sig. Christian Francia, sempre e solo la verità perciò le chiedo di pubblicare l'importo totale dei contributi presi negli ultimi quattro anni dal comune di Teramo, dalla provincia e dalla Fondazione Tercas dalle associazioni di Baiocco e Melozzi. Sono certo che lei vorrà informare i cittadini nel rispetto della verità anche se potrebbe darle "meno forza". La saluto con stima.
V come Vendetta. Ah, la sto aspettando da troppo tempo.................................................
Leggo con piacere questo blog anche se talune volte riscontro degli eccessi, e questo articolo ne rappresenta un esempio. L'articolo a firma del dott. Francia sa tanto di quel giochino proprio del politicante italiano che quando non sa come argomentare trasforma le opinioni ed il resoconto giornalistico, in dati, notizie certe. Mi sono convinto di quanto sopra andando a leggere il contenuto del link http://www.coesioneterritoriale.gov.it/wp-content/uploads/2012/11/1-Tab…, postato da un precedente lettore. Ebbene dalla lettura del dato Governativo che e' l'unico ufficiale, e pertanto l'unico degno di nota, si evince chiaramente la promozione a pieni voti dell'opera portata avanti dalla regione, ed in specie dell'assessorato a guida Gatti, nella gestione dei fondi europei. A questo punto una riflessione vien spontanea: perché il bravissimo (a detta Sua) funzionario Francia, non ha considerato affatto i dati del Governo italiano? Perché sparare alto con titoloni e polemica a seguito? Preso dal dubbio, mi assale un feral pensiero: vuoi vedere che il funzionario Francia( bravo, perché seppur impiegato a tempo pieno in un ente pubblico, riesce ad informarsi e scrivere di altro quotidianamente), presidente di un' associazione con velleità da lista civica, legge ed interpreta le cose cicero pro domo sua?
Gentile Sig. Busoni, non Le consento di considerare le mie affermazioni cristalline e documentate con dati ufficiali come un "giochino proprio del politicante italiano". Anzi, è proprio Gatti che ha messo in piedi questo giochino cercando di far passare come errati dati che sono esattissimi (chiedo al direttore Falconi di pubblicare integralmente le 38 slides della relazione del convegno). Chiarisco l'ennesima volta: il Ministero per lo Sviluppo Economico (riportato dal Sole24ore) ha certificato una spesa del FSE, a fine settembre 2012 (dopo 4 anni di gestione Gatti), pari al 28,41% che è il dato più basso di tutte e 20 le Regioni italiane. Fino ad allora Gatti era ultimissimo in Italia. Nel novembre 2012 il Ministero per la Coesione territoriale pubblica la tabella che Lei ha letto, dove non c'è affatto una promozione a pieni voti, bensì un modesto recupero che consente all'Abruzzo di superare solo i dati del Molise e della Val d'Aosta, Regioni grandi come la Provincia di Teramo (fra quelle dell'obiettivo 2 - Competitività) e di fare poco meglio di alcune Regioni dell'obiettivo 1 - Convergenza, le quali come è noto hanno a disposizione molti più soldi da spendere dell'Abruzzo. A prescindere comunque dai tecnicismi, l'affermazione "GATTI è ULTIMO IN ITALIA" è una affermazione certificata dal MISE e relativa al 2009-2010-2011-2012 fino a fine settembre. Se pure sul finale di legislatura Gatti si stesse riprendendo sulla spesa (poi approfondiremo nel merito agli effetti prodotti da quella spesa), resta verissmo che per 4 anni egli è stato l'ultimo in Italia. Le sembra giusto che i cittadini lo sappiano oppure crede che io sia qui a pettinare le bambole? Ma faccio di più: se Lei Sig. Busoni, o Gatti stesso, o qualsiasi altro gattino riusciste a confutare i dati certificati e riportati dal sottoscritto, prometto di recarmi da Gatti nudo, in ginocchio e con tutte le televisioni al seguito. Au revoir.
