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Abruzzo: L'Ater e la questione morale

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Perchè erano onesti?

"Erano costoro onesti non per qualche speciale ragione ( non potevano richiamarsi a grandi principi, né patriottici né sociali né religiosi, che non avevano più corso), erano onesti per abitudine mentale, condizionamento caratteriale, ti c nervoso. Insomma non potevano farci niente se erano così, se le cose che stavano loro a cuore non erano direttamente valutabili in denaro, se la loro testa funzionava sempre in base a quei vieti meccanismi che collegano il guadagno col lavoro, la stima al merito, la soddisfazione propria alla soddisfazione d’altre persone. In quel paese di gente che si sentiva sempre con la coscienza a posto loro erano i soli a farsi sempre degli scrupoli, a chiedersi ogni momento cosa avrebbero dovuto fare. Sapevano che fare la morale agli altri, indignarsi, predicare la virtù sono cose che trovano troppo facilmente l’approvazione di tutti, in buona o in malafede. Il potere non lo trovavano abbastanza interessante per sognarlo per sé (almeno quel potere che interessava agli altri);non si facevano illusioni che in altri paesi non ci fossero le stesse magagne, anche se tenute più nascoste; in una società migliore non speravano perché sapevano che il peggio è sempre più probabile. Dovevano rassegnarsi all’estinzione?

La Letteratura di Italo Calvino come penna del respiro per sopravvivere alle umane torture.
Le carte dell'Ater di Teramo mi regalano un senso di nausea e di fuga.
Mi chiedo il motivo.

Abbiamo parlato delle somme urgenze, del bilancio ancora non approvato e quindi delle perdite, del rischio default, dei problemi di cassa, dei disabili senza ascensore, dei lavori, come quelli di Colleatterrato alto, lasciati a metà balconi (vedi galleria)... e di tanti altri rischi.
Poi, ci sarà o c'è un'inchiesta, poi i dirigenti che sapevano o che non sapevano, che hanno firmato o che non hanno firmato...poi quel girarsi dall'altra parte che ci rende tutti uguali.

Vi Ricordate l’ATER di Chieti?
Scandalo Ater Chieti, licenziato il direttore Domenico Recchione. Risparmio immediato di 400 mila euro l'anno!” http://www.abruzzo24ore.tv/news/Scandalo-Ater-Chieti-licenziato-Recchione-Risparmio-immediato-di-400mila-euro-l-anno/139394.htm .

Si legge “
Le Ater di Pescara, Lanciano, Teramo e L’Aquila a sostegno dell’Ater di Chieti nel percorso di risanamento.” Così si legge … e ancora: “Una sinergia tra le Ater di Pescara, Lanciano, Teramo e L'Aquila, che collaboreranno insieme per sostenere l'Ater di Chieti, nel difficile momento che l'ente sta attraversando.”

Riepilogo.

Accade che un direttore di un’ATER abruzzese percepisca 342 mila euro l’anno ( sospesi)  (poco meno di Obama, benefit compresi), per abilmente condurre un Ente sull’orlo dell’abisso con una perdita di circa 8-9 milioni di euro http://www.abruzzoweb.it/contenuti/direttore-ater-piu-ricco-di-obama-finita-la-pacchia-mannaia-della-regione-/544283-268/...

Accade che, per via delle “sinergie” tra gli Enti,
l’ATER di Chieti, sentito il direttore dell’ATER di Teramo, decida con una delibera del Commissario, di chiedere aiuto ai colleghi teramani affinchè mettano a disposizione il Dirigente preposto “per la ricognizione e gli accertamenti relativi alle posizioni e retribuzioni di direttore e dirigenti, con rimborso delle giornate lavorative e delle spese trasferta sostenute”.

Una solidale questione morale.

Succede quindi che l’autorizzazione non arriverà … sarà stato per colpa di certe “sinergie” che si associano … sarà per colpa di cosa?
Perchè l'Ater di Teramo non ha voluto aiutare l'Ater di Chieti a rimodulare gli stipendi?

...la contro società degli onesti forse sarebbe riuscita a persistere ancora per secoli, in margine al costume corrente, senza altra pretesa che di vivere la propria diversità, di sentirsi dissimile da tutto il resto, e a questo modo magari avrebbe finito per significare qualcosa di essenziale per tutti, per essere immagine di qualcosa che le parole non sanno più dire, di qualcosa che non è stato ancora detto e ancora non sappiamo cos’e’...
....Italo Calvino




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Commenti

Scusate ma io non ho capito. L'Ater di Teramo che avrebbe dovuto fare? Rimodulare gli stipendi di Chieti? Boh?!?! Oppure regalare altri soldi a chi non ha saputo gestire??? Altra domanda ... ma a quanto ammonta lo stipendio dell'amministratore unico della nostra amata Teramo?