Salta al contenuto principale

Roseto: Sospetti su di un concorso comunale. Le carte alla Corte dei Conti

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Questa è una storia dell'Amministrazione Di Bonaventura. Questa è una storia segnalata da La Destra di Roseto e dal suo segretario comunale Luigi Felicioni. Il Bando di riferimento è di Dirigente Amministrativo del Settore I. Il sospetto? Si potrebbe usare un giro di parole ma Felicioni ama la linea della trasparenza "Ipotesi di privilegi per alcuni a spese della collettività, clientelismo, decisioni assunte nelle segrete stanze all'insaputa dei cittadini e delle forze politiche di opposizione: questo è stato il classico copione della precedente amministrazione rosetana, e oggi tutta la cittadinanza ne paga gli oneri e le conseguenze".
Dove sono nati i vostri sospetti? Gli chiediamo alla luce di un comunicato stampa. " Avevamo fatto notare, visti gli atti pubblici, le tante stranezze del bando concorsuale: titoli di studio non attinenti l'incarico messo a bando, titoli magicamente poi posseduti dal vincitore del concorso; un bando firmato da una futura esaminata; la stessa esaminata “collega” dell'esaminatore; una commissione interna del Comune presieduta dall'attuale Segretario Comunale e da impiegati del I Settore “sottoposti” dell’esaminata.
Sollevammo legittimamente una questione di tipo morale e chiedemmo una sospensione del concorso pubblico in oggetto, per adeguare il bando e nominare una commissione esterna che avesse tutti i ragionevoli requisiti di imparzialità nel giudicare i candidati. Ma le attese risposte non arrivarono dalla precedente amministrazione, perché evidentemente avevamo colpito nel segno: le procedure non erano affatto trasparenti e non era stata garantita l'imparzialità nella selezione dei candidati
".
Quali sono le ultime novità?
"Oggi le nostre denunce politiche trovano pieno riscontro in un RICORSO STRAORDINARIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, ben articolato, inequivocabile, presentato lo scorso 4 maggio da un legale contro il Comune di Roseto Degli Abruzzi e contro la vincitrice, a tutela di altri partecipanti al concorso in oggetto che lecitamente chiedono giustizia".
Che cosa chiedete? "Avendo consultato tutta la documentazione a nostra disposizione, riteniamo possibile l'accoglimento del ricorso; pertanto LaDestra Roseto chiederà all'amministrazione di centrodestra di valutare un possibile  annullamento del concorso in oggetto, la revoca dell'incarico al legale di parte per evitare spese inutili e dannose per l'ente e una nuova procedura, trasparente e meritocratica, per selezionare future figure dirigenziali.  In linea con la nostra politica, da sempre attenta alla legalità, ci faremo carico di questa battaglia e ne daremo conto alla collettività, consapevoli che così restando le cose, sono gia pronti ulteriori ricorsi alla CORTE DEI CONTI con conseguenti problemi amministrativi, finanziari e legali per il Comune".
Di chi è la responsabilità? " La paternità politica chiara e non sconfessabile: quella del Partito Democratico, prima DS, con ben 3 mandati elettorali di 2 Sindaci e che testimonia l’assoluto delirio di onnipotenza politica della “sinistra” rosetana nell’ultimo decennio e l’esistenza di un ufficio di collocamento politico". 


 




 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

sono davvero contento, da cittadino rosetano, che inizia a rompersi quella cortina di ferro che gravita attorno al comune, alle amministrazioni e ai dipendenti comunali della fabbrica "Roseto". Lo sono ancor di più perche capisco che senza uomini seri, liberi e con le palle come Luigi Felicioni nessuno avrebbe avuto il fegato di assumersi denunce e responsabilità. Credo però che il buon Felicioni, anche all'interno della sua coalizione, riesca ad incidere più di tanto: quando si capisce di aver dentro uno spirito libero, indipendente e amante della giustizia sociale avrà vita breve, politicamente parlando. Non glielo auguro anzi, ma la storia ha sempre raccontato che i robin hood verranno timbrati e catalogati per sempre. Al momento comunque meglio cosi e dico a laDestra: quando iniziamo a parlare, ad esempio, delle segretarie assunte come giardinieri? eh he he...
bisogna dire che questo dirigente e' la memoria storica del comune e cmq e' persona valida.....se la tolgono....hihhihihihi...........da lu cott a lu villit
le memorie storiche e valide si pagano, premi compresi, circa 8mila euro al mese? E bisogna passare sopra i giovani che possono essere anche piu capaci e competenti e che invece, grazie a concorsi ad personam, vengono umiliati senza avere la possibilità di confronto? Quando leggo queste cose imbestialisco perchè questa è dittatura, sopruso, arroganza.