Integrazione per il Sig. Busoni: perchè Lei ha letto il contenuto del link di un precedente lettore e non anche il contenuto del link de Il Sole24ore (che cita il Ministero per lo Sviluppo Economico) che avevo messo io? Ascoltando una sola campana rischia Lei di fare il giochino proprio del politicante italiano. E poi si faccia una ulteriore domanda: il contenuto dell'incontro di Pescara concerneva il FESR (345 milioni di euro), il FSE (316 milioni) e l'IPA (288 milioni) = 1 miliardo; perchè Gatti difende (a sproposito perchè la pagella resta sempre quella) solo l'FSE e nulla dice sul FESR e sull'IPA? Non è forse egli membro della Giunta e responsabile al pari dei colleghi dell'intera gestione? E perchè il Presidente della Regione Chiodi resta muto di fronte ad una gigantesca accusa di incapacità gestionale avanzata non da me ma dal capo dell'opposizione consiliare in Regione? Rifletta Sig. Busoni, rifletta...
Domandare è lecito rispondere è cortesia: caro Francia, ieri e l'altroieri, lei ha postato tra le 11 di mattina e le 13. Era in ferie oppure sul suo posto di lavoro al Comune di Sant'Omero?
Il mercoledì non lavoro, ieri ero in ferie. Grazie per attenzione.
L'ora di pubblicazione non sempre coincide con l'ora d'immissione del commento. Interessante discussione, sono certo che l'assessore, molto attento ai media, presto risponderà dettagliando le sue motivazioni, è un politico che non si è mai nascosto e non credo che lo faccia stavolta. Cordiali saluti
Io avevo fatto un commento ieri mattina ma nn lo leggo pubblicato. O sarà sfuggito o non lo so...l'ho inviato da iPhone può darsi pure che il problema sia mio, che dipenda da me.
L'assessore non solo ha risposto pubblicamente alle affermazioni del Consigliere Costantini , ma ha allegato i dati ufficiali del Governo italiano dove si legge: "target superato" ovvero Abruzzo promosso. Francia e' ora sceso in politica e cerca visibilita', ma deve sforzarsi di trovare argomenti validi per trovare credibilita'. Di certo deve ringraziare questo blog che con spirito democratico gli consente di esprimere i suoi pensieri e le sue fantasie. http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=articolo&serviz… Agli attenti lettori dei " Due Punti" vorrei ribadire che i dati esaminati fanno riferimento agli anni 2007 - 2013 , pertanto è palese che i mancati risultati dei primi due anni non possono essere imputati all' Assessore Gatti, anzi il risultato finale risente, pur essendo positivo , di questi due anni di inoperosità . Approfitto per augurare a tutti un sereno Natale

Stefi....ritenta;)

...chiedevo, in somma ed estrema sintesi, visto che a me, da semplice cittadina interessano - solo - i risultati, se la ns. Regione avesse raggiunto l'obiettivo circa FSE, FESR, IPA oppure no. Perché, leggendo il link pubblicato da Giovanni del Min. Coesione Territoriale, per lo meno per quanto riguarda i FSE a me pare di sì (c'è scritto "superato" affianco ai dati relativi all'Abruzzo). Indi per cui, se così davvero è, cui prodest tutta questa lunga dissertazione? Grazie. E mi associo a Franco, all'augurio di Felice Natale a voi tutti.
