Una lettera arrivata in redazione. Una lettera firmata.
"Ieri pomeriggio ho scoperto purtroppo di avere avuto per tutta l'estate un ospite indesiderato a casa nella mia soffitta!!!!!!Si tratta di un enorme nido di calabroni ( 30 cm di lunghezza per 40 di larghezza).Ho chiamato immediatamente i vigili del fuoco che mi hanno detto che questo servizio non e' piu' compito loro ma che la Prefettura ha incaricato i comuni. Ieri era domenica i comuni sono chiusi e l'ospite indesiderato e' rimasto per un'altra notte a casa con me.Questa mattina mi sono recata al comune di Montorio al Vomano dove ho ricevuto un'altra bella notizia, ossia il servizio compete a loro ma mi hanno solo chiesto 200 euro di spese!Avete capito bene 200 euro. Mi chiedo se cio' e' ammissibile e soprattutto, non e' il mio caso, ma se a richiedere tale servizio fosse stata un vecchietta che prende 500 euro al mese di pensione come avrebbe dovuto comportarsi? Mangiare o togliere il nido? Siamo veramente arrivati alla frutta, le tasse vengono pagate per avere dei servizi, ma quali? Se anche un servzio urgente come questo e' a pagamento?".
Abbiamo chiamato i Vigili del Fuoco. La notizia è confermata. Tagli nazionali. Delibera regionale. Riunione in Prefettura con tutti i sindaci. Ci auguriamo che la signora con solo 500 euro di pensione non sia allergica ai calabroni. Noi a questa politica siamo oramai a rischio di uno shock anafilattico.
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