Gentile consigliere Fracassa, La ringrazio per la difesa d'ufficio del Suo principale, ma la questione non è affatto che io sia sceso o meno in politica, la questione è sui risultati di Gatti. Io non cerco alcuna visibilità, e ad essere sincero non avrei nemmeno messo in piedi l'Associazione "Teramo 3.0" se non ce lo avessero chiesto a gran voce 915 associati (tanti ne contiamo in due sole settimane di vita), arcistufi di farsi prendere per il culo dal PDL e dal PD a ranghi compatti. Del resto, la mia credibilità è nota sia nella professione che nella pubblica arena, poichè scrivo costantemente sui siti di informazione locali e nazionali da oltre 5 anni e dopo centinaia e centinaia di articoli non ho mai e dico mai ricevuto smentita alcuna rispetto alle mie affermazioni. Questo caso non fa eccezione e mi dispiace che il consigliere Fracassa, che stimavo prima di questo falsissimo intervento, affermi che dovrei "sforzarmi di trovare argomenti validi per trovare credibilità". Stima revocata immediatamente. Inoltre io non devo ringraziare questo blog perchè questo blog è anche mio, ci ho scritto dal primo mese di vita e non sono certo un ospite occasionale. Quanto alle fantasie che il consigliere Fracassa asserisce che io esprimerei, rispedisco immediatamente al mittente l'accusa: pensi alle sue di fantasie, lo scrivente afferma solo fatti ed opinioni ben documentati. Infine, circa il riferimento dei dati esaminati agli anni 2007 - 2013 , Fracassa ignora che la programmazione europea è stata approvata con un anno di ritardo nel 2008 e la Giunta Del Turco ha fatto appena in tempo ad approvare il QSR (Quadro Strategico Regionale) e subito dopo (luglio 2008) è stata arrestata. Per questo i dati ufficiali datano dall'inizio del 2009 (arrivo di Chiodi e di Gatti) e si riferiscono integralmente alla loro gestione, che ribadisco disastrosa, nella quale gli anni 2009 e 2010 fanno segnare un bello zero nella casella della spesa. Quindi, ripeto per la centesima volta, i due anni di vuoto sono imputabili integralmente a Gatti. Posso serenamente affermare che sia piuttosto il consigliere Fracassa a cercare visibilità sia fra i lettori di questo blog che agli occhi del Suo dante causa (Gatti stesso) lanciandosi in affermazioni false solo per guadagnare qualche grado nella gerarchia della sua corrente politica. Se continuate in questa maniera dovremo assumere una segretaria per stare dietro alle richieste di adesione all'associazione "Teramo 3.0" o anche solo per rispondere alle email di condivisione.
ahuhua non assumetela in nero la Segretaria.

Dopo 13 licenziamenti e dopo tante avventure nella comunicazione ho pensato di creare un sito aperto a tutti. A chiunque volesse raccontare una realtà senza pregiudizi.
Senza Fabio Fidanza e Andrea Di Sabatino, i due ingegneri creativi, sarebbe stato impossibile.
Christian Francia è i Due Punti come lo sono io, i lettori, le fonti, la Magistratura, la Finanza, I carabinieri o lo stesso Franco Fracassa.
Io non possiedo nulla per essenza mentale.
Due anni dedicati a questo blog, decine di inchieste e nessun tempo libero. In cambio di minacce e querele. Non male. Uno spread.
Per il resto la notizia è che la notizia può avere anche più di una lettura. Di un pensiero...io intanto guardo alla prossima.
I due Punti è un progetto di durata triennale...con un unico obiettivo...seminare il dubbio e istruire la gente alla difesa dei propri diritti civili.
Il resto non m'interessa....

@ Francia: leggo con sconcerto la Sua risposta al mio post ed a quello del gentile consigliere Fracassa. Il mio disappunto nasce non certo dal contenuto delle Sue risposte, che oramai hanno preso la forma di una specie di stucchevole mantra, visto che Lei continua a ripetere in maniera ossessiva che i suoi dati sono giusti e veri e quelli del Governo Italiano errati, senza dare una compiuta spiegazione del perché, ma dalla Sua protervia, dal Suo modo di trattare il prossimo con sufficienza e maleducazione. Lei presume nel Suo secondo post che io non abbia letto i dati del Sole 24 ore, che io ascolti una sola campana, Lei si permette di giudicarmi in maniera negativa solo perché non sono d'accordo con le Sue affermazioni. Per non parlare poi del tono che Lei usa nei confronti del Consigliere Fracassa, un eletto dal popolo, che ha condotto battaglie dure anche contro la Sua stessa maggioranza (veda Asl) che Lei in maniera sprezzante definisce un subordinato, che Lei umilia verbalmente sol perché in disaccordo con le Sue opinioni. La Sua auto esaltazione poi, "io che ho scritto centinaia di articoli e nessuno mi ha mai contestato" si legga, si rilegga e provi vergogna!
Busoni, se Lei prova sconcerto per la verità io non possdo farci nulla...